La costruzione di un amore

10. But I hate you so much I think it must be true love

But I hate you, so much I think it must be true love

Nicolas odiava tutto quel bianco. Lo odiava.
Odiava svegliarsi la mattina e vedere ogni fottuta cosa di quel colore. Lo faceva sentire un daltonico, un prigioniero e fra le altre cose, anche un colossale idiota. Essere così nervosi per il colore della casetta che - se tutto fosse andato secondo i piani - avrebbe potuto renderlo vincitore del talent più amato d' Italia era da cretini, ma ancora di più lo era aver deciso di farsi rinchiudere là dentro senza prima aver parlato con Riccardo. L'ultima volta che avevano parlato,il ragazzo gli aveva detto di amarlo e Nicolas semplicemente non gli aveva creduto. Giorni di riflessione solitaria dovuti all'odio che provava per i suoi compagni di squadra - eccezion fatta per Sebastian e Thomas - lo avevano portato a capire che poteva essere scappato perché a) davvero non aveva creduto alle parole del suo ormai avversario b) aveva avuto paura di credere davvero a quello che aveva detto. Poco importava in quel momento, giusto? Nicolas era soltanto sommerso dal bianco e doveva anche soffrire la spiacevole compagnia di Mike Bird mentre l'altro era in una casetta abbinata al colore dei suoi occhi a bearsi della compagnia di Andreas e di Federica, che doveva aver fatto gli occhi dolci a chiunque nel corso del programma. Al suo appello mancava soltanto Riccardo e Nicolas aveva brillantemente pensato di lasciarlo andare dall'altra parte con lei senza neppure una parola. Se avesse potuto suicidarsi senza causare problemi alla trasmissione si sarebbe messo le mani al collo da solo.

"Nico,allora, pronto per il primo serale?"
Lo Strego aveva sollevatogli occhi al cielo e si era costretto a non sbuffare. Mike Bird provava a fare il simpaticone da quando erano entrati in quella casetta, ma non aveva ben chiaro che i commenti velenosi su Riccardo continuavano a non aiutarlo ad entrare nelle sue grazie. Per fortuna Shady era intervenuta giusto in tempo con uno sbuffo e uno sguardo eloquente a Mike. "Credo che non lo sia, esattamente come tutti noi" aveva detto poi rivolgendo i suoi occhi incredibilmente grandi a Nicolas.

"Io lo sono" - aveva aggiunto l'altro con fare saccente - "dall'altra parte abbiamo Perniola e Riccardo. Gli unici che possono farci paura sono Andreas e Federica, Cosimo neppure lo considero. Voglio dire,Riccardo è quello meno meritevole di considerazione, però -"
"Mike, cosa ne dici di portare le tue considerazioni del cazzo fuori di qui? Vai a scriverci una canzone, ti va? Poi magari come base puoi riarrangiare una canzone a scelta di Riccardo, così dimostri a tutti quanto tu sia più bravo, va bene?"
Lo Strego sapeva di dover evitare le risposte impulsive se voleva continuare una convivenza almeno civile con Michele, ma proprio non ce l'aveva fatta. Quello aveva ovviamente afferrato la possibilità di uno scontro al volo ma per fortuna Shady lo aveva nuovamente fermato,invitandolo ad andare a farsi un giro in sala prove con una dolcezza quasi paradossale. Nicolas aveva iniziato a sopportarla un po' di più solo per questo.
"Cos'hai, Streghino?" aveva detto con la stessa voce melliflua mentre aggiungeva altro zucchero ad un té che Nicolas non le aveva visto preparare.

" Non ho niente" aveva risposto a quel punto, sollevando in maniera decisamente troppo drammatica le braccia al cielo. Lei aveva alzato un sopracciglio.
"Nicolas, sei sempre così frustrato qua dentro. Senza contare che continui ad andare a stendere i panni fuori solo per spiare la casetta blu dall'altra parte"
"Tu - tu lo hai visto?"
"E' una scena abbastanza patetica per essere ignorata, tesoro. Allora, mi dici che hai? Ti mancano i tuoi amici?"
"Non mi manca nessuno! Cioè, sì mi mancano Andreas e- beh sì, mi manca Andreas. Mi trovo in un contesto in cui beh,insomma, lo hai visto Mike no? Ecco".
Shady aveva sospirato, poi gli aveva preso una mano e aveva cercato di guardarlo dritto negli occhi.
" Perché hai detto 'mi manca'?"
"Eh?"
"Andreas. Hai citato solo Andreas, dall'altra parte c'è anche Riccardo. Perché?"
" Io e Riccardo non siamo - beh insomma non è come con Andreas"
Nicolas non aveva completamente mentito. Con Riccardo non era affatto come con Andreas ed era la verità. Voleva bene al ballerino, ma l'amore, beh era un'altra cosa. Aveva guardato Shady sperando di averle rifilato una scusa convincente, ma quella aveva messo su un sorriso comprensivo e gli aveva stretto più forte la mano.