Capitolo 10

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Da quando sono arrivata alla festa non ho fatto altro che osservare.
Osservare la gente che ballava, da soli ,in gruppo o con un ragazzo qualsiasi che aveva incontrato nella sala, dei ragazzi erano negli angolini a sbaciocchiarsi, altri andavano al piano di sopra, altri bevevano a più non posso e in poco tempo erano già ubriachi,certi erano seduti per terra a giocare a obbligo e verità.
In un gruppetto seduto sul prato intravedo Lucas quindi mi dirigo verso di lui, appena mi vede mi accenna un sorriso e mi fa posto per sedermi sul gruppetto che solo ora noto c'è anche la bionda che è a cavalcioni su Jason mezza nuda,poi Kyle che è difianco a me e un gruppo di due ragazzi che non conosco e di altre tre ragazza più nude che vestite.
《Giochiamo ad obbligo e verità?》dice Jason fissandomi e facendomi una smorfia per la mia presenza《 Ok 》 dico io e tutti gli altri in coro.
《Jason, obbligo o verità?》Dice Klye.
《Obbligo》 risponde lui.
《Ti obbligo ad andare a prendere una bottiglia di vodka alla pesca e di berne metà》 dice sorridendo.
Jason si toglie di dosso la bionda e sparisce sulla folla di persone che stanno ballando.
Dopo una decina di minuti ritorna con una bottiglia di vodka e comincia a berne metà e poi l'appoggia al centro del piccolo cerchio che si e creato.
《Allyson, obbligo o verità?》Dice Jason poi.
《Verita》rispondo io.
《Sempre la solita fifona........... Sei ancora vergine?》Dice lui guardandomi intensamente.
《No》 dico io abbassando lo sguardo e non riuscendo a trattenere le lacrime corro dentro casa, mi immergo nel la folla e salgo le scale e cerco l'unica stanza libera e mi rifugio dentro.
Comincio a piangere e tutti i ricordi si fanno spazio nella mia mente....mio padre......quella sera.......ha abusato di me........... e io non ho avuto mai il coraggio di andare dalla polizia.
Piango e piango finché qualcuno bussa alla porta ma io non rispondo e lo lascio perdere e continuo a piangere.
《Ally apri!!》Dice una voce che non riconosco dalla troppa musica.
Io non rispondo e ad un tratto la porta si apre e cerco di mettere a fuoco, e riconosco Lucas e al che gli salto addosso e lo abbraccio.
Lo abbraccio piangendo sulla sua spalla, lui mi abbraccia forte come capendo il mio dolore e io mi sento meglio.
Dopo qualche minuto mi stacco dall'abbraccio e mi vado a sedere sul letto e Lucas mi segue.
《Ti va di dirmi cosa è successo, perché sei scappata via così?》Dice cercando di essere più dolce possibile.
Io anniusco《Una sera era andata ad una festa a casa di una mia amica, però dopo dovevamo restare a dormire, però avevo litigato con la mia migliore amica e non mi andava di restare a dormire a casa sua e allora chiamai mia madre se poteva venirmi a prendere, lei mentre veniva a prendermi ha fatto un'incidente ed è morta sul colpo e da li non l'ho più vista, poi qualche giorno dopo il suo funerale mio padre non si faceva più vedere fino a fine agosto dove torno a casa e abuso di me...... avevo solo 13 anni e ho sofferto molto e mi picchiava spesso perché riteneva che la morte della persona che amava fosse stata mia, e poi mi ha sbattuto in un'orfanotrofio e mi ha lasciato li, mi abbandono》dico singhiozzando e la prima cosa che fece fu abbracciarmi《Oddio.........》 dice abbracciandomi poi deciso si stacca dall'abbraccio e corre giu io non sapendo che intenzioni aveva lo segui, appena scesa dalle scale noto che si era formato un cerchio nel centro della stanza e io curiosa mi faccio spazio tra le persone e noto che si sta svolgendo una rissa e solo dopo noto chi è coinvolto.

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