Capitolo 2

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La sveglia suonò. Erano le 7 e mezza. Kyungsoo si alzò dal letto e sospirando andò in cucina a fare colazione. Sua madre lo vide e lo salutò appoggiando una tazza di latte e biscotti sul tavolo.
"Hai dormito bene piccolo?" Chiese la madre. Kyungsoo annuì sbadigliando e incominciò a mangiare. Finita la colazione andò in bagno a prepararsi per andare a scuola. La nuova scuola.
Uscito dal bagno si vestì, prese lo zaino e uscì di casa. La scuola era vicino, quindi andò a piedi dopo aver salutato la madre. Dopo 10 minuti era davanti al cancello della scuola. C'erano tanti studenti fuori che parlavano con i loro amici e l'unica cosa che Kyungsoo pensò fu "che schifo". Entrò dentro scuola per niente convinto e guardando tutte le facce degli studenti.
"Guarda quello, deve essere nuovo", "Quanto è basso", "Chi pensa di essere? Guarda come squadra tutti". Kyungsoo sentiva queste frasi da molti studenti mentre percorreva il corridoio per arrivare all'ufficio del preside.
Arrivato davanti all'ufficio del preside alzò la mano per bussare quando la porta si aprì di colpo spostandolo. Dalla porta uscì un ragazzo alto, con la pelle abbronzata, i capelli tinti di biondo e gli occhi marroni come la cioccolata. Non era bello, di più ma in quel momento Kyungsoo lo fulminò. Cosa pensava di fare quello? Aprire la porta così. Qualcuno poteva farsi male.
"Che hai da guardare nanetto? Sono troppo bello per te. Non consumarmi" e dopo questo se ne andò. Kyungsoo gli fece la linguaccia senza farsi vedere ed entrò nell'ufficio.
Dopo aver parlato col preside si avviò verso la sua classe.
La sua prima lezione sarebbe stata inglese. Kyungsoo adovara l'inglese e fu abbastanza felice di incominciare la giornata con quella materia. Alzò la mano e bussò aspettando l'ok del professore per entrare. Ottenuto il permesso fece un grande respiro ed entrò pronto a presentarsi alla classe.

L'armatura di diamante e il cuore di burro (Kaisoo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora