Sweatshirt-la mia storia e quella di Jacob Sartorius

capitolo 6

La sera stessa della chiamata, Hunter mi scrisse il seguente messaggio

hunt:)

ciao bellaaaa,che ne dici se stasera andiamo al luna park tutti quanti? Non accetto un NO come risposta! Ti passiamo a prendere per le 9.17pm (il 17 mi piace okay?!)

in pratica ero appena stata sfrattata. Bello.

-allora! ora sono le 7.30pm , quindi chiamo il tipo delle pizze! yeee!- esultai tenendo il ritmo di PillowTalk in sottofondo.

alle 8pm circa avevo finito la mia pizza, quindi mi andai a fare una doccia. Decisi di non lavarmi i capelli perché il luna park è più sporco della lettiera del cane di Cam.

ovviamente rimasi sotto la doccia per più o meno una trentina di minuti, dopodiché mi rifugiai in camera per vestirmi. Mi fermai a meditare davanti all'armadio facendo scelte saccurate riguardo alla temperatura, al luogo e alla situazione. Cioè prendere la prima cosa che mi capita sott'occhio. Quindi chiusi gli occhi e presi una cosa a caso: una maglietta nera stretta e corta. Stasera ero in vena di fare qualcosa di buffo, quindi abbinai dei jeans rossi larghi a vita bassa, mi feci una crocchia disordinata in testa, non mi truccai molto, solo un rossetto rosso, poi, per finire in bellezza ci abbinai delle All Star nere basse.

ORE 9.00pm ohw è ancora presto! vado sempre troppo di fretta! Decisi di chiamare un mio amico dell'Italia, l'unico di cui ci si può fidare, Michele.                                                                                       

*inizio chiamata*                                                                                                                                                             G:ehy mike!

M: oh mio dio Gaiaaaaaaaaa, allora sei viva! Non potevi farti sentire prima?

G. scusami ho avuto da fare...come stai?

M: male, perché non ci sei tu con me che mi ascolti quando canto, che canti insieme a me, che vieni a prendere il gelato tutti i pomeriggi alle 16.30 perché è l'ora della merenda.

G: anche tu mi manchi Merlo! Mi manca sentire la tua voce che canta canzoni a caso per svegliarmi la mattina dopo aver mangiato la pizza nel cartone sul divano...

M: beh...in ogni caso...ho una bellissima notizia!

G: e sarebbe?

M: mi hanno offerto una borsa di studio ad Oklahoma, quindi preparati ad avermi a casa 24h su 24

G: nooo non ci credooooo oh mio dioooo siiiii

M: ora devo andare, da noi ci sono 40 C° e sono le 14.15, quindi devo andare in piscina!

G: non fare troppo il figo in costume eh! e mandami qualche foto...io stasera vado al luna park e..

°campanello di casa°

G: mi dispiace Merlo, ma devo andare....ti voglio un bene dell'anima. Baci

M: la smetterai mai di chiamarmi così?

*fine chiamata*

gli chiusi la chiamata in faccia, lui dice di odiare quando lo chiamo per cognome, ma secondo me in fondo lo adora!

Vado ad aprire la porta di casa e li vedo lì, a terra, fermi, dopo essere caduti perché erano appoggiati alla porta ad origliare. Mi sbattei la mano destra sulla fronte, pressi il telefono, feci una foto a tutti loro per terra che ridevano come dei dementi, ma siccome sono molto anti-sgamo è partito il flash e Cam mi si è buttato sopra schiacciandomi e prendendomi il telefono. Inizia a guardare le foto della mia galleria ma s'imbattè in una foto dove c'eravamo io in spalla a Mike  e tutti e due eravamo in costume e stavamo simulando una sorta di abbraccio.