Chapter 3

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MARCO' S POV

Raggiungo i miei amici al cancello, avrei voluto presentagli Iris ma è subito andata via.
- we frate- mi salutano
- ciao ragazzi-
- allora dopo ci vediamo per L' allenamento?-
- si, va bene se porto una mia amica?-
- amica?- dice Mattia con un tono perverso.
- si, amica.-
- è carina?- chiede sempre con lo stesso tono.
- niente male...-
- ce la presenti?-
In quel momento ho una sensazione strana nello stomaco, come se fossi geloso...
- si...-
- ok ci vediamo dopo frate!-
***
Finita la scuola aspetto Iris al cancello.
La vedo arrivare da lontano con una pila di libri fra le mani.
- ei secchiona com' è andato il secondo giorno?-
-sembri mia madre...-
- dovrei prenderlo come un complimento?-
- non direi...-
-ei...va tutto bene?-
- come dovrebbe andare? Stamani mi hai scaricata per andare dai quei tuoi cavolo di amici.-
- dai non te la prendere, senti ti va se oggi vieni all' allenamento con me? Così ti faccio conoscere "quei miei cavolo di amici"-
-no grazie.-
- dai per favore! Stiamo un po' insieme!-
Sorride e annuisce.
Ci dirigiamo verso il campetto da calcio.
-ei marco, è lei L' amica carina?- grida Mattia.
- emm, non lo ascoltare...-
-ok...-
-beh...avevi ragione é proprio carina-dice Mattia
-la smetti?- dico un po' infastidito.
Lei si gira verso di lui e lo guarda come se fosse la persona più riluttante che avesse mai visto.
-ei Iris tutto bene?-
-questo pervertito é tuo amico?!-disse veramente arrabbiata.
Inizio a preoccuparmi.
-eiei non ci posso fare niente se hai un bel culo-
-ma lo sentì?!-disse imbestialita.

SORRIDI. |Marco Cellucci e Iris Ferrari Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora