Oh..Daddy

Capitolo 7

Apre la portiera e vedo l'ultima persona che in vita mia avrei voluto vedere. Lui.

Harry.

Senza pensarci due volte,inizio a correre con le ultime forze rimaste.
La mia energia mi sta abbandonando,e piano piano rallento finendo con le ginocchia sull'asfalto.
In tutto questo Harry è rimasto lì,fermo a fissarmi con uno sguardo che mi mette i brividi.
Ho paura.
Ho paura di ciò che potrà succedere adesso,ma nonostante io questa volta abbia fallito nello scappare,non vuol dire che io non ci riproverò.

Harry's Pov
"Bambina,sei stata furba. Ma ricorda,la furbizia è stupidità. Con questo gesto hai solo peggiorato la situazione."
"Io.." non mi fece neanche finire la frase che mi prese per i capelli e mi spinse violentemente in macchina.
"Forse con te sono stato troppo buono,non è cosi Alexandra?!" Sbattè la mano sul volante facendomi sobbalzare
"Oh tranquilla piccola,le cose da ora cambieranno. Mi costringi a punirti,lo sai? Ma a me piace punire le persone,mi piace sentire le loro urla! E mi piacerà ancora di più quando quelle saranno le tue."
"Nonono Harry,io non volevo scappare! Io volevo solo -"
"Stai zitta! Non voglio più sentire la tua voce. Risparmiala per quando urlerai"

Dopo un tempo che a me sembrò infinito,arriviamo di nuovo in quella infernale casa..

"Liam! Zayn! Dove diavolo siete?"
"Siamo qui Harry! Oh hai ritrovato ale.."
"Si Liam,l'ho ritrovata. Ed ora le spetta una punizione. Quindi,uscite immediatamente da questa casa."
"Senti Harry,che ne diresti se prima ti calmi un po'?"
"Ho. Detto. FUORI."
Alexandra's Pov

Harry è davvero arrabbiato,ma cosa si aspettava,che non avrei provato a scappare? È ridicolo!

Talmente che mi persi nei miei pensieri,non mi accorsi che aveva iniziato a tirarmi per il braccio,dirigendosi verso le scale.
Apre una porta nera,che mai avevo visto.

Ma che diavolo è questa stanza?!

Le pareti sono delle stesso colore della porta,mentre in mezzo alla stanza c'è un grande letto rosso.

Harry lascia finalmente il mio braccio,per poi chiudere a chiave la porta. Si dirige verso dei cassetti,prendendo diversi oggetti.

Quella è una frusta? Oh dio,oh dio!
Cazzo,vuole usarla su di te,cioè noi! Oh mio dio.

Sto impazzendo,sto letteralmente impazzendo!

"H-harry,cosa vuoi fare con quella?"
"Ssh,stai zitta. Tra poco lo vedrai."

Oddio! Ora cosa sta prendendo? Delle corde? Quelle sono corde?!

"Harry..scusami,non proverò più a scappare,te lo giuro!"
Beh,per ora..
"Sai perché non ci proverai più bambina mia? Perché da oggi ci saranno delle regole in questa casa e se non le rispetterai,sarà peggio per te."
"Regole? Che tipo di regole?"
"Basta ora. Di questo ci sarà tempo per parlare. Ora passiamo alla tua punizione."

Detto questo,mi legò mani e piedi nelle ringhiere del letto. I miei tentativi di ribellione furono tutti inutili.
"Ok bimba,sei pronta? Per oggi iniziamo leggeri"
"No aspe-" un dolore lancinante,mi aveva appena frustata sulla pancia.
"Altre 49,più 50 da dietro,amore."
"C-cosa?" Un altra fitta,e un altra ancora. Non mi da neanche il tempo per respirare.
Le mie urla non gli fanno effetto,la sua espressione non cambia di una virgola..
Alla decima,credo,inizio a sentire un liquido caldo sulle mie gambe. Mi sta frustando cosi forte da farmi sanguinare.
È solo alla 15esima,e mi sento svenire.
"H-harryy,b-basta. Non ce la f-faccio più. Ho capito la lezione"
"Oh andiamo bimba,solo altre 50"
"Per favore..m-mi sento svenire"
"Solo perché è la prima volta. Ti dovrai abituare."
Può una persona essere davvero così spietata? Nei suoi occhi non c'era niente,neanche un briciolo di pietà.