Best Friends. || Muke ❀

f i v e

Quando Luke si era svegliato, il mattino successivo, Michael non era lì.

Nonostante le litigate che c'erano state nella loro amicizia, il tinto non lo aveva mai lasciato da solo in quel modo. Gli aveva sempre dato una spiegazione.

Il biondo si alzò dal letto, lentamente, a causa del giramento di testa e la forte nausa.
'E ho bevuto una misera birra. Dio, Luke, fai proprio schifo'.
Con quella parole nella testa, si era messo a cercare qualche possibile bigliettino da parte di Michael o un messaggio sul cellulare.

Niente.

Se ne era andato senza lasciare niente.

Dire che Luke era deluso da quel suo comportamento era poco.
Michael gli aveva, in un certo senso, mancato di rispetto; se ne era andato come un ladro.

Una consapevolezza lo colpì all'improvviso.

'E tu sei cieco, Michael'

Non poteva averglielo detto.
Non poteva.
Era falso.
Era un incubo.
Era un'allucinazione causata dall'alcol.
Non si era indirettamente dichiarato a Michael.

Insomma, non era nemmeno certo di cosa provasse per lui, come poteva avergli detto una cosa del genere?

In quel momento desiderò soltanto che il suo migliore amico fosse così stupido da non aver capito il senso della sua frase o che sorvolasse sulle sue parole, data la sbronza.

Eppure sapeva che Michael avesse compreso.

Lui lo comprendeva sempre.

Lui conosceva Luke.

Sarebbe precipitato tutto, ormai se lo sentiva.

La parte peggiore era che non aveva nemmeno potuto spiegargli la situazione e che si era confessato da ubriaco.

Non doveva andare così.
Niente doveva andare così.

Tornò a sdraiarsi sul letto, stringendo il cuscino al petto, mentre lacrime silenziose gli scendevano sul viso.

Questa volta Michael non sarebbe tornato con il pezzo mancante a riparare la sua torre.

•••

Michael aveva vagato per la città per tutta la notte, fino a quando, verso le cinque, non aveva deciso di tornare a casa per riposarsi.

La testa gli scoppiava a causa dei troppi pensieri.

Il cuore gli faceva male a causa dei sentimenti contrastanti.

La confessione di Luke lo aveva mandato in panico e lui aveva agito d'impulso facendo la cosa peggiore che avesse potuto: era scappato.

Proprio lui, quello che aveva promesso al suo migliore amico di otto anni che gli sarebbe sempre rimasto accanto, nonostante tutto.

Che lui ci sarebbe sempre stato.

Che non lo avrebbe mai guardato diversamente.

E si rese conto di una cosa.

Si rese conto che Luke voleva che lui lo guardasse diversamente.

Da quando andava avanti quella storia?

Da quando tutto era cambiato?

Non poteva nemmeno chiedergli spiegazioni, dopo quello che aveva fatto non ne aveva il diritto.
Luke lo avrebbe preso a pugni, poco ma sicuro.

Doveva trovare da solo la risposta ai suoi dubbi e non era per niente facile.

A volte, è difficile vedere la verità se si continua a tenere gli occhi chiusi.

Michael aveva paura di vedere.

Aveva paura di scoprire qualcosa che il suo cervello non avrebbe compreso.

Per una volta desiderò non pensare così tanto, di riuscirsi ad affidare solo ai sentimenti, proprio come faceva Luke, ma per lui sembrava una cosa impossibile.

Non riusciva a capire.

E odiava non riuscire a capire.

L'unica persona che avrebbe potuto aiutarlo ora era arrabbiata con lui e non lo avrebbe perdonato tanto facilmente.

Con un sospiro, si stese sul suo letto, decidendo di mandargli un messaggio.
Doveva almeno scusarsi per quello che aveva fatto.

Ma, ancora una volta, lui e Luke erano in sintonia.

Da: Lukey♡

Perché?

Una semplice parola.

Una semplice domanda.

A cui Michael non sapeva dare una semplice risposta.

Avrebbe dovuto scrivere un saggio di 4000 parole per spiegargli cosa gli stava succedendo ma, era certo, che non ci sarebbe nemmeno riuscito.

Non era bravo come Luke con le parole, se la cavava molto meglio con i numeri.

E così, gli venne un'idea.

A: Lukey♡

Non riesco a risolvere l'equazione, Luke.
Il mio cervello non trova il risultato perfetto.

Da: Lukey♡

A volte bisogna smettere di ragionare, Michael.

Michael vedolukesolocomeunfratello Clifford è un idiota, già.
MA COMUNQUE
Aggiorno una volta al giorno (che brutto da sentire) dato che sono abbastanza avanti con l'altra storia che pubblicherò domenica, nel caso vi interessasse :3
Siamo quasi alla fine della storia, mancano solo due capitoli, preparatevi!
E niente, ci vediamo domani.