Oh..Daddy

Capitolo 3

Harry's POV

Io e il mio amico aprimmo la porta e trovammo la biondina rannicchiata in un angolo del letto,spaventata e con le lacrime agli occhi e Zayn con solo i boxer addosso. Non che mi interessasse se Zayn la toccasse,ma in quel momento mi fece pena. Liam andò dalla ragazza,la quale evitava di farsi toccare,e io dissi a Zayn di togliersi dalle palle.
"Non toccatemi!" Urlò e mi perforò un timpano
"Stai tranquilla ora,è andato via" disse Liam,è sempre stato quello più dolce fra noi.
"Si può sapere qual è il tuo problema? Ti ho anche detto che voglio solo il tuo corpo,e come me anche gli altri!" Le dissi
Lei mi guardò con odio e Liam anche,il quale mi chiese gentilmente di andarmene,cosa che ovviamente non feci.
"Andiamo Harry,è stata una giornata dura per lei,lasciamola riposare un po,va bene?" Aveva ragione così annuì solamente e uscimmo dalla stanza.
Alexandra's POV

Era stato orribile,quel ragazzo che entrò per primo era magro e molto alto,con i capelli scuri. Capì subito le sue intenzioni quando iniziò ad abbassarsi i pantaloni,così mi misi ad urlare sperando di attirare l'attenzione di qualcuno. Entrò il ragazzo che mi aveva rapita e solo ora mi accorsi della sua bellezza,era alto,con dei lunghi capelli ricci che gli cadevano sul collo,poi sbucò anche un altro ragazzo,il quale subito si avvicinò a me,mi sembrò molto più gentile degli altri,e la mia teoria fu confermata quando convinse il ragazzo riccio ad andarsene. Sentì un improvviso dolore alla gamba,la quale era stata fasciata,sicuramente quando ero senza sensi.
"Voglio uscire! Fatemi uscire cazzo! Siete solo dei maniaci!" Urlai contro la porta,ma nessuno sembrava ascoltarmi.
Dopo 10 minuti qualcuno aprì la porta,la quale era chiusa a chiave.
"Ciao,come stai?" Disse il ragazzo che per ora sembrava il più gentile.
"Sul serio me lo chiedi?"
"Già,che stupido.." Disse mentre si passava una mano dietro la testa
"Voglio andarmene..i-io non voglio stare qui con voi.."
"Vorrei tanto aiutarti,noi dovevamo soltanto rubare i gioielli,ma Harry ha puntato gli occhi su di te"
"Harry? Quello con i ricci?
"Esattamente,tu come ti chiami?"
"Alexandra.."
"Io Liam,piacere" mi sorrise
"Per quanto tempo mi terrete qui?"
"Non lo so Alexandra..spero il più poco possibile,se farai tutto quello che ti dirà Harry non ti farai male,a volte è molto strano"
Davvero? Non l'avevo capito.
"Parlami di te" mi chiese Liam
"Perché sei cosi gentile con me?"
"Semplicemente non voglio farti male,ma se volessi potrei"
Ingoiai con fatica e mi allontanai un po da lui
"Tranquilla,ho detto che non voglio farti del male,ora però parlami di te."
"Non ce tanto da dire..ho 18 anni e vivo in un piccolo appartamento,lavoro come cameriera e.."
"Vivevi,ora mi sa che per un po di tempo vivrai qui" Mi interruppe Liam
"C-cosa?"
"Cosa ti aspettavi,che harry ti lasciasse andare a casa tua?"