flashback 1

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«tesoro rientra che dobbiamo andare» urla mia madre dalla finestra di casa.

«mamma dove dobbiamo andare?» dico entrando in casa.

«a casa dei nuovi vicini a dargli il ben venuto» mi risponde.

« che bella torta, posso averne una fetta?» dico con l'acqualina in bocca.

«no dobbiamo portarla ai signori Trabucco»

«va bene andiamo» dico sospirando.

Arriviamo alla vecchia casa dei signori Del Rossi, suoniamo il citofono e ci apre una signora bionda con dei bellissimi occhi che ridanno sul blu.

«salve, siamo le vostre vicine di casa, siamo venute per darvi il benvenuto nel nostro quartiere» dice mia madre.

«grazie mille, prego, entrate pure» dice la signora bionda con fare accogliente. Entrate, mi guardo intorno e vedo i colori dell'arredamento sfumare dal bianco al nero.

«piacere mi chiamo Lucia e questa è mia figlia Angelica» dice mia madre presentandoci.

«piacere Cristina, mio figlio Andreas è di sopra a studiare se vuoi Angelica puoi raggiungerlo, la sua stanza è l'ultima a destra»

«va bene grazie» dico sorridendo.

Salgo le scale e percorro il corridoio, cercando di immaginare il volto di questo ragazzo. Arrivo davanti alla sua porta, busso, ma nessuno risponde, apro la porta, mi guardo intorno e vedo un ragazzo seduto alla scrivania che cerca di studiare.

« chi sei?» mi chiede squadrandomi dalla testa ai piedi.

«scusa non volevo disturbarti me ne vado subito»

«no no, rimani pure, è solo che non so chi sei»

«piacere mi chiamo Angelica sono la tua vicina di casa»

«piacere mi chiamo Andreas» dice porgendomi la mano per contraccambiare il gesto; solo in quel momento mi accorgo dei suoi bellissimi occhi blu e del suo sorriso smagliante, uguale a quello di sua madre Cristina.

«cosa stai facendo?» chiedo con aria curiosa.

«studio geografia» dice alzando gli occhi al cielo.

«oh, posso darti una mano, sono bravissima in geografia!»

«grazie, posso cavarmela da solo»

Mi sporgo un po', vedo cosa sta scrivendo e noto un errore.

«guarda che Rieti si trova in Lazio e non in Abruzzo»

Accende il computer affianco a lui e inizia a cercare qualcosa su google. Guarda il computer e poi guarda me.

« è vero, come hai fatto ad indovinare?»

«beh geografia è la materia in cui vado meglio, ed è anche la mia materia preferita»

«allora, dato che sei così brava potresti aiutarmi con i compiti di geografia, ed io potrei ricambiare il favore quando ne avrai bisogno»

«beh in realtà mi servirebbe una mano, matematica è la materia in cui ho il voto più basso»

«tutte le volte volte che avrai i compiti di matematica vieni da me»

«va bene grazie»

Qualcuno bussa alla porta, è Cristina che ci porta la torta fatta della mamma. Aiuto Andreas a finire i compiti di geografia e poi iniziamo a conoscerci meglio. Parlando ho scoperto che suo zio ha una fattoria e mi ha promesso che presto ci andremo. Mentre parliamo veniamo interrotti da mia madre «tesoro dobbiamo andare, saluta Andreas»

«ciao Andreas» dico avvicinandomi e dandogli un bacio sulla guancia

«ciao Angelica» dice sorridendo.

Tornate a casa ceniamo, mi preparo per andare a dormire e mia madre viene a rimboccarmi le coperte.

« tesoro com'è Andreas?»chiede mia madre curiosa « ho visto che vi siete divertiti oggi»

«si, è un bravo ragazzo, io gli do una mano in geografia e lui mi aiuterà in matematica, così riuscirò ad avere la media più alta» «ho scoperto che ha solo 5 anni più di me» aggiungo.

«sono contenta che andate d'accordo si è appena trasferito, cerca di fagli conoscere il quartiere e di presentarlo agli altri vicini»

«si mamma, stavo pensando di portarlo al quel parco dove vado sempre dopo scuola»

«si ottima idea» si alza dal letto e mi da un bacio sulla fronte.

«buonanotte mamma»

«buonanotte Angy» dice spegnendo le luci e chiudendo la porta.

8631 Km Ci Separano Dalla FelicitàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora