I.E.// Una Spia alla Raimon//

Capitolo 64

(Salto temporale:Giorno dopo)

Ci troviamo sull'aereo, il quale sta per partire. Sono seduta vicino ad Axel mentre svolto la musica e lui tiene la testa appoggiata sulla mia spalla mentre le nostre dita sono intrecciate.

Io:-Mentre guardo qui fuori, mi immagino il mio futuro, ma qualcosa di orribile mi sta aspettando.- *Dico senza pensarci*

Ax:-Perché hai detto quelle cosa???- *Chiede alzandosi di scatto*

Io:-...Stavo ripetendo le parole della canzone.-

"In verità non so nemmeno io per quale motivo abbia detto una cosa del genere e la canzone si è fermata da un bel po'."

Ax:-Ah..comunque se ti succede di pensare queste cose allora scaccia quei pensieri, perché insieme nessuno ci può ostacolare.- *Mi dice guardandomi negli occhi*

Faccio un lieve sorriso e intreccio di nuovo le mani con le sue.

Io:-Sai, ho un po' di paura. Tra un po' partiremo per l'America e ci sarà l'operazione... Non mi sento molto pronta.- *Dico un po' nervosa*

Ax:-Devi stare tranquilla, ci sarò io affianco a te e andrà tutto bene. Te l'ho detto anche prima.- *Dice sorridendo*

Io:-Grazie, non so cosa farei senza di te.-

Nelly:-Ragazzi, siamo quasi arrivati.- *Annuncia*

L'aereo inizia l'atterraggio e, una volta fermo, prendiamo i bagagli a mano e scendiamo. Prendiamo le valige e ci dirigiamo verso l'uscita.

Io:-A domani!- *Li saluto sorridendo*

Tutti:-A domani!- *Esclamano in coro*

Comincio a camminare e vedo che fuori dall'aeroporto mi aspetta mio fratello.

Io:-Ciao!- *Urlo iniziando a correre verso di lui*

Lascio la valigia e mi tuffo tra le sue braccia.

Claude:-Mi sei mancata anche tu.- *Dice ridacchiando*

Io:-Perché non mi hai detto che saresti venuto a prendermi???- *Chiedo sorpresa*

Claude:-Sorpresa! Dai andiamo.- *Dice e mi aiuta a mettere la valigia nel taxi che ci riaccompagna a casa*

Entro dentro e porto le mie cose in camera sistemando tutto e ripulendo la mia camera dalla polvere.

Io:-Sai, pensavo ci fosse più polvere rispetto a quanta ce n'è.- *Dico sinceramente*

Claude:-Ho pulito camera tua sue settimane fa, ci credo.- *Dice appoggiato allo stipite della porta*

Claude:-Allora, mentre tu prepari tutto io vado a fare la spesa.-

Io:-Che strano...Che cosa ti è successo mentre ero via??? Tu non saresti mai andato a fare la spesa di volere tuo.- *Chiedo inarcando un sopracciglio*

Claude:-Non mi è successo niente. Ora vado!- *Dice e scende le scale*

Sento la porta d'ingresso aprirsi e poi chiudersi.

"Bah!..." Penso non facendoci molto caso

Prendo il telefono e vado sulla mia playlist mettendo un po' di musica. La prima canzone che parte è Whistle delle Blackpink.

Inizio a pulire e a mettere a posto e con la musica di sottofondo il tempo passa in un baleno infatti, quando ho finito, sento la porta d'ingresso aprirsi e chiudersi di nuovo.

"Ma come??? Già di ritorno???" Penso sorpresa del fatto che ci abbia messo poco

Guardo l'ora e vedo che sono le 21 di sera.

"Ma altro che veloce! C'ha messo 4 ore a fare la spesa! Chi sa cos'ha comprato per stare delle ore nel supermercato?..."

Scendo giù e vedo il tavolo apparecchiato.

Io:-Perché c'hai messo tanto a fare la spesa???- *Chiedo curiosa*

Claude:-Dovevo comprare una cosa importante e per trovarla ciò messo un po'. Tu torna di sopra, io preparo la cena e ti chiamo quando è pronta.-

Io:-...Va bene.- *Mi limito a dire*

Risalgo le scale che mi portano al piano di sopra dove si trova la mia stanza. Mi chiudo la porta alle spalle e rimetto la musica nel mentre palleggio un po' con la palla. Passa una mezz'ora e sento Claude urlare per dirmi che la cena è pronta. Metto in carica il telefono e ti-scendo giù. Vado a lavarmi le mani per poi andarmi a sedere a tavola. Iniziamo a mangiare il riso al curry, il mio piatto preferito, e, una volta finito di mangiare, Claude prende i piatti, li posa nel lavandino, e si avvicina al frigorifero.

Claude:-Sai, sono molto fiero di te e per questo, ti meriti una bella torta!- *Esclama tirando fuori una torta alla panna e fragole*

Io:-...Scusa ma non ti capisco... Ahh, ti stai riferendo al FFI!- *Dico mentre lui posa la torta sul tavolo e inizia a tagliarne una fetta*

Claude:-Non mi sto riferendo a quello, o almeno, non del tutto. Devi sapere che ieri è arrivata una lettera che mi ha lasciato a bocca aperta.-

Io:-A quale lettera ti stai riferendo???- *Chiedo non capendo un emerita cippa di niente*

Mio fratello posa il coltello e mette il piatto con il pezzo di torta davanti a me è uno davanti alla sua sedia dov'era seduto pochi minuti prima. Si avvicina ad un cassetto e lo apre estraendo una busta di carta marrone per poi porgermela. Lo guardo interrogativa ma lui insiste e così afferro la busta. La apro delicatamente, senza troppa fretta, e all'interno trovo un foglio. Lo apro anch'esso e inizio a leggere.

"Non ci posso credere..." Penso incredula

Salto addosso a mio fratello e quasi cadiamo.

Io:-Non ci posso credere! Ho ricevuto una borsa di studio in una delle migliori scuole sportive d'America!!!- *Urlo felice*

Claude:-Già! È una borsa di studio che dura cinque anni, gli anni del liceo in pratica, ciò ti aiuterà anche con l'operazione dato che dovrai essere osservata per un po', quindi è un'occasione da non perdere.- *Dice contento*

Io:-Già!- *Dico felice ma mi rattristo in pochi minuti*

Io:-Ma...se studierò li, cosa ne sarà di me e di Axel???- *Chiedo guardando in basso*

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Ciao!

Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto.

Buone feste!

Un bacio.

Ciao!