Capitolo 4

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Kyungsoo sentì la mano al suo polso stringersi più forte.
"Lasciami! Mi fai male!". Kyungsoo cercò di liberarsi strattonando il braccio.
Si fermò quando si sentì il braccio dietro la schiena e la faccia contro al muro.
"C-che fai!? Lasciami andare!". Tentava di girarsi o in un qualunque modo di liberarsi, ma la presa e il peso di Kai su di lui lo bloccavano.
Si guardò intorno per un aiuto e si accorse ora che erano rimasti solo loro due.
"Adoro la tua faccia spaventata Kyungie~ è così eccitante". Kai si avvicinò all'orecchio di Kyungsoo leccandoglielo e spingendo il membro sul suo sedere.
Con la mano libera Kai prese l'intera chiappa di Kyungsoo e gliela strinse.
"N-No! Ti prego smettila". Kyungsoo stava tremando. Nessuno si era spinto fino a quel punto.
"Sei così piccolo in tutto, però le tue chiappe sono così sode e piene. Sei sicuro di essere un maschio? Voglio proprio vedere se ce l'hai". Stava per tirargli giù i pantaloncini quando sentì un gran male al piede e lasciò la presa. Subito dopo si ritrovò a terra. Kyungsoo gli aveva pestato il piede e spinto a terra e stava correndo fuori dallo spogliatoio.
Durante tutta educazione fisica Kyungsoo sentiva tutti gli occhi puntati su di lui, per la precisione dal sedere in giù.
"Bene ragazzi!". Il professore richiamò l'attenzione di tutti. "Ora scegliete un compagno con cui stare".
Kyungsoo sbuffò. Odiava fare le cose con qualcuno. Dopotutto anche il detto dice "chi fa da se fa per tr-". Kyungsoo sentì improvvisamente del calore sul suo braccio. Si guardò di fianco e si ritrovò a braccetto con Kai.
"Ciao compagno di educazione fisica" gli fece un sorriso malizioso.
Kyungsoo cercò di scappare dalla sua presa ma era troppo debole. Perché era così debole!? Perché Kai ce l'aveva con lui!? Era soltanto il suo primo giorno di scuola e sapeva che, continuando così, non sarebbe arrivato a fine anno.
Quando tutte le coppie furono formate si divisero in due gruppi. Uno faceva esercizi e l'altro il giro della scuola di corsa.
A Kyungsoo era capitata la corsa e non solo odiava correre, ma doveva farlo con quel depravato idiota.
Stavano correndo in silenzio e arrivarono dietro la scuola. Erano l'ultima coppia visto che Kyungsoo era lento e Kai era obbligato a stare con lui.
All'improvviso Kyungsoo si sentì prendere per il braccio e venne sbattuto contro al muro. Per un momento gli mancò il fiato per l'impatto e chiuse gli occhi. Quando li riaprì vide la faccia di Kai a un centimetro dalla sua. Divenne rosso pomodoro.
"S-si può sapere cosa vuoi da me? Non ti ho fatto nulla di male". Era arrabbiato ma la voce gli tremava.
"Cosa voglio? Fammi pensare...ah si. Voglio distruggere la tua innocenza". Dopo quelle parole Kai gli prese la faccia e gliela girò esponendo il collo. Si avvicinò e glielo attaccò succhiandolo.
"A-ah! Fa male" Kyungsoo cercava di spingerlo via.
Kai si allontanò, lo guardò, fece una piccola risata e riprese a correre.
Kyungsoo non riusciva a muoversi. Non capiva più nulla. Si mise una mano sul collo dove lo aveva toccato e ritornò verso la palestra.

L'armatura di diamante e il cuore di burro (Kaisoo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora