blue sky//laughing Jack//

capitolo XXI

quando mi svegliai notai che ero nella mia camera, alla creepyhouse.
Qualcuno era seduto sul letto, al mio fianco, misi a fuoco l'immagine notando che era Jeff.
《Jeff, mi dispiace... avrei dovuto ascoltarti》
Il ragazzo mi guardò.
《 già, avresti dovuto. Ma... se lo avessi fatto, pobabilmente ora Jack sarebbe morto》
《quindi non sei arrabbiato?》
《arrabbiato? 》
Chiese il ragazzo dai capelli neri, seduto di fronte a me.
《Oh no, sono incazzato nero!》
Esclamò poi, cambiando notevolmente tono di voce.
Mi venne naturale abbassare lo sguardo, sapevo di averla combinata grossa, ma ne andava di mezzo Jack.
《dov'è Liu?》 Mi decisi poi a chiedere.
《in camera sua, non preoccuparti sta bene》
A quella risposta annuii, e rimasi poi in silenzio.
《 non mi chiedi niente di Jack?》
《in realtà per adesso, non voglio vederlo》
Ammisi la verità, senza giri di parole, sapevo che sarebbe stato inutile mentire a Jeff, primo perchè mi avrebbe scoperta subito, e secondo perchè mi sarei cacciata ancora di più nei guai e sinceramete non mi andava visto che già ne avevo troppi.
《sei fuggita per salvare lui, e mi dici di non volerlo vedere》
Sapevo di aver spiazzato Jeff con quella risposta, ma era ciò che sentivo in quel momento.
Feci spallucce, e Jeff annuì.
《Bhe io vado, mi raccomando non scappare di nuovo!》
Disse sarcastico, il moro.
Gli risposi sorridendo, e in fine usci dalla mia stanza, richiudendosi la porta alle spalle.
Decisi dopo un bel pò di tempo di uscire dalla mia stanza, erano le 15.00.
La casa sembrava deserta, mi diressi in cucina, e notai un fogliettino attaccato al frigo.
Anche la cucina era deserta, e da questo dedussi che in casa forse no c'era nessuno.
Decisi di mangiare un panino al volo e tornare in camera.
Durante il tragitto verso la mia camera, decisi di provare a bussare alla camera di Jack.
Bussai un paio di volte, ma non ricevetti nessuna risposta, provai a girare il pomello della porta, e stranamente era aperta. Entrai in camera ma a quanto pare anch'essa era desolata,stavo per uscire dalla stanza, quando qualcosa però attirò la mia attenzione, un quaderno, era sul pavimento e quindi lo raccolsi, notando poi che era un diario.
Fose era di Jack, non lo sapevo per certo, dato che sopra non vi era nessun nome, cosi anche se non avrei dovuto farlo, decisi di sfogliarlo.
*pagina del diario*
Ho dovuto mentire a Desy dicendole di non amarla, ma non è cosi. Per essere più convincente ho finto di amare una sua amica, così lei mi avrebbe odiato più facilmente, voglio che stia al sicuro lontana da lui.
Oggi non ho affatto visto Desy... e ... l'ho fatto, ho fatto fuori Lydia non ho resistito...
Chiusi il diario di scatto, aveva ucciso Lydia... non potevo crederci.
Corsi in camera piangendo, e man man mi addormetai.
Qualcuno bussò alla mia porta, ed entrò senza il mio permesso, notando che era Jack.
《Cosa vuoi?》 Gli chiesi fredda
《Sapere come stai》 rispose.
《Hai ucciso Lydia?》 Dissi
Ma lui non rispose così glielo chiesi di nuovo.
《Allora hai ucciso Lydia?》
《Si...》disse
Non potevo crederci, io e Lydia litigavamo spesso ma era pur sempre mia amica, Jack mi aveva fato soffrire dicendomi delle bugie, si erano per proteggermi ma avrei preferito sapere la verità, aveva ucciso Isaac nonostante gli avessi chiesto di non farlo e in fine anche Lydia. Per adesso non volevo vederlo.
《Va via Jack. Non voglio più vederti》dissi con voce rotta.
《Se e quello che vuoi...》 sussuro prima di sparire nella sua nuvola, di fumo nero.
Rimasi chiusa in camera per quattro giorni, e di Jack non ci fu traccia.
Senti bussare alla porta.
《Avanti》 dissi
《desy, come stai》disse Jill
《Come vuoi che stia》le risposi
《Tesoro non voglio influire sul tuo stato ma sono venuta a dirti che io e Jack stiamo per partire...》
《E quando tornerete?》chiesi.
Jill abbassò lo sguardo e lì capi.
《Non tornerete, giusto?》 dissi triste.
《Desy solo tu puoi impedire la nostra partenza》disse jill speranzosa.
《Jill ti voglio bene, ma non fermerò Jack non me la sento. Ma poi perché devi partire anche tu? Perchè non rimani》
《Desy è mio fratello senza te sta male, non oso immaginare cosa potrebbe fare se me ne andassi anche io》
《Hai ragione... allora questo è un addio》 dissi con le lacrime agli occhi
《Credo proprio di si》 disse Jill iniziando a pingere. La abbracciai forte.
《Magari chissà un giorno ci rivedremo》 dissi
《Certo non appena Jack starà meglio passerò a trovarvi》
Le sorrisi e lei ricambiò poi mi salutò con la mano ed andó via.
Erano all'incirca le 18.00 quando mi affacciai alla finestra e vidi tutti fuori che stavano salutando Jack e Jill.
Subito me ne tornai a letto, era vero che non riuscivo a perdonare Jack, ma vederlo andare via aveva mandato il mio cuore in frantumi.
Restai chiusa in camera per altri tre giorni non stavo affatto bene, ero pallida e rovesciavo di continuo.
Qualcuno bussò alla porta.
《Avanti》 dissi
Erano Jeff Liu e Sland.
《Come ti senti oggi?》 Chiese Liu.
《Malissimo》 risposi.
Sland posò un tentacolo sulla mia fronte, ma lo ritrasse immediatamente con una mosse rapida.
《Che succede?》 Chiese Jeff allarmato.
Dopo qualche minuto di silenzio rispose.
《Piccola mia tu aspetti un bambino》 disse lo sland.
Nella stanza calò ancora una volta il silenzio. Ero schioccata non riuscivo a realizzare quello che lo slander aveva detto.
《C-Cosa?》Jeff ruppe quel tremendo silenzio.
《Sono di Jack》 disse Slander.
《Sono?》 Chiese liu?
《si sono due gemelli》ribadì slander
《E quello stronzo è andato via》disse Jeff
《calmati Jeff lui non lo sapeva》disse liu
《Ma poteva immaginarlo》 ribadì Jeff.
《Possiamo provare a cercalo》disse slander.
《Tu cosa ne pensi Desy?》 Disse Jeff notando che per tutto il tempo ero rimasta in silenzio.
《Aspetto due gemelli....》 dissi sorridendo e ignorando la domanda di Jeff.
《Desy siamo tutti felici per te e per i bambini, ma lui è suo padre》disse jeff.
《Provate a cercarlo》 gli risposi
Loro annuirono e andarono via.
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Salve lettori! Allora spero tano che la storia vi stia piacendo...
Bhè volevo avvisarvi che questo è il penultimo capitolo... quindi vi rignrazio più delle altre volte, grazie per aver letto la mia storia.
Ci vediamo nel prossimo capitolo.