La nipote del mio manager {Piero Barone}

•Capitolo 4•

PIERO

«Si può sapere perché lo hai fatto?» mi chiede Asia.
«So che Manuela non ti piace. Ma non posso permettere che tu insulti la sua famiglia.»
Scoppia a ridere nervosamente. «Dovresti conoscermi Piero. Non insulterei mai la sua famiglia. Infatti ho insultato solo lei. Ora ridarmi il telefono.» dice cercando di prendere il telefono, ma io allontano il braccio.
«Non ti credo.»
«Credici invece. Piero, ridammi il telefono!»
«Perché hai insultato la sua famiglia?!»
«Non l'ho fatto Piero, e mi ferisce che tu creda ad una cosa del genere pur conoscendomi.»

Mi strappa il telefono dalle mani ed entra nella rubrica. Chiama qualcuno ma questo qualcuno non risponde. Sbuffa e spegne il telefono.

«Spero che tu sia contento ora! Adesso non posso più sentire Tommaso fino a domani! Grazie per avermi tolto l'unico quarto d'ora per parlare con il mio ragazzo solamente perché quella ti ha detto cazzate!» dice furiosa.
«Come solo un quarto d'ora?» chiedo confuso.
«Oggi Tommaso lavora fino a tardi. Questo era l'unico momento in cui potevo sentirlo. Ma grazie a te e a quella io adesso non posso parlargli. Sarai contento adesso!» sputa acida.
«Io non sapevo che...»
«Ma vaffanculo!»

Si allontana da me e va' verso Michele. Ma che ho fatto?

Durante il soundcheck...

ASIA

I ragazzi stanno facendo il soundcheck. Io sto parlando con Barbara di questioni d'amore quando arriva zio Michele.

«Asia, andresti a chiamarmi Gaetano per favore?»

Annuisco ed entro nel camerino di Piero, dove vedo il signor Gaetano.

«Signor Gaetano. Zio Michele la sta cercando.» gli dico e lui annuisce.
«Va bene. Vado. Grazie Asia.» dice.
«Si figuri.»

Mi sorride e va' via. Noto i pantaloni dell'abito di Piero buttati per terra così li prendo, li piego e li appoggio vicino alla giacca. Trasalisco appena sento la porta del camerino chiudersi sbattendo e mi giro, vedendo Manuela davanti alla porta con gli occhi di fuoco e le braccia incrociate.

«Non ti permetterò di allontanarmi dal mio ragazzo. Chiaro?!» dice.
«Perché? Altrimenti non sai chi ti paga l'intervento per rifarti il culo?» chiedo.
«Piero è il mio fidanzato. E tu non me lo porterai via.» dice insistendo sulla parola mio.
«Piero è il mio migliore amico. Non ti permetterò di separarci.» rispondo usando il suo stesso tono.
«Ci sto già riuscendo. Lui mi ama, e mi crederà.»
«Piero mi conosce meglio di chiunque altro! Non riuscirai a separarci.»
«Ah no?»

Si dà uno schiaffo e corre via strillando. Io la inseguo.

«Dov'è Piero?! Dov'è?» strilla attirando l'attenzione di tutti.
«Sono qui amore. Che succede?» chiede lui raggiungendola.
«Sono andata da Asia per chiederle di non litigare più, e lei mi ha schiaffeggiata. Guarda!» si toglie la mano dalla guancia.
«Effettivamente è rossa.» ammette Ignazio.
«Io non l'ho picchiata! Ve lo giuro! Ha fatto tutto da sola!» mi difendo.
«Io ti credo. Tu non sei tipo da mettere le mani addosso a qualcun'altra.» mi rassicura sorridendo Barbara.
«Cazzo Asia! Sei addirittura arrivata alle mani?! Davvero?!» sbotta Piero.
«Non puoi essere serio Piero! Io non l'ho toccata!» dico.
«Piero. Giuro che lo ha fatto. Che senso avrebbe mentirti?» chiede Manuela.

Piero mi guarda furioso.

«Tanto che senso ha dirti la verità se non mi credi?» sbotto. «Vai a fanculo Manuela, e fatti accompagnare da quello stronzo del tuo ragazzo!» urlo uscendo dal teatro.

Corro fuori dal teatro e mi siedo nei gradini, poi inizio a piangere. Sento una mano sulla mia spalla. Alzo la testa e vedo Piero.

«Vattene.» dico.
«Senti Asia, mi dispiace.. Ma io..»
«Ti ho detto di andartene porca troia! Vattene! Vattene da quella puttana che hai!»
«Asia! Non ti permetto di parlare così della mia ragazza.» dice.
«Ed io non ti permetto di continuare a prendermi per il culo. Vaffanculo Piero!»

Ritorno dentro.

Il giorno dopo...

«Ci rivediamo a Bologna zio.» dico.

Sono in aeroporto. Oggi parto per tornare a Bologna. Sono un po' triste si lasciare i ragazzi. D'altro canto sono felice di non dover più vedere Manuela. Grazie a lei io e Piero abbiamo litigato, ed ora lui non mi vuole parlare, cocciuto e testardo com'è!

«Va bene tesoro. Appena arrivi chiamami, e salutami Tommaso.» dice abbracciandomi.

Annuisco e lo stringo. Dopo aver salutato tutti gli altri, mi reco verso l'aereo.

Qualche ora dopo...

Torno a casa distrutta. Sono appena arrivata, e tutto ciò che voglio fare è farmi un bagno caldo e poi riposarmi.
Entro in casa e chiudo la porta, poi mi giro.

«Tommaso? Sono a casa!» dico.

Una figura a me familiare esce dal soggiorno. Sorrido. Tommaso è veramente un bel ragazzo. Ha i capelli castani. I suoi occhi sono grandi e verdi. Il suo fisico è ben allenato, ed è molto più alto di me. Oltre ad essere un bel ragazzo, è un ragazzo dolcissimo, intelligentissimo e buonissimo.

«Bentornata a casa piccola.» mi dice.

Sorrido e mi butto tra le sue braccia. Lo bacio e lui mi prende in braccio stringendomi.

«Mi sei mancata tantissimo.» dice.
«Anche tu cucciolo.»

Sorride e si siede sul divano, continuando a tenermi fra le sue braccia. Ci baciamo fino a quando non sento il telefono squillare. Cerco di staccarmi ma Tommaso tiene le sue labbra attaccate alle mie, facendomi ridere.

«Tommy...» sussurro. «Devo rispondere. Credo sia zio Michele.» dico.

Annuisce e si stacca da me. Prendo il telefono e rispondo, mentre lui mi bacia il collo.

Conversazione telefonica:

“Pronto?” rispondo.
“Asia? Dove sei?”
“Sono appena arrivata zio. Ti stavo per chiamare.”
“Va bene tesoro. Come sta Tommaso?” chiede.

Tommaso, che ha sentito la domanda, prende il telefono e risponde.

“Sto da dio ora che Asia è qua. Grazie signore.” dice.
“Stai attento a quello che fai Tommaso! Chiaro?!” dice zio.
“Tranquillo signore. Mi uccido piuttosto che fare del male ad Asia.”
“Bene. Anche perché, se le fai del male, ti uccido io.”
“Zio!” lo riprendo.
“Dai, vi lascio soli. Ci sentiamo dopo Asia.”
“Va bene zio. Ciao!”
“Ciao.”

Fine conversazione telefonica.

Appoggio il telefono sul tavolo.

«Adesso puoi concentrarti sul tuo fidanzato?» chiede Tommaso.
Appoggio le braccia attorno al suo collo e lo bacio. «Non vedo l'ora.» sussurro.

Ci baciamo. 

So che amate Manuela e dopo questo capitolo la amerete ancora di più😂.
Se vi va', io, VaneP2119, PaolaBarone20 e CaterinaJasminePolif abbiamo creato un club che si chiama “CLUB ANTI-MANUELA” che sembra più che altro il nome di un insetticida, ma rende l'idea. Le iscrizioni sono aperte. Fateci compagnia in tanti.
Scherzi (più o meno) a parte:
Che ne pensate?
Vi sta piacendo la storia?
Perché Manuela è così ostinata a dividere i Pierasia?
Cosa farà Asia ora che è tornata dal suo Tommaso?
Fatemi sapere se la storia vi piace.
Un bacio.
~Martina😘