sweet lies//2jae

一

è vero quello che si dice
su di te jaebeom?
-ARS

non era la prima volta che jaebeom trovava dei bigliettini nel suo armadietto, non era la prima volta che qualcuno gli scriveva senza rivelare la propria identità, che gli faceva delle domande, ma quelle due righe fecero rabbrividire jaebeom. che cosa insinuava "ARS"? e chi era questo ARS? decise di non darci troppo peso -o almeno di fingere di non farlo- e di rispondere cortesemente alla domanda. tirò velocemente fuori dalla cartella un quaderno, da cui strappò via un pezzo ad uno dei numerosi fogli rigorosamente bianchi ed a righe, assieme a questo una penna blu -contrastante con quella nera utilizzata dal misterioso ars- poggiandosi poi al muro per scrivere.

cosa si dice su di me?

una volta finito chiuse l'armadietto e fece passare il biglietto scritto poc'anzi tra le fessure di questo, attaccandolo con un po' di scotch ad un nastrino appena staccato dalla sua divisa scolastica, legando poi l'altra estremità tra una delle famose fessure, così quando lo sconosciuto sarebbe tornato ad imbucare un altro messaggio non avrebbe fatto a meno di notare il nastro, leggendo quindi il suo biglietto.
sempre se non lo stesse già osservando. per un momento il pensiero che qualcuno lo stesse guardando balenò per la mente di jaebeom, ma decise di scacciarlo subito, stava dando troppo peso a questa faccenda, ma si sa che chi si preoccupa lo fa perché ha qualcosa da nascondere.

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||09/12/2019 sono di passaggio ad annunciare la prima vera revisione di questo libricino, non eliminerò o modificherò però lo spazio autore, perché racconta un po' il mio percorso nella pubblicazione di questa pillola della mia vita||

avevo perso i primi due capitoli di questa storia e sono andat* in crisi, ma poi ho risolto, so di non essere il massimo nelle spiegazioni ma spero di essere stat* ugualmente chiar* sulla dinamica dell'increscioso accaduto
-J♡