Io, Te, Una Promessa E Il Destino

Il risveglio

Scritto sotto la visuale di Nathan

Sono passati due giorni dall'incidente di Alex e io mi ritrovo nelle terre aride dove prima c'era il palazzo di Ade per cercare quel cavolo di elmo del Grande Sacerdote. Nella scorsa guerra combatterono e lo persero là e adesso tocca a me andarlo a riprendere... intravidi il palazzo semidistrutto e, appena attraversai la foresta secca, entrai dentro. Era enorme non sapevo nemmeno da dove iniziare. Entrai in una sala parecchio buia; la sola cosa che la illuminava era una stella disegnata al centro del pavimento. Provai a cercare lì, ma non trovai niente... entrai in un'altra sala stranamente normale. Si sentiva uno strano rumore il quale non saprei ben definire... era solo terrificante. Posai lo scrigno contenente la mia armatura e incominciai a cercare. Vidi un un trono con sopra l'elmo. Rimasi immobile per il fatto di averlo trovato in bella vista lì, davanti a me. Non sentivo presenze e nemmeno nessun cosmo. Che sia qualcuno della guerra precedente ad averlo messo là sopra?

"Sciocchezze!"

Urlai per farmi coraggio e proseguire col prenderlo. Appena gli fui davanti sentii una voce maschile:

"Il cavalieri di Atena non hanno a che fare col palazzo di Ade da anni ormai... cosa cerchi?"

Mi girai per paura che fosse uno Specter anche se quella voce fu troppo amichevole perché fosse un seguace di dell'inferno.

"Chi sei?"

Non avrei mai potuto dare spiegazioni a un civile come lui... o almeno è quello che vidi esteticamente. Diceva di chiamarsi Regulus e che, non molto tempo fa, fu il cavaliere del d'oro del Leone. Non gli credetti subito, ma poi mi diede dimostrazione bruciando il suo cosmo. Gli spiegai in poche parole il motivo della mia presenza, ma ciò che mi incuriosiva fu la sua presenza!

"E tu?"

Gli chiesi con presunzione. Prima che mi potesse rispondere si alzò un'aria pesante che ci allarmò entrambi.

"Eccola..!"

Disse preoccupato..

"Eh? "Eccola" chi?"

Risposi confuso. Lui mi fece cenno di guardare in alto; sollevato lo sguardo vidi una donna con l'armatura dello stesso colore delle gemme degli inferi.

"Non è carino entrare senza preavviso in casa d'altri. Permettetemi di accompagnarvi all'uscita!
Gliding Roar!"

Ci spazzò via con una tecnica simile ad un ruggito. Che razza di mostro! Regulus si alzò barcollando e rispose al fuoco con il suo Lightning bolt. Sbarrai gli occhi al vedere la tale facilità nel bloccare il suo colpo.

"Stupidi insetti! Se avete intenzione di affrontarmi allora morirete sotto il mio Castigo Infernale!"

Lanciò un altro colpo... il mio corpo non rispondeva ai comandi che gli imponevo, mentre l'ex cavaliere d'oro provava ancora a combattere contro di lei. Non potevo non fare niente in una situazione del genere! Riuscii a malapena ad alzarmi e, a quest'azione il suo sguardo si concentrò su di me. Mise al tappeto Regulus e il mio pensiero continuava a girare sulla scarsissima possibilità di farcela. Mi misi in posizione per scaraventargli contro la mia Aurora Execution. Era davanti a me... probabilmente aspettava di annullare il mio colpo.

"Fai già fatica a tenerti in piedi? E tu saresti un cavaliere di Atena? Ti darò la possibilità di unirti all'esercito degli Specter per affrontare il Grande Tempio e così conquistare l'intero mondo!"

Disse piena di sé. Che idiozie sono queste... quello Specter aveva intenzione di liberare i suoi simili per governare il mondo? E per di più voleva arruolarmi come un combattente del loro esercito.
Le sue parole stavano offuscando la mia mente... indietreggiai per non trovarmela attaccata e a quel punto gli urlai: