I See You

2.La Stanza degli Ospiti

<<Cosa facciamo ora?>> chiese Jason singhiozzando
Vidi un ombra passare per un vicolo, poteva essere Tyler, o Glorya.
Ma non diedi tanta attenzione a ció che avevo visto.
Poteva essere chiunque.
Ryan sospiró
<<Non lo so>>
<<Possiamo tornare a casa?>> chiese Jason
<<Si, certo...vieni>> disse Ryan
Lo accompagnammo a casa
<<Sicuro che non vuoi che rimaniamo?>> chiesi io
<<Io non...non c'è bisogno...voglio stare un po' da solo>> disse
<<Oppure no>> continuó
<<E se prendesse anche me? O Ryan o te, Dara>>
<<Vi prego rimanete...>> disse Jason
<<Ok>> dissi io
Ryan annuì.
Composi il numero di mia mamma è la chiamai.
<<Mamma, ciao...oggi non dormo a casa...dormo a casa di un' amica>>
<<Non c'è bisogno che menti, Dara>> disse lei
<<Cosa?>> chiesi stupita
<<Se vuoi stare da sola con Ryan...>>
<<Mamma, ma cosa pensi>> la interruppi
<<Ora devi andare>> dissi
E chiusi la chiamata.
<<Dai, entriamo>> dissi
Jason aprì la porta di casa sua e accese la luce.
Camminammo verso due stanze.
La prima, con la porta socchiusa, dipinta di azzurro e con grossi scaffali di fumetti e personaggi vari.
La stanza di Jason.
La seconda, invece, aveva la porta chiusa.
Jason la aprì.
<<Questa è la stanza degli ospiti>> disse
Era una stanza piuttosto semplice, con un letto matrimoniale, due comó e due quadri.
<<Be allora...a domani>> disse Jason dirigendosi verso la porta.
Si fermó sulla soglia e si giró verso di noi
<<Le porte sono insonorizzate, malizioselli>> disse lui accennando a un sorriso malizioso un pó finto.
<<Buonanotte>> disse
<<Buonanotte>> rispondemmo io e Ryan contemporaneamente.
Diedi un piccolo bacio a stampo a Ryan.
Poi gli diedi un bacio appassionato.
Misi la lingua, che sfioró la sua.
Lui mise le mani sui miei fianchi.
Cazzo, quanto mi piace quando lo fa.
Misi le mie braccia intorno al suo collo.
Le sue mani salirono all' orlo della mia maglietta.
La sua mano toccava la mia pelle.
Mi sfiló la maglia e io misi la mia mano sotto la sua, toccando i suoi addominali.
Velocemente glie la tolsi.
Sfiló i miei pantaloncini di jeans, facendomi rimanere in intimo.
Iniziai a sbottonare il suo jeans.
Lui se lo tolse, rimanendo in boxer.
Poi mi bació con foga, fino a quando io non rimasi senza respiro.
A quel punto ci staccammo.
Mi tolse il reggiseno e le mutande, facendomi rimanere in intimo.
Successivamente gli tolsi i boxer.
Poi ci baciammo appassionatamente e con foga.
<<Dara...ti amo>> disse
<<Ti amo anch' io>> dissi mettendo le mie gambe attorno ai suoi fianchi.
Mi fece sdraiare sul letto e lui si mise sopra di me.
Prese una bustina dalla mia borsa e la aprì.
Si sedette al bordo del letto accanto a me.
Diede a me il preservativo e io glie lo misi.
In un attimo entró dentro di me.
Quella fu una delle notti più belle della mia vita.
Il mattino dopo ci risvegliammo abbracciati e ancora completamente nudi.
Ci preparammo ed andammo da Jason
<<Ehi Jason...hai dormito bene?>> chiesi
<<Non posso rispondere...non ho dormito>> ammise lui
Istintivamente lo abbracciai
<<Ragazzi...grazie per...insomma grazie per tutto quello che state facendo per me>> disse lui
<<Jason, la ritroveremo...>> disse Ryan
Jason non poteva sopportare che la sua ragazza fosse sparita...dopotutto erano fidanzati da 3 anni.
Scendemmo per fare colazione e ci preparammo per un' altra giornata di scuola.
Eravamo nell' ultimo anno delle superiori.
I ragazzi più piccoli ci guardavano come degli eroi miracolati, che presto si sarebbero diplomati e non avrebbero più dovuto subirai questa rottura di scatole.
Noi non la pensavano così...per quelli dell' ultimo anno il diploma significa esami...gli esami prima o poi arrivano.
Di solito si inizia l' ultimo anno pensando che manca ancora molto tempo agli esami.
Ma posso assicurare che l' anno scolastico passa molto in fretta...
Mancavano precisamente 3 mesi di scuola.
E oltre allo stress causato dagli esami...ora c' era anche la sparizione di Tyler e Glorya.
Non so se si possa sopportare tutto questo stress...ma una cosa era certa: qualcuno gli aveva presi e la mia attuale missione, il mio attuale obiettivo, il mio attuale traguardo...è scoprire chi è stato a rapirli.