Freedom.

CAPITOLO 6 -2 to Amsterdam

Io e Char stiamo continuando i preparativi per la partenza siamo eccitatissime,abbiamo detto a Cameron di prendere qualcosa di nuovo in qualche negozietto figo,ma la sua risposta é stata "Potrei fare colpo anche vestito come un barbone"
Beh si é un bel ragazzo,ma non farebbe colpo.
Io e Laura abbiamo iniziato a frequentarci vorrei darle una possibilità lei e Nicole si trasferiranno qui a Miami compreranno la casa che hanno in affitto,adorano Miami e poi si sono molto legate a noi e da piccole sognavano di studiare in America così data la loro maggior età faranno l'ultimo anno di Liceo qui per poi andare al College.
Kevin non mi rivolge la parola e questa cosa mi irrita ho provato un paio di volte a parlare con lui,ma non c'é verso di smuoverlo da questa sua decisione di fare il bambino offeso e sinceramente non perdo tempo andandogli dietro. É mio fratello abitiamo nella stessa casa quando si deciderà a degnarmi di una parola busserà alla mia stanza e mi esporrà la sua motivazione questo é ciò che gli ho detto l'ultima volta che ho provato a parlargli.
Non é quasi mai in casa e mamma non sta prendendo bene questa cosa mi fa sempre domande,ma non so mai cosa dirle non voglio che sappia il comportamento da bambino che sta avendo Kevin nei miei confronti.
É sabato quindi probabilmente stasera andremo a qualche festa,chiamo char per informazioni
"Ehi zoccola"-risponde con tutta la sua convinzione
"Programmi per stasera?"-chiedo
"Allora mia cara bella Ariel abbiamo una scelta su due cose diverse.
1. Festa a casa di Josh
2. Festa nella villetta di un amico di Cameron che da sulla spiaggia."-dice un po esaltata la seconda opzione
"Io quoto per la due."-dico
"Perfetto cara alle 6 sarò a casa tua."dice
"Aspetta"
"Posso chiedere a Laura e Nicole di venire con noi?"-chiedo
"E che domande sono era scontato,adoro quelle ragazze"
"Va bene ti amo ciao."-dico
Chiudo la telefonata e mando un messaggio a laura

A: Lauretta💕
Ehi baby,stasera festa in spiaggia ci stai?☀
Ovviamente Nicole anche é invitata🙄

Clicco invio e poggio il telefono sulla scrivania,mentre aspetto sistemo un po la mia stanza così la mamma mi farà uscire con molta più facilità.
Mi arriva un messaggio pensando fosse laura mi precipito sulla scrivania ma invece é Diego.

Da: FattoneMio
Sciau bela,che programmi ha per stasera?

A: FattoneMio
Festa in una villetta in spiaggia di un amico di Cam,tu?

Da: FattoneMio
Ovviamente da Josh,fa una festa stasera e sono obbligato ad andare

Nel frattempo mi risponde Laura

Da: Lauretta💕
Certo my baby a che ora?

A: Lauretta💕
Allora Char viene da me alle 6 perché ovviamente inizia a prepararsi a quell'ora e deve avere il mio supporto morale voi potete fare la stessa cosa oppure ci vediamo sotto casa mia alle 8:45.

Aspetto una risposta con molta ansia.

Da: Lauretta💕
Alle 5:30 sarò a casa tua, a dopo amore😘

Visualizzo e inizio a sclerare poi continuo a sistemare la mia stanza,si fece ora di pranzo scesi a pranzare Kevin come sempre mai a casa e Salvo che mi guardava abbastanza interrogativo finito il pranzo salì in camera e mi ricordai di non avere vestitini per la festa dato che quelli nuovi li avrei portati ad Amsterdam non avrei mai potuto usarli qui.
Così chiesi a char di portarmi qualche vestito che rientri nei miei gusti.
Poi feci un sonnellino misi la sveglia alle 5 in modo da non essere uno zombie all'arrivo di Laura.
Cinque minuti esatti dopo che mi addormentai qualcuno bussò alla mia porta feci finta di non sentire e continuai il mio sonno dato che morfeo era con me oggi.
Ma quel qualcuno che si trovava dall'altra parte della mia porta non accettava questa cosa quindi decise di aprire.
Allo scatto della porta mi svegliai e trovai davanti a me un esemplare di Kevin con un occhio gonfio.
"Che cazzo hai fatto?"-dissi seria.
Silenzio.
"KEVIN CHE CAZZO HAI FATTO?"-urlai
"Ariel,tu mi stai distruggendo."
"Hai bevuto?"-dissi incazzata.
"FUORI ADESSO!!"-dissi fuori di me.
Non rispose ne annuì,mi guardò negli occhi,era ferito...ferito da me e se ne andò.
Dopo qualche minuto qualcuno senza bussare apre la mia porta.
"Che cazzo gli é successo Ariel?"-disse serio Salvo.
"Io non lo so cosa gli é preso si comporta così da quando abbiamo scelto Cameron per Amsterdam é un bambino del cazzo e io mi sono stancata di lui non ce la faccio più."-dissi singhiozzando
Si sedette accanto a me e mi strinse forte a lui.
"Ci penso io a lui promesso"-disse serio.
Mi diede un bacio in fronte e se ne andò.
Così mi andai a lavare la faccia per levare quei resti di trucco che erano rimasti e mi misi un po di mascara tanto per non essere proprio naturale e zombie.
Suonarono alla porta così scesi ed aprì era Laura ovviamente,mi diede un bacio all'angolo delle labbra e salimmo.
"Allora signorina,mi mostri cosa indosserà questa sera."-disse sorridendomi
Risi
"Mia cara,per mostrarle cosa indosserò questa sera,dovremmo aspettare l'arrivo della signorina Charlotte."-dissi cercando di fare la seria.
"Di conseguenza lei é consapevole che se a me non garba quello che lei deciderà di indossare lei non lo indosserà."-disse maliziosa.
"Agli ordini capo!"-dissi facendo il segno che fanno i militari con la mano.
Così andai verso il cassetto e presi l'intimo e il reggiseno,sotto lo sguardo incuriosito di Laura e andai verso il bagno,lei fece un colpo di tosse.
"Perché sei ancora seduta?
Lei si alzò di scatto e mi venne dietro si sedette nella sedia del bagno e io iniziai a spogliarmi il suo sguardo mi bruciava addosso e io ero tesa,non sapevo perché le avessi detto di entrare nella mia mente non volevo.
Entrai in doccia sempre sotto il suo sguardo e i suoi silenzi che dicevano tutto quando dopo 10 minuti qualcuno entrò in bagno di scatto spensi l'acqua e mi affacciai dalla doccia
"Chi cazzo sei tu?"-disse Laura a Kevin
"No chi cazzo sei tu?"disse Kevin a Laura.
Confusione più totale si girarono entrambi di scatto a guardarmi per chiedere spiegazioni.
"Laura lui é Kevin mio fratello,Kevin lei é laura ed é mia ciao."-dissi sorridendo e tornai a fare la doccia.
"E da quando sei lesbica adesso?"-disse ridendo.
Aprì di scatto l'anta della doccia.
"Prova solo a parlarli in mia assenza e presenza e ti giuro che ti stacco il cazzo e te lo attacco alla porta della camera intesi?"-dissi sorridendo molto a presa per il culo.
Laura era tra il morire dalle risate ed essere sconvolta.
Lui non rispose mi guardò si girò e se ne andò.
Feci un sorriso incazzato a laura e tornai a lavarmi lei stette in silenzio per tutto il tempo.
Quando finì di lavarmi mi misi l'accappatoio e mi sedetti sulle gambe di Laura e lei mi strinse per i fianchi.
La guardai negli occhi per un paio di minuti e dopo mi baciò.
Stetti ancora 5 minuti a giocare con la sua faccia come una bambina piccola quando qualcuno o meglio Charlotte fede irruzione in bagno.
"PEOPLE"-urlò entrando in bagno
Ci girammo entrambe a guardarla e scoppiammo a ridere.
"Scostumata vatti a vestire."-disse seria
"Agli ordini capo!"
Laura scoppiò a ridere
"Mi piaci quando fai così Char."-disse laura ridendo
"Ora non potete allearvi contro di me é scorretto"-finsi di piangere
Scoppiarono a ridere.
Charlotte si fece la doccia mentre laura decise cosa avrei messo,optò per un vestito nero a campana semplice a mezza manica con le maniche in pizzo e le sue converse bianche
Lei si mise un paio di jeans bordeaux strappati di mia proprietà e una maglietta corta per cui ho bestemmiato in aramaico con le mie converse nere.
Mi fece la piastra mentre Charlotte aveva solo iniziato a truccarsi.
Ed erano già le 7:45 e cam sarebbe venuto per le 8:10,decisi di non truccarmi eccessivamente misi solo del mascara e pochissimo blush.
Erano le 8:05 Nicole era arrivata ma Char non era ancora pronta ed io stavo iniziando ad incazzarmi odio quando succede iniziai a sbraitare e salvo entrò nella mia stanza prima si bloccò a fissare Nicole e poi si girò verso di me.
"Perché urli?"-disse serio
"Perché ESATTAMENTE TRA 3 MINUTI CAMERON SARÀ QUI E LA PRINCIPESSA CHARLOTTE NON É ANCORA PRONTA."-dissi seria con un po di sarcasmo.
"Dove dovete andare?"-chiese
"Alla festa in villetta da Elia"-urlò Charlotte dal bagno.
"Devo andarci anche io,ma verso le 8:30 voi andate con Cam e Char la porto io."-disse sorridendomi.
"TI AMO"-urlò Charlotte
"Si,ma muoviti perché senno ti lascio a casa."-disse e se ne andò.
Così noi scendemmo ad aspettare cam che dopo qualche secondo arrivò
Appena ci vide fece una faccia un po perplessa.
"Mia sorella?"-disse perplesso.
"Si sta preparando la porta dopo Salvo,dato che anche lui ci sarà alla festa."
"Quanti anni ha tuo fratello?"-chiese Nicole un po timida.
"16"-risposi ridendo
Rise anche lei
"Il fratello più grande é molto meglio."-disse laura.
La guardai malissimo e lei mi mando un bacino le feci il dito medio e mi girai
Arrivati alla festa Laura mi prese la mano,credo che non me l'avrebbe lasciata per nessuna ragione al mondo.
"Io ho voglia di un drink voi che ne dite?"- disse Nicole sorridendo
Laura si girò verso di me come per dirmi non esagerare e ci incamminammo verso l'angolo bar.
Nicole prese un sex on the beach,laura un angelo azzurro e io un quattro bianchi con blue curacao.
Laura mi guardò malissimo appena dissi cosa volevo,lei mi ha detto di non esagerare ciò significa non bere molto non di non prendermi un cocktail pesante.
Dopo Laura mi trascinò fuori senza degnarmi di uno sguardo o di una parola,era nervosa lo vedevo dalle sue mani,si accese una sigaretta e così lo feci anche io.
Alcuni ragazzi la guardavano ma lei nemmeno ci faceva caso e dopo due mie occhiate assassine scomparivano dalla circolazione.
Finita la mia sigaretta presi l'erba in mezzo alla mie tette poiché non avevo dove metterla.
"Fammi un filtro."-dissi
Lei così fece senza replicare
Presi il mio cocktail che avevo appoggiato nel muretto e ne bevvi un sorso.
Laura mi passò il filtro pronto e lo misi tra le labbra così girai la canna l'accessi mi feci due tiri e la passai a lei,vedevo tensione e nervoso nei suoi occhi,senza dire parola la prese e iniziò a fumare.
Io continuai a bere il mio cocktail con tranquillità dopo lei mi passò la canna e iniziai a sentirmi più calma.
Si avvicinò a me mi prese la faccia e iniziò a baciarmi,quando ad un certo punto sentì toccarmi la spalla mi girai e vidi Kevin con una faccia indescrivibile mi pietrificai e mi girai di nuovo verso Laura quando ad un certo punto Kevin tira verso di se Laura e la bacia lei immediatamente si allontana e le tira uno schiaffo lui fa una faccia schifata e se ne va. Laura si gira verso di me e mi fissa io mantengo lo sguardo mentre continuo a fumare. Dopo rientrammo dentro senza dirci una parola raggiungendo gli altri Char arrivo con mio fratello,io mi allontanai un attimo da tutti e andai a prendermi un altro cocktail.Ci andammo a sedere tutti nei divanetti e Char ordinò la tavola degli shortini
"Iniziamo la serata amore!"-disse sorridendomi,mi fece segno di brindisi e partimmo 5 a testa di seguito
Iniziò a salirmi l'alcool così decisi di prendermi qualcosa di dolce presi Char e andammo verso l'angolo bar tutto questo sotto lo sguardo fulminante di Laura che fino a quel momento mi aveva ancora rivolto la parola.
"Char è successo un casino fuori!"-esclamo un po giù di morale
"Adesso balliamo amore non ci pensare per ora prendi la serata come va dopo ne parliamo" mi disse sorridendo e iniziando a ballare
Amo questa ragazza vi giuro sa sempre come mettermi di buon umore non saprei davvero come affrontare certe situazioni senza di lei.
La serata andò per il meglio io e Laura non abbiamo parlato per niente,non vidi nemmeno più Kevin tornai a casa mia con Charlotte quando entrammo nella mia stanza trovai un foglio sul mio letto ci guardammo in faccia lo presi e iniziai a leggere

"Non pensare di liberarti di me,ci vediamo dopodomani in aeroporto saremo seduti anche vicini in aereo non è così romantico? La mia stanza sarà anche accanto alla tua.
bacioni K" 

Quando finii di leggere e senza dire nulla passai il foglio a Char e quando lesse anche lei mi guardò
"No Ariel questa situazione non può andare avanti o lo dici tu a tua madre o lo faccio io. Hai bisogno di vivere la tua vita in serenità non con una persona che ti pesa pure il respiro e controlla anche quante volte vai in bagno,questa situazione deve finire mi sono seriamente stufata io non voglio immaginare tu."-disse con tono molto incazzato
"Non posso dirlo a mia madre,se lui venisse a sapere che ho fatto una cosa del genere mi ricatterebbe o direbbe a mia madre quante bugie gli sto dicendo in questo periodo e poi Char lui è pur sempre suo figlio di sangue io no."-dissi con un tono un po triste.
Char mi abbracciò.
"Domani ne parliamo adesso pigiama e ninna,ti voglio bene zoccola."-disse sorridendomi.
Così ci mettemmo in pigiama e andammo a dormire.