Una pallavolo rischiosa

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<Kenmaaaaaaaaaa! Oi Kenma! Faremo tardi,vuoi alzarti?!>


Finalmente era arrivato il mese di maggio,il mese preferito da ogni studente.
Le vacanze estive erano alle porte e gli studenti di ogni scuola già avevano iniziato ad organizzare programmi su come trascorrere quei mesi di assoluto relax. O almeno così doveva essere.
Kenma avrebbe passato l'estate tra vari allenamenti,assieme a Kuroo e la squadra,in vista degli interscolastici,sempre più vicini.Così l'allenatore Nekomata,organizzò non uno,ma ben due ritiri estivi,invitando anche la Karasuno,fra le squadre partecipi.

<....Che ore sono?>

Rispose il biondino con tono quasi zombesco. 

Di fatto,quella mattina fece più fatica ad alzarsi dal letto,avendo dormito su per giù circa tre ore a causa del suo nuovo videogioco,che lo ha portato ad oltrepassare il suo normale coprifuoco serale.

<Hai giocato di più al nuovo videogioco vero?Guardati non ti reggi in piedi!Lo sai che devi riposare di più visto che gli allenamenti sono aumentati. 

Sbrigati,che facciamo tardi,ti aspetto giù in cucina.>

Disse il moro,per poi girarsi ed uscire dalla stanza del ragazzo. Dopo qualche sbadiglio,finalmente si alzò dal letto,aprì il suo borsone degli allenamenti,controllando ci fosse tutto.
Dopo di che,si tolse la maglia e i pantaloncini del pigiama,posandoli di fretta sul letto e si infilò la tuta rossa della squadra,prese borsa e cellulare e scese giù in cucina,dove Kuroo lo attendeva un po' spazientito.
Il biondino,appena fece capatina in cucina,si beccò immediatamente uno sguardo fulminante dall'amico. Rabbrividì leggermente degludendo,facendo finta di nulla come a suo solito.

<Non guardarmi così,mi sono sbrigato.Andiamo.>

<E la colazione?>

<Fa niente,sbrighiamoci>

Salutò sua madre di fretta e furia e uscì.

Non aveva idea di come affrontare l'allenamento a stomaco vuoto prima d'ora,dato era la prima volta,ma oramai era fatta. Dolente ad ammetterlo ma aveva dormito troppo e Kuroo aveva dannatamente ragione. I ritmi erano cambiati,avevano accellerato i passi e i tempi.

Per un attimo nella sua testa pensò che prima o poi non sarebbe morto di vecchiaia,ma di fatica.Se la  pallavolo fosse stata un videogame sarebbe stato più divertente.

Arrivarono finalmente agli spogliatoi,dove,come al solito,gli altri facevano baccano.

Yamamoto continuava a sognare ad occhi aperti il momento che avrebbe rivisto la manager della Karasuno,urlando come un pazzo quanto fosse magnifica. Lev continua a stuzzicare il povero Yaku sulla sua statura,beccandosi ogni santa volta un calcio a ripetizione multipla,nemmeno fosse un lottatore di arti marziali.

<Perchè sempre così....>

<Yamamoto!Piantala di fare baccano alle 7:00 di mattina!Non sei ad uno stadio!>

Lo riprese severamente Kuroo,mentre si diresse verso il proprio armadietto assieme all'amico.

<Kuroo,Kenma. Io e Lev siamo pronti,vi attendiamo in palestra.Inuoka è già li e...Yamamoto datti una diavolo di mossa!>

Dopo ciò,i ragazzi uscirono dallo spogliatoio,lasciando finire di cambiarsi il loro capitano e l'alzatore.

<Yamamoto e Lev son troppo chiassosi.>

<Son d'accordo..Yamamoto urla troppo. Ti ricordi l'anno scorso? Al ritiro? Andava ad imbruttire e urlare a tutti i giocatori che non gli andavano a genio. Che esperienza terribile..>

Al solo pensiero,Kenma fece  una faccia quasi schifata. Anzi,un misto tra lo schifo e la paura per il ritiro che si sarebbe tenuto tra 10 giorni.Con in mezzo la manager della Karasuno sarebbe scoppiata la terza guerra mondiale.Al solo immaginare cosa potrebbe succedere,gli venne una forte emicrania,nel mentre pregando che tutto sarebbe filato liscio.
Ma le sue preghiere vennero spazzate via come cenere al vento quasi immediatamente.

Il telefono del ragazzo aveva emesso uno squillo corto,quindi si trattava sicuramente di una mail.

<Kenma,ti ha squillato il telefono.>

Disse Kuroo,mentre richiudeva l'armadietto,oramai bello che cambiato e pronto ad iniziare l'allenamento mattutino.

<Oh?Ah,si. Controllo e ti raggiungo subito.>

Il moro scosse le spalle sorridendo come al suo solito e uscì dallo spogliatoio,dirigendosi in palestra,lasciando li il biondo.

Girò la borsa e infilò una mano nella tasca,recuperando il suo cellulare.

<Chi sarà ..Shouyo?>

Aprì la casella delle mail ricevute ma,con suo stupore,non era Shouyo. Era un'email anonima.

Innarcò un sopracciglio,pensando se eliminarla o leggerla.Decise di leggerla.

Appena la aprì rimase impietrito.Sbigottito.

Quella non era una semplice email,era qualcosa di più. Qualcosa di assolutamente anomalo e fuori dagli schemi.

SMS Da: Anonimo
A: Kozume Kenma

"Ti ho visto giocare in delle partite.
Ammetto che le tue valutazioni e alzate hanno valore,allora cosa sprechi tempo lì?
Vuoi fare la fine di Oikawa?
No,io non penso. Ti ho osservato parecchio e credo tanto che al tuo ritiro ti divertirai parecchio.
Io ti aspetto.
Ah,prima che mi dimentichi....non farne parola con nessuno,non si sa cosa potrebbe succedere..soprattutto a chi ti sta così appiccicato.
Avremmo occasione.Anzi tante occasioni di incontrarci e tu nemmeno lo sai.

Sarà un ritiro ''Speciale'' per te. E per me.Anzi, "ritiri".

Buon allenamento,e non preoccuparti,ti porterò via di li.

-Anonimo "


Un brivido gli percorse la schiena,pietrificandolo. Che cos'era? Avranno sbagliato?Si,sicuramente ma...il nome era il suo.Allora cosa..stava succedendo..?


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SPAZIO AUTRICE:

Salve,premetto è la prima storia che scrivo sulla KuroKen xD

Quest'idea non è partita dal nulla,ma da un mio sogno frequente,che andava via via a ramificarsi in tante varianti.
Non so se è venuto bene come inizio,mi affido ai vostri pareri e consigli!
Aggiornerò spesso i capitoli,praticamente uno/due al giorno. In caso non dovrebbe uscire entro le 00:00 del giorno,sarà per problemi o imprevisti.

Grazie a tutti <3