LEGATI.

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Ryan:

Ci ritrovammo legati a delle sedie, vedevo negli occhi della mia amata Mckenzie il terrore. Quanto avrei voluto consolarla e dirle che sarebbe andato tutto bene, ma non ne avevo le forze, in più non sarei stato convincente. Mckenzie continuava a urlare "AIUTO" ma ovviamente nessuno poteva sentirci, chissà dove ci avevano legati... Era buio pesto, quindi non saprei descrivere la stanza. Il mio unico obiettivo in quel momento era portare al sicuro Mckenzie da questo posto maledetto. Mi sentivo inutile, avevo paura pure io, anzi non avevo mai avuto così tanta paura in vita mia. Io come uno stupido continuavo a ripetere a Mckenzie che l'avrei tirata fuori da qui, ma anch'io stavo perdendo le speranze...

... dopo 5 minuti ...

Mi venne un'idea! I nostri "rapitori" si erano dimenticati di metterci dello scotch sulla bocca, così con tanta fatica alla fine riuscii a slegarmi le mani per poi slegarmi i piedi. Mi facevano male le mandibole ma resistetti. Mi fiondai da Mckenzie, anche dopo che la liberai non disse una parola.

Ryan:" dobbiamo cercare una via di fuga! "

Mckenzie:" ci troveranno lo stesso... "

Ryan:" non essere così negativa! "

... dopo 3 minuti trovai una piccola finestra, e con tutta la mia forza tirai un pugno, si mi feci un po' male, ma come ho detto più volte la mia priorità era portare al sicuro Mckenzie ...

Ryan:" sali sopra di me velocemente, e infilati nella finestra! "

Mckenzie:" ma sei sicuro che riusciamo a passare? "

Ryan:" sicurissimo, ma adesso muoviti! "

... poco dopo ...

Riuscimmo a passare entrambi dalla finestra e finimmo in un giardino, ma non saprei dire se fosse stato il giardino precedente... Era pieno di cadaveri. E Mckenzie continuava a piangere, mi faceva molto male vederla in queste condizioni... Beh io ho resistito a trattenere le lacrime, in una situazione così non potevo permettermi di piangere. Il giardino sembrava infinito, sembrava quasi un labirinto, ed era talmente strano/surreale che non saprei descriverlo. Sia io che Mckenzie avevamo il terrore puro negli occhi. A un certo punto si sentì il rumore di una motosega...

Ryan:" scappaaaa "

... continua ...

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