Capitolo 4

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Il banchetto stava andando alla grande fino a quando non sento un leggero dolore alla pancia. Immediatamente raddrizzo la schiena e, scusandomi, lascio la sala per andare nelle mie stanze. Incrocio lo sguardo preoccupato di Matt e so che ha capito tutto. Percorro il tragitto senza rendermene conto e, arrivata in camera, mi raggomitolo sul letto. Per esperienza so che il dolore diventerà sempre più forte con il tempo che passa. Mi resta solo la magra consolazione di sapere che anche lui sta soffrendo e il suo lupo gli sta mordendo l'anima a quest'azione estrema. Non capisco la sua tenacia, ma poco mi importa. Pochi sanno di lui e posso ipotizzare che nessuno sa di me. Mi lascio sfuggire una lacrima, che arriva fino alla guancia destra, per poi arrivare alla sinistra e venire inghiottita delle coperte. Mi addormento così: con la sua immagine nella mia mente.

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