Capitolo 13

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arrivata a casa presi i borsone e andai a fare un giro per poi mangiare fuori , questi erano i miei programmi , non volevo vedere nessuno fino all'orario stabilito . Volevo godermi quelle orette in solitudine per pensare . prima di andarmene mi cambiai mettendomi dei legghins neri e una canotta bianca con sopra una giacca di felpa enorme ed mi diressi vicino la porta . Prima di varcare la soglia mi girai e guardai la casa un ultima volta . 

lo ammetto in quella casa non c'erano ricordi felici e spera che in futuro ci siano . 

uscii es inspirai l'aria 

addio a tutti

ALLE 18:00

Mi trovavo fuori casa aspettando l'auto della figlia della Jackson con il cellulare in mano a rivedere i selfie fatti dal primo fino all'ultimo .

ammetto che mi sono scappate duo o tre lacrime per quei ricordi ma 

*suono clacson* 

alzai lo sguardo dal telefono e vidi una 500 da cui scese Anastasia

aspetta...Anastasia ?!

-Anastasia!!- l'andai ad abbracciare e la strinsi forte

- non ti libererai così facilmente di me  , ed ora metti quel borsone nel bagagliaio così andiamo all'aereoporto , sono tutti li -

-tutti chi ?-

-gli altri ragazzi - disse così andai dentro la macchina pronta per iniziare una nuova vita.

lo so che è corto ma nel prossimo capitolo capirete

DIVERSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora