Capitolo 57

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Mi sveglio di soprassalto.

"Era un sogno??? Tutto quello che é successo ieri era un sogno o era tutto vero??? Il...bacio...é successo veramente???" Penso toccandomi le labbra con le dita

Sento bussare.

Io:-Avanti.- *Dico guardando verso la porta*

Vedo entrare Cammy tutta sorridente.

Cammy:-Hey Roxy! Come stai???- *Chiede sorridendo*

Io:-Bene...Che hai??? Mi sembri strana.- *Dimando curiosa*

Cammy:-Non ho niente. Tu piuttosto, come hai passato ieri il pomeriggio??? Ti sei divertita???- *Chiede ghignando*

Io:-...C..Cosa?!?-

Cammy:-E dai!!! Siamo amiche, mi puoi dire tutto!!!-

Io:-C..Cammy...io...- *Balbetto insicura*

Cammy:-Va bene, se non vuoi raccontarmelo...- *Dice rattristandosi*

Io:-N..No! Aspetta!... È solo che mi sembra tutto un sogno...-

Cammy:-So come ci si sente ad essere baciate dalla persona che si ama.- *Dice ridacchiando*

Io:-Ma tu come fai a saperlo???- *Chiedo confusa*

Cammy:-Beh...non lo so solo io ma tutta la squadra.-

Io:-C..Cosa?!?- *Chiedo rossa*

Cammy:-Beh, si...Abbiamo origliato tutti mentre Axel lo diceva a Mark e Jude...lo abbiamo visto così felice al ritorno e volevamo sapere il perché. Comunque com'è stato???- *Chiedo sorridendo di nuovo*

"Almeno so che non è stato un sogno..." Penso sospirando

Io:-È stato bellissimo. Sentivo il cuore uscirmi dal petto, le lacrime di felicità agli occhi, il sorriso a trentadue denti e sentivo che potevo volare. Mi sembrava di toccare il cielo con un dito. Le sue labbra era soffici come una nuvola, i suoi occhi mi attiravano a lui come un magnete e le sue braccia mi tenevano stretta come un presa salda. Non dimenticherò mai quel sogno, un sogno diventato realtà.- *Dico incantata*

Cammy:-Fattelo dire, sei proprio cotta.-

Io:-Già, cotta di lui e drogata dalle sue labbra.- *Dico continuando a sognare*

Cammy:-Sono felice, finalmente ti vedo sorridere veramente. Comunque, oggi ritorni al rifugio, sei pronta???-

Io:-Non so perché ma sono agitata. Sicuramente per me, ora che i ragazzi sanno la verità, sarà molto più difficile. Non mi lasceranno giocare e ad ogni minimo sforzo si preoccuperanno, proprio quello che non volevo che accadesse...- *Dico rattristandomi un po'*

Cammy:-Per quanto riguarda giocare a calcio non se ne parla manco per sogno, invece, per quanto riguarda lo sforzo, penso che quello che si preoccuperà di più è Axel.-

Io:-Già, lui è sempre stato premuroso nei miei confronti. È grazie a lui che non ho mai smesso di lottare.- *Dico sorridendo*

Cammy:-Sai, quando ha scoperto che eri finita in ospedale è stato il primo a correre qui e quando ha scoperto che eri finita in coma è rimasto con te tutto il tempo, no ti ha mai lasciato la mano e continuava a parlarti, ogni singolo giorno. Ti ama molto.-

I.E.// Una Spia alla Raimon//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora