9.ripensamenti

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La mattina passò in fretta , ma ormai sapevo ciò che dovevo fare, purtroppo me lo sentivo, l ' occhio nero sul mio viso era ancora molto evidente, ma non me ne importava.

Grazie per l ospitalità di questa notte , ma io devo ritornare a casa.

Signora: oh cara certo, per tuo padre e i suoi figli questo ed altro.
Io: le sono grata per tutto , appena avrò dei soldi da parte le verrò a dare la quota per il disturbo.
Signora: non ci pensare nemmeno per noi è stato un piacere, e poi tu sei una ragazzina cosi dolce.
Io: ora devo andare , grazie di tutto.
Signore: ciao cara a presto.

Mi allontai da quello splendido posto intenta a cercare quella signora che il giorno prima mi aveva offerto quella colazione.

Dopo pochi minuti ferma fuori il bar , la vidi arrivare.

Io: salve
Amy: ciao Allison
Io: volevo ancora ringraziarla per la colazione di ieri e poi penso che le siano caduti questi.

Dico porgendogli la banconota da venti che lei aveva messo nella busta del cornetto.

Amy: oh no no ti sbagli , quelli erano per te
Io: ma io , io , io non posso accettare.
Amy: ohhhh , mi fai spazientire cara, sono per te , basta , io , sto aspettando un amica , rimani con noi a farci compagnia?
Io: beh , ho solo un Oretta libera
Amy : perfetto

Dopo pochi minuti la figura di una donna alta, con un fisico slanciato e molto elegante, con un buon portamento , si dirige al nostro tavolo.

X: amy disse sorridendo
Amy: oh Elisabeth
Lei è Elisabeth
Io: miss raine dissi sconvolta
Miss raine: Allison cosa ci fai qui?
Amy vedo che vi conoscete
Miss raine: si è una delle mie alunne, ovvero lo era.
Io: beh io , io .....
Amy: ma scusami Allison fino a ieri non avevi un soldo per mangiare e adesso frequenti anche l accademia.
Io: posso spiegare
Miss raine: cos è questa storia che non avevi un soldo per mangiare.
Io: io posso spiegarci , avevo un fondo , lasciato da mio padre per la danza , ma purtroppo i soldi sono finiti.
Amy: o stati rubati da tua madre?
Miss raine : amy ma che dici.
Io: entrambi
Amy: ah lo sapevo, che tu eri una brava ragazza.
Miss raine: Allison da quando dici anche le bugie , una mamma non può rubare i soldi alle figlie.
Amy: invece se è un alcolizzata può.

Io cali il viso ma subito dopo miss raine me lo rialzò.

Miss raine : oh cara Allison , scusami , scusami per non averti mai capita , per non aver capito il disagio che ti colpiva , piccola , ora ti riaccompagno  a casa e poi vado dalla polizia e dagli assistenti sociali.
Io: cosa , oh no la prego, voglio subire , cioè accetto di subire tutto questo , ma non chiami gli assistenti sociali , lo faccia per mia sorella , lei non sopporterebbe l idea di perdere anche mia madre , la prego.
Miss raine: ma come pretendo di poter subire tutto questo
Amy: ha ragione non puoi essere trattata in questo modo ally.
Io: vi prego per favore fatelo per me.
Miss raine: vedremo , ora andiamo ti riaccompagno a casa.
Io: grazie di tutto amy
Amy: di nulla tieni questo è il mio numero e quando ti va di venirmi a trovare non esitare a chiamarmi .
Io: certamente , lo farò.
Miss raine: andiamo ora ciao amy
Amy : ciao Elisabeth.

Miss raine mi riaccompagnò a casa , la ringraziai e le chiesi di non parlarne con nessuno.
Lei accettò e io bussai al campanello.

Dopo pochi secondi vennero ad aprirmi .

Era mia madre
Mamma: oh Allison ,corri tua sorella sta male.
Io:cosa?
Corsi e salì le scale di tutta fredda
Io: Kate amore
Kate: so-sorellina
Disse con voce tremante
Io: ma tu scotti  da morire ,ora ti porto all ospedale.
Mamma ci potresti portare? Quanto hai bevuto?
Mamma: io- io non lo so forse uno o due
Io: bicchieri?
Mamma : no bottiglie Allison muoviti.
Io: dammi il cellulare

Digitali velocemente il 118 sui tastini del telefono di mia madre e poco dopo venne l autobulanza dove sali mia madre ,io mi feci una doccia e scesi giù ero sola in casa non c era nessuno.

Misi a caricare il telefono visto che era terribilmente morto o meglio la batteria lo era ,cioè due giorni senza corrente.

Volevo che caricasse almeno un po  per poter chiamare mamma ed avere notizie di Kate ,la mia piccolina perché doveva accaderle  tutto questo, perché a lei e non a me.

Scesi giù ancora in accappatoio e mi preparati un panino , avevo una fame tremenda , sali sopra e misi dei jeans , una canotta larga e delle scarpette da ginnastica ,volevo essere il più comoda possibile, perché avrei trascorso la notte da Kate se l avessero ricoverata in ospedale.

Scesi giù non prima di aver rassettato tutto e messo un po apposto la camera ,mangiai in fretta il mio panino , e chiamai mamma .

Io: ehy mamma allora?
Mamma: nulla hanno deciso di ricoverarla e ora la stanno ancora visitando.
Io: OK sono li da te fra pochi minuti.
Mamma : hai trovato un lavoro vero?
Io: dai ne parliamo stasera

In quell istante si aprì la porta e la serratura si girò.

Roger: oh la nostra puttanella è ritornata a casa.
Poverina
Io: devo andare.
Roger: dove vai vieni qui , ne approfitto che siamo soli , dové la Mamma?
Io: devo andare , lasciami , Kate è in ospedale e mamma è vicino a lei , lasciami ti prego
Roger: oh non ci penso proprio ,tu stasera sarai mia .
Io: ma cosa dici.
Lasciami

La sua  presa si fece sempre più forte su di me.

Io: no, non farlo ti prego , non l ho mai fatto , non voglio , lasciami.

#spazio autrice#
Ciao a tutti e scusatemi se non un giorno da parecchio ma sono indaffaratissima con i preparativi per la mia festa di 18 anni che si terrà tra ben 4 giorni ovvero il 25 agosto 2017 sono agitatissima e non vedo l'ora che venga questo grande giorno anche se molte persone a me care non vengono per vari motivi ma anche se a voi questo non interessa non fa niente spero di essere stata molto breve e che la storia possa piacermi ora vi faccio una domanda e se voi volete potete lasciare un commento con la risposta secondo voi cosa farà Roger ad Allison scrivetemelo nei commenti ci vediamo al prossimo capitolo che sarà anche un po' hard ma pieno di sorprese al prossimo capitolo alle prossime esperienze ciao a tutti e grazie ancora perché siete voi che rendete speciale la mia storia
Baci
-Martina*****<3

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