Ryuko e l'attacco degli Shadows

Capitolo 6

<<Cosa stai guardando?>> mi dice Ruby avvicinandosi a me e finalmente nota anche lei i piccoli roditori. 

<<Non posso farlo, se abbattessi quest'albero per farne un ponte distruggerei la casa di questi scoiattoli, togliendogli qualcosa che a me è stato già tolto. E meglio se cerco un altro modo per attraversare il dirupo.>> dico e capisco che è la cosa giusta da fare perché non ho intenzione di abbandonare la mia bontà solo perché i miei cari sono ora molto lontani. Mio padre mi diceva sempre che non devo lasciare che la rabbia mi controlli e mi faccia fare cose che non voglio. Mi allontano dall'albero e continuo la mia ricerca. Sia io che Ruby restiamo in silenzio finché non trovo un campo pieno di foglie giganti e lì mi viene in mente un idea. Prendo una foglia e torno verso il burrone. Una volta arrivato mi arrampico su un albero e vado più in alto che posso.

<<Cosa ci devi fare con quella megafoglia?>> chiede Ruby.

<<Perché devi sempre fare così tante domande?>>. Mi guarda e resta in silenzio. Alzo la foglia e mi butto nel dirupo e, proprio come pensavo, riesco a planare fino a raggiungere l'altra sponda senza problemi. Guardo Ruby con aria vincente e lei accenna un sorriso.

<<Ormai non dovrebbe mancare molto, riesco a sentire l'Albero della Verità>>. Non appena Ruby  pronuncia questa frase riusciamo a vedere l'albero imponente davanti a noi e riesco anche a vedere i frutti di fragan. Appena provo a raccoglierne uno, veniamo attaccati da un gruppo di piccoli soldati, ma invece di combatterli mi fermo a ragionare con loro.

<<Avete cercato di rubare i frutti sacri del nostro popolo e ora ne pagherete le conseguenze, ladri.>> dice uno di quegli esserini e sembra molto arrabbiato.

<<Noi non volevamo rubarli, non sapevamo che appartenessero a voi, ma ci servono. Ce ne basta uno solo.>> rispondo cercando di non farli arrabbiare. Non sono cattivi, hanno solo paura.

<<Se volete prenderne uno, fate pure>> e inizio ad avvicinarmi per coglierlo, ma poi l'omino finisce la frase <<ma se lo farete l'albero si arrabbierà e scatenerà tutta la sua ira su di noi una volta che ve ne sarete andati.>>

Sentendo quelle parole mi fermo, non posso lasciare che qualcuno faccia del male a queste creature, ma è anche vero che ho bisogno di questo frutto. Alla fine decido di fare quello che mi dice il cuore e torno indietro senza cogliere il frutto.

<<La ringrazio per non averlo fatto>> conclude l'omino mentre io mi allontano seguito dall'elfa.

Continua...

Come avevo detto ecco un capitolo più corto. Purtroppo questo mese non sarò molto attiva perché parto e torno a settembre, ma cercherò di fare qualche aggiornamento quando possibile. Spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto e se è così allora commentate o cliccate la stellina. Ci si sente.

                                                                   - ClaireBiv :)