P.O.V Kandace
Ho pensato a te.
Ma cosa mi era passato in mente in quel momento? Potevo anche mentire,anche se lo avrebbe capito subito.
Eppure,l'avevo detto ed ero pronta a qualsiasi reazione,ma non mi sarei mai aspettata un abbraccio. L'indomani lo dissi a Stiles,che rimase scioccato. A quanto pare,Derek non era abituato ad essere affettuoso e in effetti,non rideva mai.
<<Sono passati tre giorni da quel momento e ancora mi sento in imbarazzo quando incrocio il suo sguardo al loft durante gli allenamenti,invece lui sembra tranquillo,anzi sembra proprio che non ci sia stato mai un abbraccio per lui.>>
<<Come?>> Diamine,avevo pensato a voce alta.
<<Nulla Scott,tranquillo>> risposi,continuando a fare finta di seguire la lezione di biologia.
<<Hai bisogno di distrarti.>> e mi sorrise,era davvero un buon amico e aveva proprio ragione.
All'uscita ci doveva essere Brett ed era così,ma non solo.
<<Buona fortuna Kandace,ce la puoi fare.>> mi dissi e mi avvicinai.
<<Ciao Kandace.>>
<<Brett,Derek>>. Era appoggiato alla sua macchina e mi rivolse un piccolo sorriso.
Wow..ora neanche un ciao..
Stavo per perdere la pazienza e Brett lo capiì.
<<Mi devi dire qualcosa?>>
<<Ehm no..volevo dirvi che salterò gli allenamenti questo pomeriggio.>>
Avevo deciso di non dire nulla a Brett,se no avrei anche avuto tutta la compagnia dietro e non era quello di cui avevo bisogno.
<<Questo pomeriggio niente allenamenti,andiamo al cinema!>> uno Stiles allegro arrivò gridando.
<<Mm..io veramente penso di non venire.>>
<<Ma dai Kandace>> Brett era il mio migliore amico ed era difficile dirgli di no,ma non mi sembrava il caso.
Ci raggiunse Scott e grazie a lui, l'uscita al cinema saltò ma, decise che saremmo andati a mangiare una pizza tutti insieme e convinse anche Derek a venire.Avevo deciso che avrei passato il pomeriggio a rilassarmi.
Così presi il casco e la macchina fotografica e iniziai a girare per la città.
Avevo un pensiero fisso e non mi ero accorta che aveva iniziato a piovere.
P.O.V Derek
Scott mi aveva convinto a mangiare la pizza con loro. Sinceramente non volevo,però sarei stato con Kandace,in modo da poterla controllare.
Non capivo cosa mi stava prendendo,ero la sua ancora e volevo proteggerla a tutti i costi.
Ero già pronto per uscire,ma iniziò a piovere e per strada si sentiì un rumore..d'incidente.
Stavo per uscire di casa per controllare quando,aperta la porta,la trovai davanti a me.
<<Credo di essermi ferita><<Ti vuoi stare ferma?Siamo in ritardo e così non sei d'aiuto.>>
<<Non gridare con me,lupone>> era buffa quando cercava di fare la dura.
Le ferite erano profonde,ma per fortuna stava già guarendo.
<<Se vuoi puoi farti una doccia di sopra,sai dove sono le cose.>>
Kandace annuì e andò al piano di sopra.
Nel frattempo,decisi di avvertire gli altri
A: Scott
Io e Kandace abbiamo avuto un imprevisto. Ti spiego poi di presenza.
Da: Scott
Va bene,mi raccomando Lupone!! Dobbiamo parlare.Il messaggio di Scott mi fece preoccupare.
Posai il telefono e andai da Kandace,che doveva aver finito la doccia.
Entrai in camera ma la prima cosa che vidi fu un libro arrivarmi in faccia.
<<Non si bussa??>> Kandace era ancora con l'asciugamano che le copriva dal petto fino alle ginocchia.
<<Il naso..cristo. Scusa>> e mi girai,la sentiì ridere e lo feci anch'io.
Che imbarazzo..aspetta,cosa mi stava prendendo?Io che chiedevo scusa?Io che mi vergognavo?
<<Puoi girarti antipatico>>
<<Scusa come?>> mi girai,era bellissima. Indossava la mia maglietta e la mia tuta.
<<Si,ti ho chiamato antipatico>> era bellissima quando rideva.
Ringhiai e iniziai a rincorrerla per tutta la casa fino al salotto.
P.O.V Kandace
Cercavo di non farmi prendere,ma appena arrivai nel salotto,mi trovai sul divano sotto la presa di Derek
<<Presa>> disse,aveva il fiatone ed era talmente vicino che potevo sentire il suo profumo. Pino immischiato al muschio.
Eravamo vicinissimi e volevo baciarlo. Il suo battito era accelerato,ma non più per la corsa.
<<Mi dispiace per il naso>> furono le uniche parole che dissi.
<<Mi dispiace per essere entrato in camera anche se..non mi dispiace del tutto>> e mi rivolse un sorriso,diverso da tutti gli altri.
Nell'aria c'era un'atmosfera diversa del solito e Derek stava sorridendo in modo diverso del solito. Stavo iniziando a farmi i film mentali e non andava bene.
<<Dovremmo andare dagli altri>>
<<Vorresti uscire nonostante le ferite?>>sembrava preoccupato.
<<Si>> dissi prima di prendere il mio giubbotto e poi prendere quello di Derek e lanciarglielo al volo.Appena entrai nel locale,gli occhi di tutti si puntarono su di noi.
<<Alloraa,Lupone che hai combinato oggi?>> Stiles era in vena di batutte e mi fece ricordare quando mi trovai sul divano con Derek sopra di me.
Stavo per esplodere dal caldo,invece Derek era serio come sempre.
<<Ho aiutato Kandace,è caduta dalla moto>> detto questo,gli occhi di tutti si spostarono da Derek a me,che risposi di stare bene.
Dopo cena,Derek decise di accompagnarmi a casa.
Durante il tragitto, non parlò e così iniziai io
<<Grazie,per tutto.>>
<<Prego>>
<<Wow..mister simpaticone.>> sbuffai. Era insopportabile.
Non rispose e continuò a guidare.
Arrivati davanti casa mia,lo ringraziai e scesi dalla macchina.Decisi di fare una doccia calda prima di andare a dormire,sopratutto per rilassarmi.
<< come fa a essere così? Prima si prende cura di me,mi abbraccia e poi è freddo e insopportabile,come se gli avessi fatto qualcosa. La verità,Kandace,è che ti affezioni sempre alle persone sbagliate e questo ti porta a parlare anche da sola,bene >>
Stavo letteralmente parlando da sola in bagno e mi stavo ancora lamentando quando usciì dal bagno.
<<Hai altro da dirmi?>>
<<COSA DIAVOLO CI FAI IN CAMERA MIA?>> mi stava venendo un infarto,mi ero spaventata talmente tanto che barcollai.
Mi aspettavo di cadere sul pavimento eppure non fu così. Aprii gli occhi,Derek mi aveva preso in tempo e ora mi teneva stretta a sè.
<<Grazie>> mi sorrise e mi aiutò a sedermi sul letto.
Si girò per darmi la possibilità di cambiarmi e poi si sedette al mio fianco.
<<Perchè sei qui?Sembri preoccupato>>
Si girò,mi stava guardando fisso negli occhi. Si, era seriamente preoccupato il lupone.
<<Kandace,tuo fratello è qui in città..>> le sue parole furono come un pugno in piena faccia <<..per ucciderti>>
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The blue-eyed wolf and the hunter
Teen FictionKandace,dopo la morte dei suoi genitori, incontra Brett e insieme decidono di cambiare vita. La loro scelta cade su Beacon Hills,ma Kandace sapeva da prima che una cosa non sarebbe cambiata,la propria natura non poteva essere cambiata. Ma un giorno...