Si avvicina a me e mi bacia.
Io, non so perché, non mi stacco, mi piace tutto ciò ma, no, non mi piace Benjamin.
Sono etero.
Sono etero..
Sono etero?
Si stacca e mi guarda soddisfatto.
Va in camera per finire di vestirsi.
Mi sdraio sul letto per pensare a ciò che è successo.
Non ci credo.
Mi piace Benjamin?
Devo parlarne con qualcuno. Mi serve Ginevra.
Ben bussa alla mia porta e mi avvisa che è ora di andare, mi alzo e esco dalla camera.
Sono molto in imbarazzo, ma Ben è molto disinvolto, come se non fosse successo nulla.
Arrivati al ristorante c'era molta gente, fortunatamente avevamo prenotato un tavolo, dovremo aspettare solo gli ordini.
Finito di mangiare usciamo dal ristorante per andare a passeggiare sulla spiaggia.
Mi prende la mano e iniziamo a camminare.
Ci fermiamo in un punto indefinito sulla sabbia e osserviamo l'orizzonte.
Ben si schiarisce la voce facendomi girare verso di lui.
"Non credi che dovremmo parlarne?"
Chiede indicandosi le labbra.
"Non c'è nulla da dire, è stato un bacio che non si ripeterà. Ti ringrazio per la bella serata ma, Benjamin, io non provo niente per te."
Detto ciò mi alzo e torno a casa.
