GITA SENZA RITORNO.

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❤Carol❤

E così i nostri ragazzi sono dei killer.
Fantastico direi... E in più lo stiamo per diventare anche noi.
Ovviamente per ora non possiamo attaccare la guardia direttamente come se nulla fosse come fanno loro quindi dobbiamo attendere che la prendano e la portino nel part and Servis dove gli verrà tolta la vita.
Carol "secondo voi come sarà uccidere la guardia?"
Chiesi alle mie amiche.
Emy "non ne ho idea..."
disse con un area spaventata
Carol "tesoro tutto ok?"
Gli chiedo mettendo una mano sulla sua spalla.
Emy "s-si... è solo che tutto questo mi sembra surreale. Mi stó ancora abituando e in più dobbiamo uccidere un uomo... te Jen cosa ne pensi?"
Guardai anche io la ragazza.
Lei era tranquilla a dondolarsi con una sedia spingendosi lentamente con il piede appoggiato al tavolo e fumando una malboro con una birra fresca in mano...
Non me la ricordavo così senza emozioni da tanti anni..
Jen "non ne ho idea. Ma credo che la cosa sarà liberatoria... sfogare tutta la rabbia e tutte le emozioni represse da anni su quel povero malcapitato che credeva di farsi un lavoretto tranquillo. Tanto la guardia sottovaluta i ragazzi e non ascolta Phone Guy... potremmo pensare che sia qualcuno che odiamo,così mentre lo uccidiamo potremmo pensare che l'individuo che stiamo per uccidere sia la persona che detestiamo di più al mondo così la cosa sarà molto più facile."
Come fa a dire queste cose con quella tranquillità... come se fosse una cosa normale?!
Sto per ribattere quando arriva Freddy a chiamarci per andare dalla nostra vittima.
Appena entro lo vedo tremare su un tavolo tenuto fermo da 4 ragazzi.
Freddy "sicure e pronte?"
Presi un respiro profondo e chiusi gli occhi.
Carol "s-Si!"
Emy "s-s-si!"
Jen "Si...ovvio No?"
Jen non tornare a quel periodo ti prego!

👽Emy👽

Gurdai l'uomo sul tavolo era spaventatissimo...presimo un coltello a testa e ci avicinammo.
Emy "che dobbiamo fare?"
Foxy "incidergli la base del collo."
Io non ce la feci e neanche Carol. Non ci sentivamo del tutto pronte e i ragazzi lo capirono.
Jen invece prese il coltello e si avvicinò alla guardia.

♠Jen♠

Sto tornando come allora... come prima di conoscere le ragazze me ne rendo conto anche se non solo il perché.
Prima di conoscerle non parlavo con nessuno. Stavo sempre in angolo e se qualcuno mi guardava più del dovuto mi incazzavo. Le emozioni io non sapevo cosa fossero... o meglio... lo sapevo ma le tenevo chiuse con 200 lucchetti per non mostrarle. Ero arrivata a un punto che pure morire mi sembrava una cosa normale e che forse fosse l'unica cosa bella che potevo fare. Poi un giorno le 2 ragazze dovettero mettersi con me per un lavoro di gruppo.

***

X "ciao io sono Carolina! E lei Emilia... so che siamo nella stessa classe e quindi lo sai ma non ci parliamo mai quindi volevamo partire dagli inizzi!"
Parlò la ragazza dai capelli marroni.
Emy "magari potremmo diventare amiche!"
Jen "sentite...ho accettato questa storia dei gruppi solo perché se non lo facevo la prof mi metteva 20 anche se il lavoro era da 100. Quindi vediamo di finire in fretta questa buffonata e facciamo finta che tutto questo non sia mai successo ok? Non ho bisogno di amici!" Le guardai freddamente. Le mie parole erano calme decise e talmente gelide che tra un po' mi usciva il fumo dalla bocca mentre le pronunciavo.
Le 2 ragazze assunsero un'area delusa... meglio così. Non ho bisogno di nessuno.
Purtroppo non finiamo il progetto in tempo e ci tocca trovarci a casa di una di noi. E indovinate un po'... è toccato a me ospitare quelle altre 2. Presi il casco e mi misi la cartella in spalla.
Jen "vi aspetto nella fermata più vicina a casa mia..." Io mi ero fatta il patentino così usavo la mia amata moto da enduro per andare a scuola senza usare i soldi per stupidi abbonamenti dell'autobus dove devi stare a contato con delle persone... E se ce una cosa che odio è proprio quello di avere troppa gente intorno.
Emy "ok a dopo" mi abbracciò... il primo abbraccio dopo anni. Subito la staccai da me e la fulminai con lo sguardo
Jen "Non fatelo mai più!" Uscii dalla classe... saltai in sella e andai alla alla fermata. Io. Jenny Black mi ero fatta abbracciare da una ragazzina!
Appena le 2 ragazze scesero dal mezzo le accompagnai a "casa" mia... era un semplice bilocale... una camera da letto, cucina e il bagno stop. Vivendo da sola senza genitori ne nessun altro non mi serviva chi sa quanta roba.
Emy "carina... i tuoi quando arrivano?"
Mi bloccai mentre richiudevo il frigo dandogli le spalle.
Jen "vivo da sola. I miei vivono in un'altra casa con mio fratello e mia sorella. Io sono la più grande."
Carol "Come mai?...sempre de possiamo chiedere..."
Jen "li odio tutti e loro odiano me. Con poco mi hanno preso sto posto. Mi danno di che vivere con i soldi per ciò che mi serve e tutti siamo contenti."
Mi sedei al tavolo bevendo una cocca e dandone una a testa a loro.
Jen "iniziamo sto lavoro?"
E così fecimo. Verso le 20 era finito.
Jen "che ne dite... mangiate qua una pizza e poi andate a casa?" Jen che cazzo stai a fare?! No non ti devi minimamente affezionare lo sai!
Carol e Emy "certo!"
Mette mangiavamo la porta si aprì rivelando Alex. L'unico amico che ho... se così lo posso chiamare. Ormai vivevammo insieme da 2 anni... si era trasferito da me dopo appena 4 mesi che stavo qui. Lo ho conosciuto a karate e siamo sempre stati amici... si. Solo amici!... magari ci è scappata qualche scopata ma non di più. È gay!
Alex "ciao stronzetta" mi scompiglio i capelli
Jen "ciao idiota!"
Lui si sedè vicino a me rubandomi un pezzo di pizza.
Alex "e loro chi sono? Potevi avvisarmi che avevamo ospiti."
Jen "no... comunque sono 2 ragazze che sono in classe con me. La prof ci ha messo in gruppo insieme e dovevamo finire il progetto."
Alex "beh piacere io sono Alexander... ma potete chiamarmi Alex."
Jen "smettila di provarci tesoro a te non piacciono le ragazze... o te ne sei dimenticato?"
Emy "Comunque io sono Emilia ma puoi chiamarmi Emy... piacere"
Carol "e io sono Carolina ma puoi chiamarmi Carol"
Finimmo la cena tranquillamente. E senza accorgermene mostrai quel lato di me che tenevo nascosto a tutti,tranne a Alex, alle ragazze.
Da quel giorno diciamo che,dopo aver parlato con il ragazzo, mi avvicinai pian piano alle ragazze fino a diventare amiche.

***
Mentre pensavo a tutto ciò mi ritrovai davanti alla guardia con in mano il coltello pronta a incidere il suo collo pensando che al suo posto ci siamo i miei.
Jen "addio..." dissi taglaindogli il collo in un solo taglio.
Dopo di che andai via con le ragazze.
Jen "stavo ripensando a quando è iniziatala nostra amicizia. E Neh il loa quando mi manca Alex..."
Gli dissi finendo la birra che avevo iniziato prima.
Carol "Jen sicura che vada tutto ok? Ti vediamo fredda come un tempo. Se non di più..."
Io sorrisi debolmente
Jen"È solo un brutto periodo ok?"
Emy "ok..." Si buttò si di me con l'altra ragazza per abbracciarmi e scoppiamo tutte e 3 a ridere cadendo a terra come delle idote. I ragazzi corsero a vedere che era successo e quando videro la scena scoppiarono a ridere pure loro.
Poi andammo a letto con il male alla pancia a forza di ridere ma ne è valsa la pena... però cazzo se mi manca Alex... domani lo chiamo.

❤Carol❤

Sono contenta che Jen stai bene e che sia solo un brutto periodo. Non voglio che torni come allora. Non se lo merita. Però un bel scherzo si... mi ha fatto troppo spaventare.
Andai da Emy.
Carol "Emy ti va di fare uno scherzo a Jen?... per vendicarci di averci fatto prendere un infarto..."
Emy "certo che si... dimmi cosa..."

***

Entriamo nel camerino di Jen il più silenziosamente possibile...fortunatamente sta' dormendo beata tra le braccia di Shon.
Gli stacchiamo  il cellulare del carica, nascondiamo i trucchi, al posto della sveglia della farina e qualche altra cazzata come sostituirgli il suo profumo preferito con una boccietta di acqua. Lo so sembrano cose da poco ma lei si incazzerà a morte.

*La mattina dopo*

Mi sveglio con delle urla dal camerino di fianco...Jen aveva scoperto tutto...mi accoccolo a Freddy non accorgendomi che è già sveglio e che sta' leggendo.
Freddy "Che avete combinato?"
Carol "nulla ci siamo solo vendicate della paura che ci ha fatto prendere"
Freddy "ovvero?"
Gli spiego in poche parole e lui caipisce senza chiedere altro.

👽Emy👽

Io adoro Jen è come una sorella per me...ma mo aveva fatto morire di paura. Avevo il timore che tornasse come un tempo. Però ci siamo vendicate io Carol e sentirla bestemmiare di prima mattina e Shon che ride e viene rimproverato è una  cosa epica. Povero coniglio.
Foxy "la avete fatta grossa"
Emy "ne è valsa la pena amore"
Foxy "ma come mai vi ha fatto così paura vederla così?"
Gli racconto a grandi linee il tutto e così comprende la situazione annuendo appena.

♠Jen♠

Se metto le mani addoso a quelle 2 neanche Puppet sarà in grado di rattopparle.
Shon "dai piccola torna a letto. Avranno nascosto tutto qua in giro."
Mi butto sul letto e gattono fino a lui e mi metto sotto le sue braccia. Inizia ad accarezzarimi nei miei punti deboli dove rabbrividisco con nulla.
Jen "s-smettila"
Shon "mai... ti sei svegliata male e non voglio che la mia piccola stia male tutto la giornata per un brutto risveglio. Quindi voglio migliorarglielo."
Inizia a farmi un succhiotto sul collo e io non posso fare altro se non gemere. Continua così fino a che non capiamo entrambi che i vestiti sono di troppo e li togliamo.
Questo si che è migliorare un risveglio.

👽Emy👽

Raggiungo il camerino di Carol da quello di Jen non si sente più nulla... mi sto preoccupando.
Insieme a me ce Foxy.
Emy "carol... vieni a vedere Jen? Non sento più nulla dal suo camerino..."
Carol "si mi sto preoccupando anche io"
Così esce dal camerino con l'orso che saluta me ed il rosso.
Apriamo il camerino di Jen senza bussare e sinceramente era meglio se lo facevamo.
Appena aperto vediamo la ragazza sotto Shon intenti a non so e non voglio sapere cosa... i nostri ragazzi scoppiano a ridere.
Mentre la ragazza all'interno della stanza ci urla di chiudere ed andare a fanculo.
Ok andiamo a preparare la pizzeria e dimentichiamo questa scena grazie...

***

Finalmente pausa. Io e Carol andiamo da Jen per scusarci.
Emy & Carol "scusa Jen... scusa di tutto...anche di essere entrare nel tuo camerino sta mattina"
Lei ci guarda con uno di quei sguardi gelidi di qui abbiamo sempre temuto il ritorno.
Ma subito dopo compare un sorriso.
Jen "tranquille"
Ci abbracciamo e ridiamo. Queste siamo noi 3 pazze con caratteri stranissimi che sono migliori amiche.