Ryuko e l'attacco degli Shadows

Capitolo 11

Sono le otto. Gli allenamenti anche per oggi sono finiti e decido di andare in biblioteca per parlare con Grugan. Da quando mi ha parlato del Girone degli Dei mi sono interessato molto all'argomento e ho continuato a farmi dare informazioni.

<<Ciao Grugan. Come stai?>>

<<Oh, ciao Ryuko. Qui tutto bene e tu invece? Ho sentito che è da un po' che ti stai allenando con la principessa. Deve essere un vero onore per te poter contare su una donna affascinante e forte allo stesso tempo come lei. Non so se mi spiego>>

<<Sì, ti spieghi, ma Ruby è solo un'amica, forse solo una conoscente. In ogni caso, sono qui per parlarti. Vorrei saperne di più su Moonlee. Se tu sai qualcosa mi piacerebbe ascoltarti>>

<<Proverò a dirti tutto quello che so, anche se non sarà molto dato che nessuno sapeva della sua esistenza. Moonlee, come sai, è un mondo molto indipendente. Si trova all'estrema periferia del Sistema Planetario, il luogo ideale per una dea come Moon. Essendo così distante dal Centro Planetario gli Shadows ci hanno impiegato più tempo a raggiungerlo. Purtroppo la dea Moon non è mai stata d'accordo con la violenza, per questo le guardie del popolo non erano addestrate per affrontare un simile nemico. Non si sa esattamente come i messaggeri siano stati infettati, ma so che stanno cercando di conquistare i mondi per trovare la persona che secondo la leggenda sarà in grado di sconfiggerli. Ma ora sto uscendo dall'argomento Moonlee>>

<<No, continua. Cosa dice la leggenda?>>

<<Se proprio vuoi saperlo allora credo che sia meglio darti qualcosa>>

Grugan mi porta dietro una libreria e mi consegna un libro tutto polveroso. Tolgo un po' di polvere e riesco a leggere il titolo: "The power of the Universe". <<Questo non è un libro qualunque. È stato creato grazie alla magia dell'universo ed è in grado di darti tutte le risposte che ti servono. Devi solo chiederglielo. Ti sarà molto utile nelle tue avventure>>

<<Wow, grazie, è un regalo fantastico, ma sei sicuro che non ti serva?>>

<<Sicurissimo. Sono certo che servirà di più a te quando dovrai partire e non potrai più contare sul mio aiuto per avere delle risposte>>

<<Grazie>>.

Sono le nove. Sono rimasto un po' in biblioteca per farmi spiegare il funzionamento del libro e ora mi è tutto più chiaro. Non so cosa fare prima del coprifuoco quindi decido di andare a cercare Ruby. Dopo aver fatto il giro del castello e aver chiesto ad alcuni elfi dove potevo trovarla senza alcun risultato, annullo la ricerca e torno in camera. È un peccato che non sia riuscito a mostrarle il libro, ma continuerò la ricerca domani mattina. Potrei svegliarmi tardi apposta per fare in modo che sia lei a svegliarmi, ma è meglio non farla arrabbiare. Chiudo gli occhi e tutto diventa buio, troppo buio per i miei occhi.