Dopo il viaggio i quattro esploratori raggiunsero Parigi. Sara voleva andarci sin da piccola ma non erano lì per fare i turisti, avevano una missione e volevano concluderla al più presto. Secondo alcune ricerche, al museo del Louvre si trovava un calice che secondo gli antichi testi sarebbe appartenuto alla dea Fauna. Esaminarono bene tutte le zone ma subito dopo sentirono un urlo dalla zona del rinascimento, trovarono un gran disordine e una finestra sul tetto aperta. Elizabeth, Michele e Sara chiesero in giro cosa fosse successo. Una signora rispose loro
Signora: io e mio marito stavamo ammirando le opere di Leonardo da Vinci quando all'improvviso arriva un ladro, rompe l'ha teca con dentro un calice d'argento, prende il calice e scappa attraverso la finestra
Michele: la mia unica domanda è: perché ad un ladro dovrebbe interessare un calice?
Signora: m'ha quello non era un calice qualsiasi! Quello era il calice della dea Fauna!
Elizabeth: grazie signora per le informazioni. Sono davvero utilissime
Elizabeth si avvicinò al gruppo e raccontò tutto quello che le aveva detto la signora
Sara: il ladro ci ha preceduti!
Michele: ma nessuno ha più visto Jack?
Elizabeth: eccolo lì
Jack: ehi ragazzi! Che diamine è successo qui? Sembra sia passato un uragano!
Sara: un ladro ha rubato il calice che cercavamo
Stranamente Jack sbiancò all'improvviso e diventò come spaventato
Elizabeth: guarda caso la rapina è avvenuta mentre tu eri sparito...
Jack: che strana coincidenza
Elizabeth si avvicinò all'orecchio di Michele e gli sussurrò
Elizabeth: non credo che questa sia una coincidenza
Lo sguardo di tutti tornò su Jack
Jack: ero in bagno ok? Non si può avere neanche una pausa bagno?
Michele: ad ogni modo, ormai il furto è stato fatto, ma ho scoperto che in un museo di Madrid si trova un altro calice che il corrispondente di quello rubato
Elizabeth: l'unica domanda che ho è: quand'è che la smetteremo do andare in aereo!?
Michele: tranquilla Eli, stavolta per tua somma gioia andremo in auto
Elizabeth: ALMENO QUESTO!
Michele: a patto che non guido io. Jack?
Jack: va bene guiderò io
Michele: si parte per la Spagna
Elizabeth: ma prima passiamo la notte qui
Sara: e io faccio un giro turistico per Parigi. Che c'è? Ho sempre voluto vederla!
Ognuno decise di fare quello che voleva: Jack esaminava gli altri musei, Sara faceva la turista, invece Michele ed Elizabeth facevano una passeggiata sotto la torre Eiffel.
Elizabeth: Parigi a quest'ora è bellissima
Michele: già
Elizabeth: Sono felice di aver portato Sara qui. È da tutta la vita che voleva vedere Parigi. Aveva anche pensato di venire a vivere qui ma, lo sai...
Michele: quando i vostri genitori sono morti non è più stato possibile
Elizabeth: mi mancano tantissimo
Michele: i tuoi genitori sarebbero fieri di te perché stai facendo di tutto per rendere Sara felice
Elizabeth: non penso che sua strano che la scomparsa di Jack sia accaduta bello stesso momento del furto?
Michele: in effetti è strano
Elizabeth: l'avevo già detto ma non mi fido di lui
Michele: ha un non so che di strano
Elizabeth: andiamo a mangiare. Sara mi ha mandato un messaggio dicendo che ci stanno aspettando al ristorante
Michele: sì ne ho scelto uno a cinque stelle. Solo il meglio per voi
Elizabeth: ma smettila
Riserbo entrambi e si avviarono verso il ristorante. Dopo la cena andarono in hotel (sempre a cinque stelle) solo che la camera era come una casa: all'entrata c'era un salottino con una TV, poi c'erano due bagni, una piccola cucina, una saletta da pranzo e quattro camere da letto. Tutto questo era per loro. Nessuno (a parte Jack) dormì. Erano tutti troppo impauriti per il pericolo a cui andavano incontro. Ma sapevano che quell'avventura non era niente in confronto al duello di Elizabeth e suo fratello avvenuto due anni prima.
STAI LEGGENDO
The Wolf - Il sangue del lupo
Hombres Lobo[Completa] l'avventura continua! dopo il successo del primo capitolo ho deciso di scrivere il secondo capitolo della serie. se cercate il primo capitolo lo trovate sul mio profilo. questo capitolo riguarderà un viaggio in giro per il mondo alla rice...