ASIA
Mentre entriamo in ristorante, sento qualcuno che mi prende per il polso e mi gira verso di lui. Mi giro e vedo Piero.
«Che vuoi?» gli chiedo acida.
«Perché mi stai trattando così?» mi chiede.
«Così come?» chiedo ancora io.
«Prima delle prove ti ho mandato dei messaggi, e tu non hai risposto. Perché?»
«Perché non mi andava di rispondere. Lasciami il polso.»
«Perché non ti andava di rispondere?»
«Porca troia Piero! Hai picchiato il mio ragazzo!»
«Se lo meritava.»
«Entrambi sappiamo che non è vero!»
«Sì invece!»
«No invece!» ribatto. «Lasciami il polso!»
«No Asia. Devo parlarti e...»
«Piero, lasciale il polso.» ripete Tommaso.
«Tu stai zitto stronzo, che tutto questo è colpa tua.»
«Non è colpa mia Piero. Manuela è entrata nel bagno degli uomini e ci ha provato con me, ed io lo respinta, perché io sono fidanzato, ed anche lei.» spiega lui, e non riesco a capire come fa' ad essere così calmo.
«Stronzate!»
«Perché per una volta non provi ad ascoltare anche gli altri oltre a Manuela? Perché non ritorni ad essere il mio migliore amico?» gli chiedo e lui mi guarda negli occhi.Lascia il mio polso e se ne va via senza dare alcuna spiegazione. Da lontano vedo Manuela arrivare, e dopo aver visto Piero, si siede tranquillamente a tavola.
«Non vai da lui?» le chiede zio Michele.
«No. Ho fame.»Mi siedo vicino a zio Michele e appena arrivano gli altri ordiniamo il pranzo.
PIERO
Arrivo in camera e sbatto la porta. Perché? Perché Asia non mi capisce? Perché non capisce che le sue parole mi fanno male? Perché non capisce che io ho solo difeso la mia fidanzata? Perché non lo capisce? Prima mi capiva sempre. Prima noi eravamo amici, senza che nessuno ci ostacolasse. Ma ora c'è Tommaso a rompere i coglioni! Non chiedo tanto. Chiedo solo poter riavere la mia migliore amica..
Prendo il telefono.Io: Possiamo vederci? Da soli?
Asietta🙈: Se devi insultare il mio ragazzo allora no.
Io: No. Non devo insultare nessuno. Voglio solo parlare con te. Per favore, vieni dopo pranzo nel parchetto dietro l'hotel? Ti prego..Attendo qualche minuto la sua risposta...
Asietta🙈: Va bene...
Sorrido.
Un'ora dopo...
Mi siedo su una panchina ed aspetto Asia. La vedo arrivare e appena mi vede sospira, poi si siede a fianco a me. Non mi guarda, guarda davanti a sé senza proferire parola.
«Sono uno stronzo.» mormoro.
«Sei partito bene.»
«Mi dispiace, non avrei dovuto urlarti contro.»
«Tu non capisci... Me ne fotto la minchia delle tue urla verso di me. Hai picchiato il mio ragazzo senza un valido motivo, solamente perché Manuela ti ha detto una cazzata. Siamo tornati punto e a capo Piero, e ci eravamo promessi di non rifarlo. Ora cosa succederà? Faremo pace, poi Manuela ci farà di nuovo litigare, e poi tutto ricomincerà. Non so te, ma a me sembra di vivere sempre nello stesso, identico film. E francamente non ho più voglia di farne parte.»
«E allora cosa vuoi?»
Si volta verso di me e mi guarda negli occhi. «Voglio che il mio migliore amico sia sempre lo stesso, con e senza la sua fidanzata. Voglio che non ascolti solo Manuela, ma anche tutti gli altri. Voglio ritornare con te come ero una volta. Voglio fare le cazzate più stupide di questo mondo con te. Voglio poter rivedere quel Piero che non si sta facendo più vedere da un po' di tempo... Voglio che tu ritorni in te.» dice.
Abbasso lo sguardo. «Io sono sempre io.»
«No Piero. Non lo sei. Cambi quando viene Manuela, solamente per assecondarla. Se tu sei innamorato in qualche modo di lei, va bene. Però rimani sempre lo stesso, perché stai pian piano peggiorando sempre di più.»
«No Asia. Tu non capisci.»
«E allora fammi capire Piero. Sono qui per questo.»
La guardo negli occhi e sospiro. «Io...» abbasso lo sguardo.
Sospira. «Piero...»
«Mi dispiace.»
«Anche a me.»
«Mi perdoni?»
«Ho paura di farlo, perché poi ricominceremo da capo.»
«Lo so. Ma non posso stare senza di te. Tu sei la mia migliore amica.»
«Temo di non esserlo più. Manuela non vuole.»
«Ma io voglio.» Mi sorride. Io apro le braccia e lei sorride ancora appoggiandosi al mio petto. La stringo e le bacio la tempia. «Scusa. Tanto tanto tanto.» sussurro cullandola.
«Mi prometti che torneremo quelli di una volta?» mi chiede ed io sorrido.
«Ti prometto che saremo come una volta.» La sento sorridere e la stringo a me. «Andiamo a mangiare qualcosa? Non ho pranzato, ed ho fame.» dico e lei annuisce.
«Cosa vuoi prendere?» chiede.
«Mi accontento di un panino.»
«Okay, andiamo.»Ci alziamo e andiamo verso una paninoteca qui vicina. Prendiamo i nostri panini e torniamo nel parco per mangiarli in tranquillità. Ci sediamo sotto un albero ed iniziamo a mangiare.
ASIA
Stiamo mangiando tranquillamente i panini, quando io lo guardo.
«Posso farti una domanda?» gli chiedo.
«Dimmi.»
«Però promettimi che non ti arrabbi.»
«Te lo prometto.»
«Perché odi Tommaso? Insomma, io ho una buona giustificazione nell'ordinare Manuela, ma non capisco perché tu odi Tommaso. Ti ha fatto qualcosa?» gli chiedo e lui abbassa lo sguardo.
«Non è che lo odio. Anzi, trovo che sia un ragazzo bello ed anche intelligente, ma... Non so. Non lo trovo adatto a te.»
«In che senso?»
«Nel senso che non voglio che ti faccia soffrire.»
Sorrido e appoggio la testa sulla sua spalla. «Lui non mi fa' soffrire. Mi fa' sentire bene. E vorrei che tu provassi ad andare d'accordo con lui.»
«Ti prometto che ci proverò. Però tu mi prometti di comportarti bene con Manuela.»Annuisco e lui sorride. Diamo un altro morso al nostro panino e dopo averlo ingoiato sospiro.
«Piero?» lo richiamo con voce flebile.
«Dimmi tutto.» dice con la bocca piena.
«Tu non faresti mai come Luk, vero?»Smette di masticare ed ingoia tutto in un colpo solo. Si gira verso di me ed io tolgo la testa dalla sua spalla.
«Non potrei mai abbandonarti Asia. Mai.»
«La verità è che vivo con la paura di venire abbandonata. Non vorrei che tu facessi come Luk. Non riuscirei a sopportarlo.» dico.
Mi abbraccia. «Non ti abbandonerò mai.»Sorrido e mi faccio coccolare da lui.
Sì, lo so. Questo capitolo fa altamente cagare, mi dispiace...
Che ne pensate?
Asia e Piero hanno risolto. Ora cosa succederà con Manuela e Tommaso?
Cosa farà Manuela in particolare?
Come continuerà la storia?
Ciao.
~Martina😘
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La nipote del mio manager {Piero Barone}
Fanfiction«Posso farti una domanda, Asia?» mi chiede stringendomi tra le sue braccia. «Anche due Piero.» «Secondo te cos'è l'amore?» «L'amore? L'amore è una parola che dici in tre secondi, spieghi in tre mesi e provi durante l'intera vita. Perché me lo chiedi...