Il Bacio Notturno

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"Per-perché questo 'bacio'?"

Chiese imbarazzato il principe.

"Quello è Nathaniel, un principe caduto in rovina. Per qualche anno abbiamo lavorato insieme, e lui... Ecco... *sussurra all'orecchio di lui* mi ha violentata.
Dopo ciò, i miei genitori lo cacciarono, e cadde nella povertà. Deve avermi ricoverato."

"Davvero ha fatto questo!?"

Chiese scioccato lui.

"Cosa? Che ha fatto?"

Chiese Alya.

"Mi dispiace, ma sei troppo piccola per queste cose."

Disse la principessa.

"Posso ucciderlo?"

"No."

Decisero di prendere un gelato, poi riaccompagnarono Alya a casa.

"Domattina, il principe Adrien Agreste, sarà al suo servizio signorina."

Disse lui con un inchino, un braccio allo stomaco, ed una mano per aria, incrociando il piede destro con il sinistro.

"Arrivederci signorina Cesaire"

Disse la principessa, inchinandosi, lati del vestito tirati leggermente, testa bassa, e piede sinistro dietro il destro.
Tornarono al castello, e si misero a letto.

Verso notte fonda, Marinette non riusciva a dormire, aveva paura che la cosa del giorno prima la uccidesse nel sonno.
Così decise di andare dal principe.

Aprí di poco la porta, e vide che amche lui era sveglio.

"Hey..."

Disse lui.

"Vieni."

Indicò il letto.
Lei aveva un pigiama lungo, largo e caldo, i capelli sciolti, e senza trucco, alla sua altezza naturale.
Era così bella!
Si sedette a gambe incrociate sul letto affianco a lui.

"Come mai sveglio?"

Chiese lei.

"Ho il sonno leggero. Tu?"

"Incubi..."

Disse lei, abbassando lo sguardo.

"Che tipo?"

Chiese lui.

"Mah... Diciamo... Di quando quel tipo mi fece... Non riesco a dormire... Ceh, vorrei ma non ci riesco. E se Quella cosa mi uccide mentre dormo? No, grazie."

Lui avvicinò, e con un braccio avvolse la vita di lei.
La ragazza non ci diede peso, anzi, le piaceva.

Nella realtà, lei fu cresciuta si, rigidamente, ma fu stata picchiata dal suo maestro privato, quando aveva solo 10 anni, fu violentata dallo chef di corte, e da quel ragazzo. Oggi poteva anche morire...
Le scese qualche lacrima, al solo ricordo.

"Hey che succede?"

Chiese dolcemente, mentre le asciugava le lacrime.

" Perché.... Perché io? Perché?!"

"Marinette calmati."

Lui la prese tra le sue braccia, e lei singhiozzava sulla sua spalla.

"ssssshh...che succede...? Dai calmati..."

Disse lui mentre le accarezzava i capelli.
Dopo un po', la ragazza si calmò, e decise di raccontare tutto.

"Io seguivo dei corsi di francese... Avevo 10 anni... E quando sbagliavo qualcosa... Il mio maestro mi picchiava... Infatti un ora prima ero perfetta, ed un ora dopo ero piena di lividi.
Poi a 13 anni... Fui violentata dallo  chef di corte, poi a 15 da quel principe...
Dall'ultima volta, ho imparato a stare lontana da qualunque uomo o ragazzo. Non potevo più fidarmi di nessuno. "

Disse lei, tenendo la testa bassa, e cominciando a giocare con il lenzuolo.

" Allora perché sei qui con me? "

Chiese lui.

"Io... Sento che di te mi posso fidare..."

Rispose lei, immergendo i suoi occhi oceano in quelli foresta del ragazzo.
Si guardarono per un po', e si avvicinarono sempre di più.
Lui eliminò ogni distanza tra di loro.
Il ragazzo mise una mano sulla guancia a lei, era un bacio lento, dolce, e pieno di passione.
Lui inclinò un po' la testa, per godersi di più questo bacio.
Dopo circa un minuto, si staccarono.

"S-scusa... Io non...."

Balbettò lui.

"Sssssh..."

Lei lo prese per la maglietta, lo tirò a se, e lo baciò di nuovo.
Sta volta con più passione, con tocco di desiderio.
Lui mise le mani sulla sua vita.
I loro respiri si fecero pesanti, e si addormentarono abbracciati.

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Hey People
Cosa faranno secondo voi?
SPAZIO SCLERO FANGIRL
Ceh io sclero mentre scrivo ragaaaa ceh capite la mia situazione disagiata😧

~Chatislove22🐱

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