Rainbow/ Fenji

Capitolo 11.

Avete presente quando siete in ritardo per qualcosa di importante?
Ecco,Benjamin l'aveva presente.
Erano le 12:58 AM e lui doveva ancora sistemarsi i capelli (importantissimi per lui).
Era molto in ansia,aspettava quel momento da tutta la mattinata ed era anche in ritardo.
Non era la prima volta che usciva con un ragazzo,ovvio,ma Federico gli faceva uno strano effetto.

Inizio Flashback.
"Dai Ben,dammi una possibilità!" implorò una sua amica a cui piaceva.
"Ti prego,Lily,lo sai che sono gay." sospirò,guardandola negli occhi con dispiacere.
Se non fosse stato gay e con un ragazzo per la testa,probabilmente ci avrebbe provato.
"Non puoi saperlo davvero,Benjamin. Esci con me. Almeno ti renderai conto della tua sessualità." implorò ancora Lily,esasperata.
Benjamin rispose educatamente con un "Non mi piacciono le ragazze,capiscilo Lily!" e poi la mandò via.

Fine Flashback.

Benjamin sorrise a quel ricordo,scuotendo leggermente la testa.
Erano ormai le 13 AM e di Federico ancora nessuna traccia.
Un tintinnio catturò la sua attenzione e lo schermo del suo cellulare si illuminò.

Federico❤️: Hey Ben,scendi. Sono sotto casa tua.
[Consegnato,13:01 PM]

Benjamin: Arrivo.❤️
[Consegnato,13:02 PM]

Afferrò velocemente una giacca di pelle e si affrettò a chiudere a chiave la serratura e scendere le scale. Arrivò sano e salvo all'androne del condominio,aprì il portone e si precipitò fuori.
Federico lo stava aspettando fuori dall'auto,con indosso uno splendido sorriso.
Benjamin si avvicinò a lui e lo salutò con un bacio sulla guancia; il ragazzo si sentì avvampare quando il biondo ricambiò il gesto. Fecero il giro dell'auto,Federico aprì la portiera al moro,come un vero gentiluomo,facendolo salire,ed andò a sedersi al posto del guidatore.
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Arrivarono ad un ristorante giapponese,uno di quesi ristoranti con le laterne fuori ed in cui ci si siede sui cuscini per mangiare.
Scesero velocemente dall'auto,il biondo fece avvicinare Benjamin a lui e gli circondò la vita con un braccio. Entrarono entrambi imbarazzati,il maggiore più di tutti. Si avvicinarono ad un cameriere che riconobbe Federico e li portò ad uno dei tavoli migliori. Si accomodarono sui cuscini e aspettarono qualcuno per ordinare.
Nonostante fossero le 14 PM,il ristorantino pullulava di gente.
Un cameriere si avvicinò al loro tavolo e chiese ad entrambi cosa volessero mangiare. "Per me un Hosomaki." ordinò Benjamin,dando un'occhiata al cameriere (abbastanza carino,secondo lui). "Per lei?" il cameriere guardò Federico,aspettando la sua ordinazione, "Un Sushi Nigiri." ordinò il biondo,guardando Benjamin e aspettando che il cameriere,troppo interessato al moretto,se ne andasse.
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Erano ormai le 17 PM,avevano passato tutto il pomeriggio insieme ed era ora di tornare a casa. Nessuno dei due voleva andarsene,stavano troppo bene insieme e avrebbero dato entrambi i reni per stare più tempo in compagnia.
"Grazie Fede,sono stato benissimo oggi. Grazie anche per avermi offerto il pranzo,anche se non dovevi." ridacchiò Benjamin,sorridendo al biondo di fronte a lui. "Anche io sono stato bene con te,Ben." Federico sorrise ampiamente,facendo un passettino avanti verso il moro. Erano imbarazzati,sì,ma lo volevano entrambi. Lo sguardo del biondo vagava dagli occhi alle labbra di Benjamin,indeciso sul da farsi. Il moro faceva la stessa cosa. Benjamin prese coraggio e poggiò le labbra su quelle dell'altro. Un bacio a stampo,veloce. Anche se veloce,fece colorare le guance di Benjamin di un rosso intenso,facendogli abbassare la testa.
Federico fece riunire le loro labbra in un altro bacio a stampo,poi sorrise. "Beh,ci vediamo la settimana prossima." gli fece l'occhiolino,Federico,e voltò le spalle,andando via. "Okay,alla prossima settimana." sussurrò Benjamin,sorrise e tornò a casa.
Era felice,dopo molto tempo. Quel ragazzo portava un po' di luce nell'eterno buio che lo avvolgeva. Era innamorato? No,ancora no. Era interessato a Federico? Probabile. Era felice? Sì,decisamente sì.

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sorry,sorry,sorry,sorry,sorry.
gio.xx