Obbligo o verità

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-Obbligo o verità?-
-Obbligo, ovviamente.-
Scorpius era in sala comune con una decina di amici,compreso Albus Potter. I due non si sopportavano a vicenda,e spesso arrivavano alle mani o,peggio,agli incantesimi e alle fatture.
-Ti obbligo a...- disse l'amico -a baciare Albus Potter.-
-Non sono frocio come lui,se vuoi farmi baciare qualcuno, fammi baciare Alexis-disse il biondino,nervoso.

In verità Scorpius non si era mai chiesto se preferiva la compagnia dei ragazzi piuttosto che delle ragazze.
Aveva paura perché tutti quanti i suoi amici erano degli omofobi convinti e insultavano ogni ragazzo o ragazza che vedevano in atteggiamenti affettuosi con persone dello stesso sesso. Più volte Scorpius e la sua banda di amici avevano preso in giro e insultato ragazzi e ragazze gay e lesbiche.

Albus Potter era l'oggetto della sua attenzione quando si parlava di omosessualitá. Scorpius era il primo a proporre di andare a picchiare il moro. I suoi amici non volevano andare addosso ad Albus perché a loro stava simpatico,e se non ci provava e non gli toccava il culo potevano essere amici. Quindi Scorpius cercava il moro e lo picchiava in solitudine.

Era suo padre Draco che gli aveva detto che essere gay era una malattia.

Draco era gay e non lo accettava. Quando aveva la stessa età del figlio,tra i 16 e i 17 anni,era innamorato di Harry Potter, che però stava con Ginny Weasley. Quindi Draco era sempre in collera a causa di questo.

Scorpius si odiava per essere attratto dagli uomini. E perciò si puniva, tagliandosi le braccia con rabbia.
Ormai era pieno di cicatrici sugli avambracci, e un giorno Albus le aveva adocchiate,ma il biondo non ne era a conoscenza.

Scorpius non voleva baciare Albus. Erano nemici,e dovevano rimanerlo.

Per punizione del fatto che il biondo si rifiutasse di baciare il moro, gli amici di Scorpius decisero di rinchiudere i due ragazzi in uno sgabuzzino.

-È tutto okay?-chiese il moro.
-Stai zitto,voglio riflettere.-
-E su che dovresti riflettere?-domandò Albus curioso.
-Su questo-concluse il biondo.

Appoggiò le labbra sulla bocca soffice del moro e chiese accesso alla sua bocca,intrecciando le loro lingue e i loro sospiri.

Albus rispose al bacio con passione,infilando una mano nei capelli morbidi dell'altro e gemendo a causa delle mani di Scorpius sulle sue cosce.

Le mani del biondo vagarono sulle gambe del ragazzo dagli occhi verdi e salirono sempre più su, Albus arrossí quando sentì il sangue defluire alle parti basse e provocargli un'erezione.

Si staccò agitato.
-Scorpius,non possiamo.A te piacciono le ragazze,e poi perché non hai accettato di baciarmi prima,durante il gioco? Non ci saremmo trovati chiusi qui dentro.-

Scorpius stette in silenzio per qualche secondo, e infine parlò.

-Io penso di essere gay,e ho paura perche cosi perderei i miei amici e il rispetto di mio padre. Ma io non ti odio, Albus. Io ti picchio per sfogarmi,mi taglio per sfogarmi. Tu hai sempre i ragazzi attorno,quando io devo sempre stare con quelle ochette.

Io mi sono innamorato di te.-

Albus arrossí al buio,col cuore che batteva a mille. Aveva appena scoperto che il ragazzo di cui era follemente innamorato fin dal primo momento in cui l'aveva visto, era cotto di lui.

-E ora avrò fatto una cazzata,perché tu non mi amerai mai,io ti picchio e non meriteresti di stare con uno come me. Poi mi odierai a vita e-

Il biondo non finí la frase,perché Albus lo stava baciando con dolcezza.

I loro vestiti finirono sul pavimento, e i due giovani rimasero in boxer. Albus prese la bacchetta e insonorizzò la stanza,oltre che chiuderla dall'interno. Poi sfilò i boxer del biondo,ormai stretti, e si chinò sulla sua erezione,lavorandola con pazienza. In poco il giovane venne e chiese ad Albus di fare l'amore con lui. Albus annuí sorridendo,baciò il naso del biondo e penetrò l'amante con due dita. I gemiti del biondo si propagarono per tutto lo stanzino e presto egli lo pregò di sostituire le dita con qual cos'altro.

Albus penetrò il biondo dolcemente e lo abituò alla sua presenza. Quando cominciò a spingere dentro e fuori dal suo sedere perfetto,si sentì in paradiso. Il biondo spingeva il suo lato b verso Albus, sospirando e baciando le labbra del moro con passione.
-Ti amo- sussurrò dolcemente.
Le spinte del ragazzo si fecero più frequenti,tra i vari ti amo sussurrati quasi come fossero un segreto,e i due giovani vennero simultaneamente, uno dentro il biondo e l'altro sul petto del moro.

Non si rivestirono per un bel po,e non se ne andarono via. Rimasero li per tutta la notte,sussurrando e baciandosi con dolcezza.

-Voglio fare coming out. È un grande passo per accettarmi,ora che ho trovato la persona che amo.-
Albus sorrise.

A causa di uno stupido gioco aveva trovato la persona che lo avrebbe accompagnato per tutta la vita e che lo avrebbe amato per sempre.

Hola Asticelli,
Come va?
Se facessi una storia su Thomas Bocchimpani qualcuno la seguirebbe?
Avete qualche pill da passarmi?
Se lo fate, vi cito e vi seguo.
😍
Ciao.

Oneshots e pills Scorbus boyXboyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora