6. Torre Annunziata.
Ti svegli.Ti alzi e senti il profumo del mare.
Senti i rumori,la città che si sveglia.Metti su il caffè.In casa c'è confusione, che bel casino.
Vai al balcone ed il Vesuvio è lì che ti guarda.
Prendi il tuo caffè, fumi, ti giri e vedi Capri...il mare.
Guardi il tuo paese.Lo vedi sofferente. ma ti rendi conto di volergli sempre più bene.
Sei Torrese,nei modi,nel gesticolare,nell'anima.
Sei Torrese ed hai un cuore grande.
Sei Torrese e sai cosa è l'ospitalità.
Sei Torrese e lo sarai per sempre.
E guardi i lidi,dove a Maggio già facevi il bagno.
Hai voglia di assaggiare nuovamente le spighe,il "cazzimbocchio" e vuoi andare al porto.
I silos, altissimi, sono sempre lì,una nave straniera è sempre ancorata e ti viene voglia di pescare nuovamente i "mazzoni".
Fai un giro per il corso, è sempre pieno di gente e ti ripeti sempre la solita frase ma a Torre nisciuno fatica?
E passeggi per Torre via Gino Alfani,via Caravelli,Via Fusco,dappertutto il mare ti riempie gli occhi.
E saluti la Madonna della Neve,"abbascio a Nunziata",
e lì trovi l'eterno "trerote" che frigge "zeppole e panzarotti".
E passi per gli scavi di Oplonti.
E ti fermi ai "giardinetti".,ti siedi alla torrese su una panchina e respiri l'aria di Torre.
Ti fa star bene,ti piace è buona.
E ti senti felice di essere Torrese.
E ti ripeti per l'ennesima volta che
Torre Annunziata è semplicemente stupenda.
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E' tutto qui dentro.
PoetryTutti i pensieri che girano nella mia mente. Nero su bianco.