Capitolo 10 - Cured Insomnia

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Erano le 23:50 quando Luke chiuse finalmente il suo computer e poggiò la testa sul cuscino.

Era stanco, la giornata era stata pesante, e desiderava quindi solo chiudere gli occhi e abbandonarsi al sonno anche se solo per poche ore.

Le palpebre si chiusero, ma qualcosa le fece riaprire di scatto.
Si mise seduto, a gambe incrociate, sul letto. Si sentiva tranquillo, il respiro era regolare e la sua fronte non era imperlata di sudore.

L'istinto lo fece alzare e arrivare sotto il portico.
Si sedette sugli scalini ad osservare il cielo grigio e cupo della notte. Continuava a guardarsi intorno, come se stesse aspettando qualcuno, ma neanche lui sapeva chi.

Tirò diversi sospiri, finché, spinto dalla stanchezza, non abbassò la testa verso il prato.

C'era un bracciale, era di corda azzurro e ne pendeva un ciondolo con la lettera M.
Lo raccolse, ma appena la corda toccò le sue dita, il bracciale evaporò davanti ai suoi occhi.

Luke era guarito, e questo non era più un sogno.

Michael non esisteva più, ogni traccia di lui era scomparsa.

Fine

Cured Insommia || MukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora