Capitolo 3

516 21 0
                                    

Arrivammo in hotel mano nella mano. Di questo sarà ne era super felice

Lorenzo: signora Martini si accomodi

Sara: grazie forse dovremmo avvisare la famiglia

Lorenzo: non serve sanno che torno domani dal convegno 

Sara: va bene 

Lorenzo bacio Sara e scoppiarono in una notte di passione. La mattina seguente Sara si svegliò per prima a causa delle nause. Lorenzo si girò nel letto e non la vide.

Lorenzo: Sara tutti bene

Sara: si tranquillo e tuo figlio che si fa già notare

Llorenzo: haha povero figlio mio

Sara: mmmm è tutta questa colazione?

Lorenzo: è per noi

Iniziarono a fare colazione

Lorenzo: ma quanto mangi?

Sara: ti ricordo che devo mangiare per due 

Lorenzo: giusto me ne ero dimenticato 

Finirono di fare colazione e si misero in viaggio. Verso ora di pranzo arrivarono a Roma.

Nonno libero: Lorenzo caro 

Lorenzo: ciao zio 

Nonna Enrica: Sara?

Sara: ciao a tutti

Tommy: finalmente hai capito si?

Lorenzo: si senza di lei non posso stare

Nonno libero: a tavola 

Pranzarono e Sara e Lorenzo andarono in mansarda a riposare.

Lorenzo: prima o poi dobbiamo dirlo 

Sara: si ma prima dobbiamo dirlo a Tommy

Lorenzo: hai ragione stasera andiamo tutti e tre a cena insieme e ce lo diciamo

Sara: va bene mi faccio bella a dopo prepara le valige

Lorenzo: perché?

Sara: casa nostra ci aspetta 

Lorenzo: giusto allora mi preparo

Sara dormi per tutto il pomeriggio poi Lorenzo la sveglio.

Lorenzo: amore svegliati

Sara:si vado a prepararmi

Lorenzo: vai ti aspetto giù

Lorenzo scese 

Lorenzo: Tommy hai preparato tutto?

Tommy: si 

Nonno libero: mi mancherà non vedervi in giro per casa

Nonna Enrica: su Libero abitano a dieci minuti da qui 

Lorenzo: veniamo spesso tranquilli

Dopo mezz'ora Sara scese con abito rosso e Lorenzo rimase a bocca aperta

Lorenzo: wow sei bellissima

Sara: grazie

Lorenzo: su andiamo

Si misero in macchina e dopo un po raggiunsero il ristorante. Tommy camminava avanti e Sara e Lorenzo dietro di lui

Lorenzo: attenta con questi tacchi

Sara: tranquillo 

Arrivaro al ristorante 

Tommy:sono felice che avete fatto pace 

Sara guardò Lorenzo e lui scambio lo sguardo

Lorenzo: be Tommy io e Sara dobbiamo dirti una cosa

Tommy: ecco mi devo preoccupare

Lorenzo: no anzi 

Lorenzo Poggio la mano sulla pancia di Sara 

Lorenzo: qui dentro c'è il tuo fratellino o la tua sorellina

Tommy: che bello sono felicissimo finalmente non sarò più figlio unico. Grazie Sara per questo bel regalo

Sara e Tommy si abbracciarono 

Lorenzo: piano e è sempre mia moglie 

Cenarono e poi tuti e tre tornarono finalmente a casa Lore felici e contenti.i

SarenzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora