Nonostante Tutto

19. ABBRACCI

sono le due di notte, e indovinate? non ho sonno. dopo il messaggio di Matt ho provato a ricollegare più cose

ha lasciato la ragazza forse perchè parte, ma dove va? qui ha il lavoro quindi probabilmente sarà solo una vacanza

ma il suo messaggio era serio, quindi non credo sia una cosa provvisoria

ma non posso fuggire ora alle due di notte, non saprei neanche come giustificarmi e poi proprio ora che ho fatto pace con il mio ragazzo?

tutto questo mi sembra l'inferno, ma nel vero senso della parola.

ho provato a mandargli più messaggi chiedendogli spiegazioni ma ovviamente non ho ricevuto alcuna risposta come se mi volesse punire perchè non sono andata da lui.

che comportamento maturo poliziotto, aggiungiamo un altro merito alla tua divisa.

tralascio l'ironia e anche se sono mal conciata e in uno stupido pigiama chiamo un taxi. scrivo un bigliettino a Mike e scappo

non esito, suono e busso contemporaneamente come se volessi buttare giù la porta

mi stupisco di me stessa e di questo forte interesse che mi fa perdere definitivamente la ragione

nessuna risposta, nessuno mi apre. continuo insistentemente a bussare a suonare quel cavolo di campanello fino a quando un signore anziano apre la porta accanto

"signorina la smetta, il signor Carter è in volo" dice con un tono assonnato

"mi scusi davvero, sa dove è diretto?" chiedo con una tristezza dentro

"no signorina, ora torni a dormire"

perfetto, tanta fatica e strada inutilmente. ma dove cavolo è andato? senza avvisarmi poi

un colpo di genio, devo chiamare la sorella di Mike lei dovrebbe avere la risposta a tutto. il suo numero ce l'ho per via della casa in affitto e con una scusa posso sapere

"pronto? scusami per l'orario. cerco di rintracciare il poliziotto che si è occupato del caso di Emily" continuo tutto d'un fiato

"si chiama Matt, sai dove posso trovarlo?" dico fingendo

"all'aeroporto" risponde secca

"scusami ancora tanto per il disturbo" e riaggancio

mi catapulto in quel luogo enorme, trafficato anche a tarda notte

ma dove cavolo cerco? dove cavolo vado?

leggo il tabellone dei voli in partenza e ce ne sono semplicemente due diretti a Miami e Las Vegas

il destino è dalla mia parte perchè uno dei due voli è stato appena cancellato

cammino velocemente rigirandomi a destra e sinistra fino a quando non vedo il suo dolce viso rivolto verso l'alto che si preoccupava del suo volo

d'istinto gli corro incontro e lo abbraccio il più forte che posso, il pensiero di perderlo e di non rivederlo mi terrorizzava

"cosa ci fai qui?" dice con felicità

"no, cosa ci fai tu qui. Non puoi lasciarmi qui da sola" dico fingendo di piagere

mi abbraccia e mi sfiora le labbra. tutta la gente mi sembra svanire lentamente tranne l'idea di essere ancora in pigiama

Matt sembra leggermi nel pensiero e ride sotto i baffi e mi rassicura con un bel bacio.

spengo la mente, e lo assecondo. Mi sono stufata di reprimere tutti i miei sentimenti soprattutto perchè è sbagliato. l'unica scelta sbagliata potrebbe essere questa.

SPAZIO AUTRICE:
UN CAPITOLO MOLTO BREVE, PER INAUGURARE IL MIO RITORNO.
CON LA SCUOLA È DIFFICILE ESSERE PRESENTE E PUBBLICARE, MA CI PROVERÒ.
OGNI DOMENICA ALLE 12:00!❌