"Clay ti ho visto" dici al ragazzo nascosto dietro un albero.
"Heyy t/n che ci fai qui?" Dice come se non fosse successo niente.
"Dovrei farti la stessa domanda"
"Io sto andando a casa,"
"Casa tua è dall'altra parte"
"Beh anche la tua è da tutt'altra parte"
"Ho capito, mi stavi seguendo"
"Io...ehm...non ti stavo affatto seguendo"
Tu alzi un sopracciglio e lo guardi.
"Si, ok, lo ammetto, ti stavo seguendo" dice lui.
"Come mai questo gesto da parte tua?"
"Ehm...ecco..."
"Sputa il rospo"
"Ok. Tu mi piaci, parecchio anche, e l'altro giorno ti ho vista piangere, da sola, vicino l'albero del parco. E stamattina durante l'ora di ginnastica ho visto le tue braccia, piene di segni e cicatrici, e li mi sono iniziato a preoccupare ancora di più, e cosi nonostante la timidezza ho deciso di parlarti di tutto: dei segni, di quello che provo per te. Tutto."
"Non c'è bisogno che ti preoccupi per me, perchè farlo? Sono un'essere inutile per questo mondo, meglio che mi levi di torno per fare un piacere a tutti no?"
"No, non ci fai un piacere, è il contrario. Tu sei la persona migliore che io abbia mai conosciuto in tutta la mai vita, e se un giorno tu non dovresti esistere più, io cadrei in un abisso senza fine.
Io ho bisogno di te per vivere, sei il motivo per cui mi alzo dal letto ogni fottuta mattina. E dio, ti amo t/n."
Tu sei senza parole. Nessun ragazzo ti aveva mai detto quelle cose.
Clay si avvicina sempre di più, fino a quando arriva alla tua bocca, ti prende il viso tra le mani e ti bacia, quel bacio che avevi sempre desiderato.
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Immagina-MULTIFANDOM
FanficIn questa piccola raccolta di storie potete essere protagonisti assieme ad altri personaggi di molti libri. DIAMO IL VIA AI FILM MENTALI!