chapter 10

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IRIS POV
È mattina, mi preparo per andare a scuola. Non sono più in punizione, menomale.
Sono davanti all entrata della scuola.
Vedo Marco poco distante da me, è da solo.
-ei Marco!-
Si volta verso di me a mi sorride
-ciao-
-come stai-
-molto bene grazie- mi risponde.
-perché sei solo?-
-non mi va di stare con loro-
-capisco-
-ti accompagno in classe?-mi chiede
-ok-
Arrivati alla porta, Marco mi bacia sulla guancia e va in classe sua.
Come al solito mi siedo al mio banco, esclusa da tutti.
Vedo una ragazza entrare. Non L' avevo mai vista.
Si avvicina verso di me e si siede al mio banco.
Non fa nemmeno una parola.
- piacere Iris!- le allungo la mano mentre provo ad iniziare una conversazione.
-elizabeth.- dice con aria spenta.
-sei nuova?-
-si.-
-okaay-
-figa la felpa.-
-oh grazie L' ho presa...-
-non mi interessa.- mi interrompe.
- elizabeth giusto? Non è un nome italiano, da dove vieni?-
-da un posto che non è L' Italia.-
-ah...-
Passiamo il resto delle ore in silenzio.
Usciamo di classe.
Raggiungo elizabeth.
- ei eli!-
-non chiamarmi eli.-
-okaay. Ei elizabeth... ti va di andare a prendere un gelato?-
-no.-
-dai!-
-ahhhh, okay.- fa un mini sorriso.
Incrociamo marco.
-ei Marco ti va di venire a prendere un gelato con me ed elizabeth?-
-emm okay...- dice. -piacere Marco!-
-ok-
-simpatica la tua amica eh- sussurra.
-shh-
Dopo aver preso il gelato io ed elizabeth ci scambiamo i numeri di telefono.
Da quel giorno iniziammo a frequentarci spesso.
La vedo cambiata, è molto più solare.
***

SORRIDI. |Marco Cellucci e Iris Ferrari Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora