Capitolo 4

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Scendo dalla macchina e comincio a camminare verso la casa con gli occhi spalancati, e gigante e non riesco a credere che tutto questo sia reale.
Kety va verso la porta e io la seguo e appena la apre rimango di stucco, a destra c'è una cucina gigante con al centro una isola centrale in marmo e intorno ci sono delle seggiole sempre bianche.
Alla mia sinistra c'è una porta che credo porti al seminterrato un po  dopo la cucina c'è un salotto enorme con una tv quasi più grande di me un divano ad L con al centro un tavolino e intorno alla tv degli armadi contenenti servizi di piatti e bicchierini, dopo il salotto c'è un piccolo bagno ma molto carino, alla fine del corridoio c'è una scalinata enorme e alla fine c'è un finestra che da sul giardino.
《Dov'è la mia camera?》 Chiedo a Bill e lui risponde 《È al secondo piano l'ultima a destra e hai un bagno tutto tuo e la valigia te la porto io su tra un attimo spero che ti piaccia》 io inizio a salire le scale e seguo le indicazioni che mi ha dato e appena vedo la porta della stanza la apro e rimango stupita da quando sia bella questa camera, ha il letto matrimoniale, una scrivania bianca in legno con sopra una sacco di oggetti come un telefono su una confezione una polaroid e li mi metto a piangere perché la volevo da sempre ma ero senza soldi per comprarmene una e vedo un'armadio lo apro e trovo un sacco di vestiti nuovi poi vado una porta e appena entro mi pento di essere entrata.
Vedo che sul lavandino c'è una ragazza appoggiata sopra che sta baciando un ragazzo che ha solo dei pantaloni adosso e la maglia per terra, cerco di togliere il disturbo ma mentre sto cercando di uscire sbatto contro l'angolo della porta e lancio un leggero gridolino.
I ragazzi si staccano e il ragazzo mi squadra e mi chiede 《 Chi cazzo sei tu?》 E io 《Mi chiamo Allyson, scusate per il disturbo vi lascio fare quello che stavate facendo》 dico e vado via rimanendo stupita da quello che ho appena visto.

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