Un'incontro Incasinato /Daniel Sharman/

capitolo 4

Dopo quello che è successo ieri sera ho deciso di andare in camera a piedi con Hailey, non abbiamo trovato Jo, quindi abbiamo deciso di non cercarla e andarcene.
Hailey ha continuato a riempirmi di domande, per il mio comportamento dato che non capiva perché io fossi così arrabbiata. Ma non avevo voglia di parlarne.

Io e Hailey stamattina ci siamo svegliate presto per fare un pò di shopping.
Adesso siamo sedute in una locandina dove abbiamo ordinato dei muffin e un caffè.
<allora ti dico una cosa, se tu non mi racconti cosa è successo ieri sera, giuro che faccio a pezzi la tela che hai comprato oggi.>dice.
So per certo che ne è capace. Come quella volta che ha bucato le ruote della mia bici rosa perché era piu bella della sua.
Decido di dirglielo, anche perché tanto lo verrà a sapere lo stesso.
<hai presente il coglione che ci ha portato alla festa, ieri? >
<si. Volevo ucciderlo con le mie mani. Volevo staccargli la testa e mettergliela su per il cu... >
La interroppo prima che possa finire la frase.
<OK, OK . Ho capito. Bè ieri ci siamo baciati e ha detto che non lo racconterebbe a nessuno perché ha una reputazione da mantenere! Ci credi? >mi guarda scioccata.
<tuu hai baciato Aiden? Quel coglione? >
<si, non mi senti? E poi ha detto che ha una reputazione da mantenere. >ripeto imitando la voce di Aiden.
<Stronzo! >borbotta. Ma non dice più niente.

Io e Hailey siamo ritornate in stanza da mezz'ora.
Hailey è andata a fare una doccia, mentre io dipingo sulla tela che ho comprato stamattina.

Mischio l'azzurro con il blu e coloro sulle onde del mare che ho dipinto. Aggiungo il bianco sulle punte delle onde per creare le spumature, ed aggiungo il marroncino sulla spiaggia che circonda il mare, ed esce fuori un dipinto che mi piace molto.

Sto per mettere ad asciugare il dipinto ma qualcuno bussa alla porta. <Avanti! >grido per farmi sentire da dietro la porta.
Aiden entra facendo cigolare la porta e mi chiedo cosa ci faccia qua.
<Cosa ci fai qua?>gli chiedo.
Lo fisso e noto che oggi indossa una maglietta bianca che lascia intravedere il tatuaggio che ha sul petto. Non riesco a vedere bene il tatuaggio, vedo soltanto una chiazza rossa. Ha i capelli scarmigliati alla perfezione e gli occhi verdi-azzurri con una scintilla maliziosa.
<Stavo cercando Jo. >dice e si siede sul mio letto e cominciando a leggere il libro che ho posato sul comodino.
<bèh, non c'è, come vedi>dico in tono acido ripensando alle parole che ha detto ieri sera.
Si alza dal letto e viene verso di me. Guarda il mio dipindo con ammirazione, come se gli piacesse davvero.
<L'hai fatto tu.?  >domanda
<Si>dico soltanto.
<È bello! >
Lo guardo meravigliata. Ha lo sguardo pensieroso mentre fissa il mio dipinto, gli occhi adesso sono più spenti come se stesse rivivendo un brutto ricordo. Un ciuffo di capelli gli ricade sulla fronte,ed io vorrei tanto passare la mano su quei capelli,che sembrano cosi morbidi al tatto.
È così bello in questo momento, con lo sguardo perso e gli occhi che luccicano, così naturale, che vorrei restare a guardarlo per un'infinità di tempo. Passo involontariamente la mano sulla fronte per scostargli i capelli, lui si risveglia dallo stato di trans e mi guarda confuso dal mio gesto ed io tiro indietro la mano.