Sbadiglio sonoramente alzandomi dal letto, che sinceramente ha visto giorni migliori, come la mia stanza del resto e una vocina irritante, che per qualche ragione a me sconosciuta somiglia un sacco a quella di mia sorella Kristal mi ricorda che sembra di stare in un porcile ... Grazie signor ovvio me ne sono accorto pure io! E aggiungerei che sei anche in ritardo. Cosa? D'avvero? Afferro velocemente il telefono dopo aver concluso la conversazione con la mia pseudo coscienza e controllo l'ora sullo schermo, le 8:30. Ottimo la scuola è iniziata mezz'ora fa, perché diavolo nessuno mi ha svegliato! Impreco sotto voce e recupero le parti della mia divisa il più in fretta possibile, esco dalla mia stanza ed entro in quella di Kristal che si trova due porte più in là, a quest'ora c'è mio padre in bagno, quindi userò il bagno in camera di mia sorella è più veloce che aspettare quel uomo. Apro la porta e richiudendomela alle spalle trovo Kristal ancora a letto ... Ma che diavolo? << Alzati sono le 8:30 passate>> provo a svegliarla, ma non c'è verso da sotto le coperte giungono solo mugoli confusi, passiamo alle maniere forti << cazzo Kristal alzati o ti butto l'acqua ghiacciata addosso>> ovviamente non mi da retta quindi prendo uno dei vasi da fiori che ha sul davanzale della finestra e faccio per versargli l'acqua addosso quando ... << se ci provi considerati morto Natsu!>> si toglie le coperte dalla faccia e mi guarda di traverso, io metto giù il vaso mentre lei si mette seduta << perché sei qui?>> mi domanda stropicciandosi gli occhi << devo farmi una doccia e c'è papà nell'altro bagno>> dico entrando in bagno e chiudendomi la porta alle spalle << e non puoi aspettare che finisca scusa?>> sento il parquet scricchiolare segno che si è alzata in piedi, io apro il rubinetto dell'acqua ad entro sotto la doccia solo dopo averle risposto però << siamo in ritardo non posso aspettare che finisca o a scuola arrivo per le 10>> non sento arrivare risposta quindi mi chiudo il vetro scorrevole della doccia alle spalle e mi fiondo sotto il getto d'acqua calda.
"Ma oggi non si entra alle 9:30 scusa" penso dopo aver sentito la sua risposta, quel beota dev'esserselo scordato. Non provo nemmeno a dirglielo ora perché tanto non mi sentirebbe, glielo riferirò quando esce; dopo aver deciso il da farsi mi avvicino alla scrivania e sedendomi accendo il computer, visto che mi sono svegliata prima del dovuto tanto vale approfittarne e guardare qualche anime, ma quale? Mentre mi pongo la domanda sento il rumore dell'acqua che scende cessare il che vuol dire che ha finito, ora che ci penso forse è meglio farmi la doccia e vestirmi prima, se mi metto a guardare gli episodi poi non smetto più << cosa fai attaccata al computer! Ti ho detto che siamo in ritardo>> mio fratello esce dal bagno quasi del tutto vestito, io ruoto su me stessa con la sedia e appoggiando le mani sulle gambe gli sorrido << oggi entriamo dopo, idiota!>> mi alzo osservando la sua faccia inebetita, se l'era dimenticato, gli passo accanto e recupero l'asciugamano che stava usando per frizionarsi i capelli fiondandomi in bagno, ma non prima di aver afferrato il cuscino dal mio letto e averglielo lanciato << questo è per avermi svegliata!>> lo informo e cadendo sul pavimento scoppia a ridere, ma guarda che razza di fratello mi ritrovo.
Esco dalla camera di Kristal per andare nella mia a recuperare la camicia, come ho fatto a lasciarla in camera, più che altro come ho fatto a dimenticare che partecipando al comitato organizzativo della festa entriamo dopo e siamo esentati dalle lezioni per tutto il resto della settimana. Meglio lasciar stare! Sono cosi impegnato a rimuginare sui miei pensieri che non mi accorgo della porta aperta proprio davanti a me, fino all'ultimo minuto, ma ormai è troppo tardi per schivarla e ovviamente finisco per andarci a sbattere cadendo malamente a terra << Scusa tutto a pos...>> alzo la testa per vedere chi è il colpevole del mio attuale bernoccolo sulla fronte e nel farlo incrocio due occhi color cioccolato.
Dopo essermi preparata apro la porta della mia camera per scendere in cucina a fare colazione, ma pochi attimi dopo averla spalancata sento qualcosa sbatterci contro e un tonfo, il che significa che ho fatto una nuova vittima; chiudo in fretta la porta e mi rivolgo al soldato caduto a causa di una porta vagante << Scusa tutto a pos...>> il resto della frase mi muore in gola quando mi rendo conti di chi si tratta, ottima mossa Lucy davvero, rimango pietrificata quando mi rendo conto che mi sta fissando e ora che faccio? Mentre utilizzo tutto l'autocontrollo che mi è rimasto in corpo per evitare di fare qualche altra figuraccia ... Impossibile sei la regina delle figuracce ... zitta tu! Continuo ad osservarlo e dopo una buona manciata di imbarazzante silenzio, lui scoppia a ridere e io probabilmente sto facendo qualche faccia assurda già. Si rimette in piedi e mi sorride, oddio adesso svengo, scompigliandomi un po' i capelli con la mano mi supera per entrare in camera sua, che si trova affianco alla mia, uscendone qualche secondo dopo con una camicia bianca in mano; rimango perplessa qualche secondo prima di accorgermi che è a torso nudo e sento all'istante la faccia andarmi in fiamme << Mi piacerebbe capire perché ogni volta che ti incontro da sola, finisce che mi becco qualche livido, se stai cercando di uccidermi ti avviso che mi basta mia sorella per quello. Magari dopo mi spieghi ok! >> mi sorpassa ridacchiando e una volta finita la frase apre la porta della camera di Kristal sparendo al suo interno ... Aspetta un attimo cosa diavolo è appena successo! << Lu accidenti respira non ti ha mica chiesto di sposarti! >> Levy mi scuote per le spalle cercando di farmi uscire dal mio stato di trans temporaneo, che dura all'incirca da tutta la mattinata, dopo aver "parlato" con Natsu sono scesa in cucina e ho spiegato, secondo Levy più che spiegare ho gesticolato, l'accaduto e visto che le mie amiche sono davvero d'aiuto la prima cosa che hanno fatto una volta finito il racconto è stato ridere e hanno riso per un bel po'. Dopo aver capito che forse era il caso di smetterla Levy se ne è uscita dicendo che non era successo nulla di che e ora siamo sul divano che discutiamo da circa dieci - quindici minuti abbondanti, in attesa che gli altri ci raggiungano per andare a scuola << Ma che vuol dire "magari dopo mi spieghi"! Cosa accidenti vuol dire>> credo di aver alzato un tantino la voce perché Juvia e Yukino che si trovano accanto a me si sono tappate le orecchio, riprendo fiato buttando la testa all'indietro e contemplando il soffitto bianco << che succede qui? >> sento la voce di Kristal arrivarmi alle spalle e sobbalzo quando il pensiero che Natsu possa essere con lei mi sfiora il cervello, mi volto lentamente e tiro un sospiro di sollievo quando scopro che alle mie spalle c'è solo lei << succede che tuo fratello se ne esce non frasi ambigue >> gli riferisce Erza e Kristal inarca un sopracciglio, dove l'ha sentita la frase ambigua, mi volto verso Erza e la guardo con espressione interrogativa << che c'è >> mi domanda e io sospiro schiaffandomi la mano in fronte << Erza intende che Natsu ha detto una frase che ha mandato in confusione Lu-chan>> spiega Levy << Sarebbe? >> domanda a sua volta Kristal << Magari dopo mi spieghi >> Juvia cerca di riprodurre la voce di Natsu, ma sembra solo che le sia venuto mal di gola, cerco di trattenere le risate, ma alla fine non ci riesco e scoppio a ridere come tutte le altre, Juvia sembra un po' seccata << Non ci trovo nulla di strano è un modo un po' inusuale, ma è mio fratello che l'ha detto, quindi non mi sorprende>> Kristal si asciuga le lacrime per via delle troppe risate e dopo la sua affermazione, io e le altre la guardiamo cercando di capire cosa intenda, dall'espressione che le spunta sul viso capisco che Levy ha inteso in significato della frase << vuole parlare con te Lu, da soli >> mi spiega alla fine la mia migliore amica e io ci impiego un po' ad assimilare il tutto, nel frattempo le ragazze, tutte tranne Kristal, sono scoppiate in urletti isterici << Ehi ragaz... >> Rogue arriva alle nostre spalle facendomi spaventare, di conseguenza si prende un bel cuscino in piena faccia, non riuscendo a concludere la frase, però c'è da dire che grazie al suo fantastico intervento sono uscita dalla fase di incredulità momentanea << Ehi! Ero solo venuto a dirvi che siamo pronti, non c'è bisogno di aggredirmi>> si lamenta afferrando la cartella che ha lasciato cadere per difendersi, dopo la sua affermazione ci alziamo dirigendoci verso la porta d'entrate, per poi incamminarci tutti insieme verso scuola. Mi volto per cercare Natsu e lo trovo mentre parla o litiga animatamente con Gray per un attimo i nostri occhi si incrociano, ma io distolgo lo sguardo all'istante, parlare da sola con lui, oddio!
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Fairy Tail High School
FanficQuesta storia è ambientata nell'universo di Fairy Tail solo che i nostri protagonisti non sono maghi, ma semplici liceali. Spero che questa storia un po' particolare vi piaccia e che la leggiate con piacere!