Blackholes •{Chanbaek}•

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7. La prima volta che fanno l'amore Baekhyun si sente spezzato. Non nel senso esterno dell'atto in sé. Si sente spezzato più in fondo, dove Chanyeol non riesce a toccare e in un punto che non sapeva nemmeno esistesse. É per questo motivo che nel mezzo dell'amplesso si mette a piangere e bagna di lacrime le lenzuola.  Piange talmente in silenzio che Chanyeol nemmeno se ne rende conto e continua a penetrarlo come per inerzia. Poi Baekhyun viene, e vede nero dappertutto, come delle macchie in contrasto al bianco del suo sperma. Tocca Chanyeol, e Chanyeol è rosso vermiglio, florido e rigoglioso.

-Dipingimi-.

-Cosa?-

Cosa?

Baekhyun si arrotola tra le coperte e si mette a cavalcioni sopra Chanyeol.

-Vorrei che mi dipingessi addosso tutti i colori del mondo-.

-Mhm-.

Mugola contro il suo collo e sfrega il naso contro le ossa sporgenti delle sue clavicole. Le lacrime si seccano sulla pelle delle guance. Quando Chanyeol sente il sapore del sale sulla lingua gli morde il mento.

-Le tempere fanno male alla pelle, lo sai?-

Baekhyun scoppia a ridere e di risposta ride anche Chanyeol, anche se in realtà è una risata più vuota che altro. Baekhyun si strofina contro il torace ampio del ragazzo e gli succhia la pelle morbida dello sterno.

-Lo so. Ma vorrei un sole. Sullo stomaco. O sulla schiena-.

Chanyeol stringe tra le mani le natiche ancora umide di Baekhyun, ancorandolo alla sua vita.

-Sei già luminoso-.

-E anche un prato, su tutte le braccia. E luce, ovunque. Fasci di luce su tutto il viso. Voglio brillare anche di notte.-

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8. -Ci sarai vero? Dopo-.

-Dove?-

-Dall'altra parte-.

Chanyeol passa le setole sulle spalle di Baekhyun, steso sul pavimento con la pelle d'oca per le piastrelle fredde.

-Non muoverti-.

Ci sono bottiglie di liquore vuote sparse per terra, con un odore agrodolce che sosta nella stanza e impregna le pareti. Niente luce. Molti mozziconi di sigarette spente ovunque, qualche macchia di sangue - o forse tempera - sui piedi dolci di Baekhyun. Chanyeol continua a dipingere senza vedere dove sta passando il pennello.

-Se potrò ti seguirò ovunque-.

-Sai che non ti sarà possibile-.

-É vero-.

Bacia i colori sulla sua pelle e Baekhyun sa di sudore e legno bruciato.

-Però forse è meglio così-.

Allunga un braccio e a tentoni trova il collo di una bottiglia, la porta alle labbra e beve il liquido trasparente lasciando che qualche goccia scivoli giù per il mento fino al collo nodoso. Chanyeol sorride anche se non vede nulla. Baekhyun raccoglie con la punta delle dita l'alcool  e se lo porta all'attaccatura degli occhi premendo un po'. Brucia all'inizio, ma poi inizia a vedere le stelle davanti a sé, così vicine da pensare di poterle raccogliere sul palmo di una mano.

-Vuoi che apra la finestra?-

Baekhyun scuote la testa e spinge Chanyeol contro di sé facendogli cadere i pennelli dalle mani. Si aggrappa alla sua schiena e gli stropiccia i capelli ruvidi odorandoli e assaggiandoli con la lingua.