Oh..Daddy

Capitolo 4

Harry's POV

Da quando sono uscito dalla sua camera,ancora non sono andato da lei. Vorrei tanto scoparla in quella fottuta stanza,ma ha ragione Liam,deve riposare,cosi io e Zayn decidemmo di andare in un pub.
Appena entrammo sentimmo già l'odore di alcool,e le ragazze erano vestite in modo molto provocante,per non dire svestite.
"Ciao bellezze,avete bisogno di qualcosa?" Disse una mora molto bella e alta.
"Oh si dolcezza,io avrei proprio bisogno" disse Zayn indicando con un dito la sua erezione
"E tu ricciolino,ti unisci a noi?"
"No" non volevo scopare con una puttana,almeno per ora.
Andai verso il bar,e scelsi gli alcolici più pesanti.
Dopo circa 10 bicchierini,sentì la testa pesante,e senza accorgermene presi una moretta niente male per un polso
"Hey! Mi stai facendo male,lasciami"
"Oh andiamo" e le misi le mani sui fianchi,avvicinandola a me
"Ho tanta voglia" sussurrai con voce profonda e sensuale
"Va bene,non sei niente male"
Detto questo,le presi il polso e la trascinai dentro un bagno
Inizia a levarmi i pantaloni,e quando stetti per levarmi i boxer mi fermò
"Wow,ma è cosi.." risi
"Zitta,ora abbassati" finì di levarmi i boxer e la feci abbassare con forza
"Non riuscirò mai a prenderlo tutto,è enorme!"
"Devi parlare solo quando te lo dirò io!"
Misi le mie mani dietro la sua testa,per dettare il ritmo,amo avere il controllo.
"Oh si piccola,così" aumentai ancora un po il ritmo,e non mi fermai neanche quando sentì un conato di vomito da parte sua
"Ah,ancora un po,ancora un po!"
Cercai di aumentare ancora il ritmo,ma mi fermò con una mano
"Oh si!" Dissi prima di versare tutto il mio seme nella sua bocca,e non mi levai prima di essere sicuro che avesse ingoiato.
"Ingoia,si cosi piccola,brava"
Lei si alzò con le lacrime agli occhi
"Sei uno stronzo! Per poco non soffocavo!"
"Stai zitta,e ora sparisci".
Decisi di andare a casa,ma non vidi Zayn,il quale aveva le chiavi della macchina.
Chiamai un taxi e salì dentro
"Mi riporti a casa,questo è l'indirizzo" Dissi e gli porsi un foglietto di carta
"Certo,ci vorrà un po"
"Si sbrighi,devo andare dalla mia ragazza"
Passò circa mezz'ora,e finalmente vidi la mia casa.
"Ecco a lei i soldi"
"Arrivederci signore"
Cercai di entrare in casa senza cadere a terra,cosa che mi risultò difficile. Una volta aperta la porta trovai Liam che dormiva sul divano,corsi su per scale per andare dalla mia bambina,sbloccai la porta e la trovai già sul letto che dormiva,sembrava un angelo.
"Bambina? Papà è a casa" Dissi mentre salivo sul letto
"Papino vuole farti stare meglio,oggi è stata una dura giornata per te"
Cercai di muoverla per svegliarla,appena si fu svegliata ci mise un po a capire che io ero li con lei.
"Cosa ci fai qui?!" Si allontanò da me
"Sei una cattiva bambina"
"Non sono una bambina!" Urlò
"Stai zitta e non urlare,altrimenti dovrò punirti. E si,sei la mia bambina" Lei mi guardò con uno sguardo spaventato
"Harry,lasciami andare,ti prego, i-io non dirò niente,lo giur-"
"Non ti lascerò mai andare! Lo vuoi capire?! Tu sei mia,mia!"
"Non sono tua,non sono un oggetto!"
Ero talmente ubriaco che non mi resi conto di quello che avevo fatto,le avevo tirato uno schiaffo in pieno viso.
"Non parlarmi mai più in quel modo"
"Il tuo papino ha voglia di te"
"Non mi toccare harry.."
"Come mi hai chiamato?"
"H-harry.."
Le tirai un altro schiaffo,mentre lei cercava di trattenere le lacrime.
"Papino,devi chiamarmi papino."