Special: Yaoi Day #4

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[Yaoi = Heroty]


Red and White love

La pioggia batteva costante, grossi goccioloni scendevano candidi sulla finestra, rapendo lo sguardo di due occhi rubini.
Entity era disteso sul soffice divano blu posto nel soggiorno, dinnanzi al televisore al quale era collegata la X-Box. Reggeva pigramente il telecomando, mentre aspettava che Hero scendesse le scale per poter premere START e iniziare la partita. Si sistemò meglio la maglietta Gigia a strisce di due taglie​ più grande di lui, così anche i calzini lunghi fino alle ginocchia gialli e arancioni con delle sottili strisce bianche. Una serie di piccoli passi riecheggiò nella stanza, mentre che lo sguardo di Entity si concentrò sul piccolo corpo ambrato avvolto nella maglia verde acqua, anch'essa di due taglie di più, e dai calzini blu e azzurri con sottili strisce bianche. I riccioli color nocciola coprivano i grandi lobi di un bianco Immacolato curvi verso il basso, così come gli angoli della bocca.

«Eccoti, tutto ok? Stai bene?» Chiese l'argenteo grattandosi nervosamente nuca.

Il castano annuì, avvicinandosi svogliatamente al divano e sedendosi al lato opposto rispetto all'argenteo.
Le pupille rosse lo scrutarono per alcuni istanti, prima di avviare la partita.
Il temporale peggiorava, forse la tempesta avrebbe imperversato ancora a lungo? Sarebbe peggiorata?
Entity era impegnato a pensare ad altro per preoccuparsi di ciò, da quando erano tornati a casa Hero non aveva aperto bocca.
Era assente!
Immerso in quel che pensiero sconosciuto all'argenteo, che non poté fare a meno di preoccuparsi.

«Nessun commento sul mio modo di giocare?» Chiese l'argenteo sfidandolo, pur di sentire quella vocetta da bimbo che tanto amava.

Hero negò con un cenno del capo, curvando la schiena in avanti irrigidendo le gambe, mentre la punta del suo naso si tingeva di un tenue rosa. Mentiva. Entity mise il pausa il gioco, sedendosi a gambe incrociate verso il castano che lo guardava perplesso.

«La smetti? Cosa ti ho fatto, sono stato troppo impulsivo...invadente...COSA?» Sbottò con voce tremante.

«N-non c'è la faccio a vederti così io ved-» Si bloccò di colpo.

Delle gemme salate sgorgavano da quelle due lune stupende, gemme salate di bianco. Hero tentava invano di ricacciarle indietro, mentre che si stringeva le gambe al petto e inabissava il viso sulle ginocchia. Entity si stupì nel vederlo così, fragile e debole. Instintivamente porto una mano sulla sua guancia asciugandola con il pollice, provocando delle lievi scosse al castano al suo minimo tocco. Hero alzò lentamente la testa, guardando con occhi traboccanti di lacrime. L'argenteo allargò le braccia, così che il castano sì ci tuffasse a capo fitto, senza pensarci. Le lacrime si infrangevano sul petto del più grande che dolcemente accarezzava la testa del catasto, amava quei capelli così morbidi e setosi. D'altro canto il più piccolo sentiva le guance farsi sempre più calde e visibilmente rosse, ma non gli importava più di tanto..era fra le sue braccia!

«T-ti chiedo scusa, sono il s-solo e i-idiota! Avrei dovuto capire che era una t-trappola...t-ti ho mes-so in p-pericolo per nul-la...!» Mormorò Hero con la voce soffocata dai singhiozzi.

Entity lo strinse più a se, alzando il suo volto con due dita così che entrambi si potessero guardare negli occhi. Avvicinò il suo viso a quello del castano, che sbatteva le palpebre preoccupato. Prima le punte dei loro nasi, bastava già quel piccolo contatto a far arrossire ancor di più Hero, così dolce e irresistibile agli occhi di Entity. Il più grande accenno un sorriso, poco prima di eliminare la lieve distanza fra i due. Le piccole e soffici labbra di Hero si scontrarono con quelle carnose e dolcissime di Entity, che iniziava ad arrossire anch'esso. Per un tempo indeterminato stettero così, immersi in quel docile e semplice gesto. Poi Entity si allontanò inclinando il capo verso l'orecchio del più piccolo.

«Tu non mi faresti mai del male, sei la ragione del mio sorriso, la mia droga costante, l'unico motivo per cui mi rialzo sempre» Sussurrò dolcemente al suo orecchio.

Hero si lasciò scappare un sussulto, mentre che tirò su col naso riabbracciando il più grande.
Entity fece sì che le gambe di Hero fossero strette intorno alla sua vita, mentre che si alzò in volo dal divano. Bastò chiudere un istante gli occhi e riaprirli per ritrovarsi nella stanza del più grande, quel luogo che ora veniva debolmente illuminato dai fulmini violacei che scuarciavano il cielo tinto di nero. Entity adagiò con attenzione Hero sul materasso, sedendosi su di lui a cavalcioni con un lieve sorrisetto divertito. Inclinò in capo appoggiando il mento nell'incavo del collo del più piccolo, con le labbra a un palmo dal lobo dell'orecchio.

«Tu sei mio Occhi di Luna» Bisbigliò prima di mordere dolce l'orecchio dell'interessato.

Hero sussultò, non capendo a primo impatto le intenzioni dell'argento. Solo stargli accanto lo rendeva impotente, aveva paura che al minimo movimento avrebbe rovinato quel momento travolgente e piacevole. L'argenteo non notò la preoccupazione del castano, dall'orecchio percorse tutta la parte superiore del minuto ma magnifico corpo del più piccolo, levandogli di colpo la maglietta così da poter muoversi meglio. Senza pensarci anche Hero levo la maglietta ad Entity, ribaltando la situazione è facendo si che ora fosse lui a sovrastante il corpo color notte del suo Entity!
Si accasciò sul suo torace, appoggiando le labbra contro quel dell'argomento, con più foga rispetto a prima. Entity si lasciò travolgere da quel momento, lasciando che il più piccolo potesse esplorare e la sua bocca e e vice versa.poi si staccò per riprendere fiato, ora era Hero a e lasciargli dei dolci baci su petto. L'argenteo lasciò fare al suo cucciolo, per poi rigirare nuovamente la situazione, mostrando con disinvoltura le gote dipinse di rosso.

«Sei adorabile!» Confessò di getto il più piccolo, accarezzando il volto di Entity.

Questo Mugolò un "grazie", stendendosi sul letto e stiracchiandosi i muscoli mezzi indolenziti. Hero rimase a guardarlo nel dettaglio, così perfetto ai suoi occhi. Nero come la notte più splendente, i capelli un po' arruffati si arricciava sulla punta, mentre da dietro spuntava una trecciolina; e quei magnifici occhi che orami avevano rapito il cuore del castano. Inconsciamente si lasciò scappare uno sbadiglio che non passò inosservato dall'argenteo, infatti questo lo tirò a se facendolo rannicchiare sotto le coperte. La pioggia non accennava a smettere, ma il tintinnio delle gocce battenti sui vetri erano come una "ninna nanna" per i due, già abbastanza intontiti dal sonno. Hero lasciò che Entity lo stringesse, mentre le palpebre si facevano pesanti. Si accoccolò sul petto del più grande, che iniziava a sbadigliare anch'esso. Arrossì vistosamente, udendo delle risatine soffocate da parte del più grande e non poté fare a meno di sorridere. Entity smise di ridacchiare e dette un paio di dolci baci sul collo e sulla fronte di Hero, addirittura anche un succhiotto.

«Ora sei a tutti gli effetti mio» Si giustificò.

Il più piccolo, sorrise giocoso, ripetendo la stessa azione del più grande così da costatare che anche esso fosse suo. Sorrisero entrambi, sbadigliando sonoramente.

«Notte cucciolo» Mormorò con voce impastata dal sonno l'argenteo.

«Nette occhi rubini» Aggiunse il più piccolo, lasciandosi rapire dal mondo dei sogni.

Nel giro di pochi istanti si erano già addormentati. Hero era diventato il peluche personale del più grande, che con i capelli scompigliati e l'aspetto da cucciolo sembrava quasi lo fosse davvero un pupazzo. Entity d'altro canto era diventato un rifugio per il più piccolo che vi si era accoccolato, stringendo un braccio del più grande poggiandolo sul suo petto.
Stanchi ma felici, bastava guardarli in volto avevano il sorriso di due bimbi. Distrutti dall'evento che si era concluso poco prima, per quanto questo abbia creato danni. Ma soprattutto erano innamorati, l'uno dell'altro. E in quella notte così burrascosa non poteva crearsi atmosfera migliore, per cullare i due giovani in un sonno ricco di dolcezza e amore. Un amore rosso e bianco!

[Quando sono teneri **^**]

Felice Yaoi Day mie care ombre ;3

✧«~𝕀𝕝 𝕞𝕚𝕠 𝕞𝕠𝕟𝕕𝕠 𝔻𝕀𝕊𝔸𝔾𝕀𝕆𝕊𝕆~»✧ (𝕆ℂ'𝕤 𝕤𝕥𝕠𝕣𝕚𝕖𝕤)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora