Ryuko e l'attacco degli Shadows

Capitolo 10

Sono le sette. Ho deciso di fare una passeggiata per il castello che, date le dimensioni di questo posto, è durata abbastanza da far passare un'ora. Mancano ancora due ore al coprifuoco e non so più cosa fare, quindi mi dirigo verso il campo allenamento per esercitarmi un po' e prima di entrare sento la voce di Nil e Ruby che parlano. Mi affaccio e li vedo proprio lì dentro. Mi sporgo per riuscire a sentire quello che dicono. So che non dovrei origliare, ma sono troppo curioso.

<<Ti prego Ruby. Perché ti ostini a voler aiutare quel tizio. Non sappiamo niente di lui e per quanto mi riguarda potrebbe anche trattarsi di un intruso>>

<<Tu non capisci Nil. Lui è riuscito a superare la Grande Prova. Questo deve pur significare qualcosa. Non possiamo lasciarlo andare come se niente fosse. Lui potrebbe veramente aiutarci se noi aiutiamo lui>>.

Evidentemente stanno parlando di me.

<<Fai come ti pare, ma io te lo dico. Quel Ryuko non ha abilità combattive sufficienti per brandire una spada. Ci vorrebbero troppi mesi per addestrarlo in modo tale che raggiunga un livello abbastanza alto da lasciarlo combattere e noi non abbiamo tutto questo tempo. Se le battaglie si potessero vincere con i sorrisi e la simpatia allora in quel caso sarebbe il guerriero più potente del mondo. Forse anche più di te>>

<<Non mi interessa. So che non è un granché dal punto di vista combattivo, ma sono sicura che ti stupirà>>

<<E se io dovessi decidere di non addestrarlo? Sono il miglior allenatore che tu abbia mai incontrato, come farai a sostituirmi?>>

<<Se non lo addestrerai tu allora lo farò io!>>

<<Vorresti addestrarlo tu che non hai mai allenato neanche un piccolo elfo? Come pensi di riuscirci?>>

<<Credo che in qualche modo me la caverò, dopotutto ho imparato dal migliore>>

<<Devo darti ragione. Ok hai vinto tu, lo addestrerò nel modo migliore possibile, ma deve essere pronto a tutto>>

<<Grazie Nil. Vedrai che non ti deluderà>>.

Mi allontano senza farmi sentire e mi dirigo verso la mia camera. Non riesco a credere a quello che è riuscito a dire Nil, ma neanche a quanto in realtà Ruby tenga a me. Se Nil decidesse di mollare tutto, Ruby prenderebbe il suo posto solo per me. Questo mi rende felice, ma allo stesso tempo preoccupato. Se Ruby continuerà a starmi dietro la strascinerò sicuramente in qualche guaio. Lo so che lei è molto forte, ma si presenteranno lo stesso situazioni difficili. Credo sia meglio se per un po' evito di stringere nuove amicizie, altrimenti rischierò di perderle come è già successo.

Passano i giorni e pian piano divento più bravo ad usare la mia spada. Mi sono impegnato molto e sono migliorato a vista d'occhio. Si capisce anche dalla faccia di Nil che è sorpreso del mio improvviso miglioramento.

<<Mi stupisci Ryuko. È passata solo qualche settimana da quando hai toccato la spada per la prima volta e sei già pronto per una battaglia di livello medio. All'inizio non avrei scommesso neanche un soldo su di te, ma ora mi devo ricredere. Ci hai messo persino meno tempo della principessina>> mi dice Nil e io ne sono molto felice. È bello sapere che sono riuscito a fargli cambiare idea. Intanto Ruby si avvicina a noi.

<<Ehi, guarda che ti ho sentito. È inutile bisbigliare, con queste orecchie non mi sfugge niente. Mi rallegra molto il fatto che tu ti stia trovando bene con Ryuko ora che vi siete conosciuti meglio. E sono anche felice del tuo miglioramento>> dice e da una botta alla spalla di Nil. Evidentemente loro non sanno che ho ascoltato la loro conversazione e credo sia meglio che resti così.