together - chanbaek

act nine : drunk

"Jongdae, non è come sembra." disse Chanyeol, tenendo stretta la mano di Baekhyun e poggiando l'altra sulla schiena del ragazzo che sembrava davvero confuso. Iniziarono a camminare verso un punto indefinito del locale.

"Perché vi stavate baciando?" chiese. A Chanyeol sembrava come se avesse bevuto un po' troppo, sarebbe stato facile imbrogliarlo.

"Perché Baekhyun è ubriaco." rispose guardando Baekhyun che sgranò gli occhi e fece finta di sentirsi male. "Allora si è buttato su di me, ti sembra normale?"

"Si è comportato da gay." rise. "Baekhyun, sei divertente."

"Devo vomitare." annunciò Baekhyun. "Chanyeollie, mi accompagni in bagno?"

Chanyeol sapeva che stava facendo finta ma non potevano semplicemente svignarsela perché uno, lasciare Jongdae completamente ubriaco in mezzo a gente sconosciuta sarebbe stato da stronzi, due, se avesse incontrato Sehun o qualcun altro avrebbe potuto dire cose che gente sobria avrebbe preso seriamente - non che si aspettava che dopo tutto quel tempo Sehun e gli altri fossero sobri, ma comunque - tre, andare in bagno significava limonare in bagno, e per quanto potesse piacergli l'idea, ora sembrava la cosa peggiore da fare,insomma, si erano cacciati in un bel guaio.

Portarono Jongdae al bancone e gli fecero bere dell'acqua.

"Jongdae, nessuno deve sapere quello che è successo altrimenti potrebbero capire male." gli disse Chanyeol. "Manteniamo il segreto, okay?"

"Va bene." rispose facendo le spallucce. "Non mi interessava in ogni modo. Mi offri qualcosa da bere?"

"Non vorrai sentirti male." sorrise. "Con chi eri? Così ti riportiamo da lui, o da lei."

"Era una ragazza.. a proposito, Baekhyun, te la sei fatta quella che sembrava interessata a te o eri occupato a succhiarlo a Chanyeol?" rise. Baekhyun aggrottò le sopracciglia.

"No, nessuna delle due." rispose. Continuarono a parlare e, a dirla tutta, Chanyeol si vide costretto ad offrire un drink a Jongdae perché il ragazzo continuava a chiederlo. Si preoccupava della salute del suo amico ma anche della sua incolumità, e poi al massimo avrebbe passato la nottata a vomitare. Sempre meglio che veder piangere Baekhyun.

"Ti stavo cercando." disse una ragazza rivolgendosi a Jongdae, Baekhyun non credeva di conoscerla ma le sembrava familiare, forse l'aveva vista in giro.

"Ragazzi, è stato un piacere." li salutò Jongdae volatizzandosi, letteralmente. Era sorprendente come quel ragazzo riuscisse a rimorchiare così tanto. Anche se era normale, era una bella persona. Chanyeol sperava lo fosse anche dentro così da essere leale e mantenere il segreto.

"Baekhyun, non lo faremo mai più." disse con tono scherzoso, accarezzandogli la schiena. "Merda, ora lo sapranno tutti."

Il più basso ammiccò un sorriso e parlò. "Sono sicuro che Jongdae non dirà niente, sarà troppo occupato a raccontare agli altri di quella tipa per pensare a noi." fece una pausa. "Perché non andiamo in un posto più tranquillo?"

Chanyeol - ovviamente - accettò e si ritrovarono a baciarsi su una panchina poco più lontana dalla discoteca. Almeno non c'era la musica a palla e, cosa più importante, non c'era nessuno. Tuttavia il più piccolo non riusciva a rilassarsi, aveva un brutto presentimento e non per quello che era successo con Jongdae. Sentiva come se stesse per succedere qualcosa, ma forse era solo l'ansia. Decise di non pensarci e concentrarsi su Baekhyun.