Capitolo 2

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Sono passati novant'anni da quella notte, ma non smetto di pensare a lui. Ultimamente le cose sono cambiate e si sono aperte le ostilità con i branchi dell'ovest, prevedevo ciò da tempo e mi aspettavo una dichiarazione di belligeranza da parte loro e ho un piano B. Ho sempre un piano B e, spesso, mi capitava di averne anche uno C. Mi sto preparando per andare alla conferenza e decidere la tattica d'azione insieme agli altri Alpha. Una rimpatriata così non avveniva da circa 100 anni e me lo ricordo bene, perché quello è stato il giorno del mio ingresso in società: quindici anni. Per me era stato un traguardo tanto atteso e solo oggi mi sono accorta che ha segnato la fine della mia spensieratezza.

Un busso alla porta mi distrae dai miei pensieri. Il mio beta Matt, entra e mi fa il riepilogo della situazione. Siamo tutti decisi a fermare la loro avanzata e tutti sanno, o almeno spero, che unendo le forze siamo più forti e riusciremo ad uscirne con meno perdite. È passato anche il tempo in cui credevo che si potesse vincere senza vittime e a volte rimpiango quei giorni.

Faccio un profondo respiro e prendendo Matt sotto braccio, usciamo dalla mia stanza e scendiamo le scale.

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