Quando andammo in superficie mi sentii molto potente e credo che anche Asriel si sentii così. Scendemmo dal monte ebott e andammo verso la città.
Arrivammo e Asriel fece un sorriso a tutti quegli umani che lo fissavano,increduli.
Tuttavia quello che accadde dopo non riuscirò mai a perdonarlo all'umanità: gli umani iniziarono ad urlare -UN M-MOSTRO! È LA PRIMA VOLTA CHE SCENDONO DALLA MONTAGNA COSA SARÀ SUCCESSO?
-AVRANNO TROVATO UN MODO PER DISTRUGGERE PA BARRIERA SIAMO FINITI-
-NOI DELL'AMD LO IMPEDIREMO-
E non passò neanche un secondo che degli uomini iniziarono ad attaccarci.
Noi eravamo molto più potenti di loro, ma Asriel si tratteneva dall'attaccare con tutta la sua potenza. Non so esattamente perché ma era come se provasse compassione per quegli umani che ci stavano attaccando.
Allora gli dissi che doveva attaccare più intensamente, ma lui fece finta niente, come se non avessi parlato. Allora presi il controllo e attaccai gli umani. Tuttavia dopo il primo attacco Asriel mi fermò e cercò di riprendere il controllo, mentre noi stavamo perdendo HP. Gli dissi: - ASRIEL CI RIMANE UN'ULTIMA CHANCE: LA FORMA HYPER DEATH. Ma lui non mi ascoltò. I nostri Hp scendevano; da 2000 a 1500 a 1000 a 500 e ad 1. Dissi ad Asriel di entrare subito nella forma Hyper death, ma lui non mi ascoltò.
Alla fine arrivammo a 0 Hp e la sua anima si sgretoli, mentre la mia volò via, verso l'Underworld. Tuttavia parte della mia determinazione restò in Asriel e fu quella determinazione a farlo rimanere in parte in vita.
Lui sì, si sgretolò, ma parte della sua anima rimase su quei golden flower, che vennero buttati nel monte ebott. Da quel giorno giurai di distruggere l'umanità senza alcuna pietà.
Lo so che la storia originale è diversa ma io la preferisco così
