Shh
Per questa cassetta dovrete essere molto silenziosi.
Farete qualcosa di molto sbagliato
Non fatevi prendere.
Come può essere osservare qial
Che segreti può scoprire
Ora lo scoprirete
A4 sulla mappa.
C'è sempre qualcuno che ci segue o che noi seguiamo
Facebook Twitter Instagram ci hanno trasformato in una società di guardoni.
Benvenuti a casa di Nicola ragazzi.
Ero davanti a casa di Nicola immaginandomi Chiara lì a parlare con me.
Forse ti starai chiedendo cosa potresti mai aver fatto...
"Ciao Fede, cosa stai facendo di bello?" la voce di Marco vestito da messicano con un enorme cappello blu, dietro di me mi fece sobbalzare.
"Che cosa stai facendo qui?" domandai.
"Ho sentito un rumore di un allarme e sono venuto, abito là" disse indicandomi casa sua qualche metro più in là.
"Po' tutti sono venuti a vedere la famosa finestra" continuò
"Anche tu! Che cosa hai fatto?!" chiesi stupito.
"Non lo so, ho ascoltato solo l'inizio di ogni cassetta solo per capire a chi si riferisse." rispose
"Ma Chiara aveva detto che..." provai a dire, ma mi interruppe
"Lo so cosa ha detto, ma adesso è morta!" disse freddo
"Secondo me voleva solo attirare l'attenzione perché questa cosa è successa in tante altre scuole, ma poi con questa storia della cassette ha fatto solo del male a tutti quelli rimasti vivi" esclamò in tono arrabbiato e deluso prima di andarsene, senza neanche salutare.
Te lo spiego io quello che hai fatto...
Era un periodo in cui mi sentivo molto osservata.
All'inizio non facevo caso al rumore della tua macchina fotografica.
Facevo finta che fosse il fruscio di un albero nel vento.
Il rumore mi seguiva.
Ma non è per questo che sei nella casetta, ma per un'altra cosa
Ne parlai con Clara, la mia "amica" e scoprii che anche lei aveva il mio stesso problema.
Così un giorno la invitai a casa.
Avevamo tutto l'occorrente per trovare il tizio che ci faceva le foto.
Spray al peperoncino
Una torcia che sarebbe servita per gli orsi.
E un buon piano di vendetta.
Nell'attesa aprimmo l'armadio dei liquori dei miei genitori.
Forse abbiamo esagerato.
Ed io e Clara ci siamo ritrovate a baciarci in reggiseno sul mio letto.
Proprio nel momento in cui sei arrivato tu, caro il mio Nicola.
Questo è il vero motivo per cui sei nella cassetta.
Riguardo a te Clara, perché non mi hai più parlato, ma di questo parleremo bene in un'altra cassetta.
In quel momento mi sono veramente sentita sola ormai non avevo più nessuno.
Avevo litigato con Valentina e Alessandro e Clara non voleva più vedermi per la foto.
Lo sapevate che la solitudine aumenta la possibilità di una morte prematura?
Beh è successo e non posso farci niente.
Non si può tornare indietro, cambiare il passato, bisogna pensare al presente per migliorare il futuro.
Spendi il walkman e andai da Clara per chiedere spiegazioni su quanto accaduto.
Lei mi disse che era perché non voleva farsi vedere dagli altri perché l'avrebbero presa in giro per la sua omosessualità.
Lei è lesbica.
Aveva paura.
Delle parole che la gente avrebbe potuto utilizzare nei suoi confronti.
La vita, Chiara e le sue esperienze ci fanno capire che a volte le parole possono far più male di un pugno.
Il pugno dopo cinque minuti il corpo riesce a non sentirlo più e a dimenticarselo.
Ma le parole, se brutte, fanno male.
__________________________________HEY GENTE,
VI STA PIACENDO LA STORIA?
SPERO DI SI PERCHÉ CI STO METTENDO TUTTA ME STESSA
VI RINGRAZIO MOLTISSIMO PER LE 120 VISUALIZZAZIONI
VI ADORO ❤
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Tredici || fedez ferragni edition
Dla nastolatkówChiara Ferragni è una ragazza che decide di suicidarsi, ma prima di farlo registra 13 cassette con i nomi e le motivazioni che l'hanno spinta a compiere questo folle gesto come reagirá Federico, uno dei suoi migliori amici...?